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14-07-2015, 18.13.04 | #22 | |
Nuovo ospite
Data registrazione: 28-06-2015
Messaggi: 172
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Riferimento: Sono coscienza. Chi ha scritto questa frase è solo una delle mie fonti.
Citazione:
Secondo questa ultima affermazione non si può essere non si può essere coscienti neanche attraverso il proprio organismo futuro, dato che non si ha esperienza nemmeno di quello. E ció è in contrasto con la prima affermazione. |
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15-07-2015, 08.04.14 | #23 | |
Moderatore
Data registrazione: 10-04-2006
Messaggi: 1,444
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Riferimento: Sono coscienza. Chi ha scritto questa frase è solo una delle mie fonti.
Citazione:
non credo si tratti di "mondi paralleli" o separati,poiché non vi può essere nulla di separato,ma di estensioni e di possibilità. la nostra condizione e' de-finita…abbiamo la ragione (mentale) che caratterizza la nostra specie e la nostra individualita,tuttavia l'intelletto non appartiene allo stesso ordine,essendo trascendente alla nostra stessa condizione,questo può fare da "veicolo",se e' giusta tale definizione,tra noi e l'infinito,anzi a quel punto non vi sarà nemmeno più la transizione e al suo posto subentra la simultaneità,ribaaltando di fatto il punto di vista iniziale. dunque a quel punto lo spazio e il tempo,non caratterizzeranno più la nostra esistenza se non appunto in maniera relativa e contingente. non vorrei essere inesatto (anche per quanto avrei provato ad esporre qui sopra) ma credo che quest'ultima condizione faccia appunto parte delle nostre possibilità… analogamente potrebbe questa essere pure considerata in partenza una presa di coscienza,ma non intesa in senso strettamente psicologico e individuale? |
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15-07-2015, 21.45.17 | #24 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-11-2008
Messaggi: 1,234
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Riferimento: Sono coscienza. Chi ha scritto questa frase è solo una delle mie fonti.
Citazione:
Ma infatti credo che chi (e non é il mio caso!!!) crede di essere cosciente attraverso il proprio organismo creda di esserlo in ogni istante attraverso il proprio organismo presente in ciascun istante, di cui ha esperienza; e non attraverso il proprio organismo in un istante successivo (=attraverso il proprio organismo futuro) o precedente (=attraverso il proprio organismo passato). In ciò non vi é alcuna contraddizione. |
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08-11-2015, 10.32.48 | #25 | |
prof
Data registrazione: 28-05-2011
Messaggi: 221
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Riferimento: Sono coscienza. Chi ha scritto questa frase è solo una delle mie fonti.
Citazione:
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12-11-2015, 08.03.50 | #26 | |
Nuovo ospite
Data registrazione: 18-06-2015
Messaggi: 20
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Riferimento: Sono coscienza. Chi ha scritto questa frase è solo una delle mie fonti.
Citazione:
Quello che noi chiamiamo coscienza è una condizione insita all'uomo, dell'uomo ossia, ed è una inscindibile relazione tra l'Io ed il mondo (esperienza). L'Io penso è connaturato all'uomo, è parte della materia umana, della fisicità umana, e si relaziona, o relaziona, con tutto ciò che gli è esterno. In questo senso è l'Aut Aut Kierkegardiano, la scelta ossia di partecipare pienamente "e con coscienza" al dilemma "pensiero" che l'esperienza in virtù dei sensi ha prodotto. |
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12-11-2015, 19.17.50 | #27 | |
Nuovo ospite
Data registrazione: 12-11-2015
Messaggi: 3
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Riferimento: Sono coscienza. Chi ha scritto questa frase è solo una delle mie fonti.
Citazione:
ciao, la coscienza è qualcosa di indefinibile. Il motivo è dovuto al fatto come hai detto bene te, che ad ogni istante ciò che li si presenta d'avanti varia. I 5 sensi mandano segnali in continuazione e i pensieri scorrono in continuazione che al loro volta sono i vari IO dell'uomo. Ma la coscienza non ha niente a che fare con tutti queste mutazioni che lì si presentano d'avanti, è semplicemente qualcosa di presente che rende possibile l'esistenza di ciò che l'organismo lì pone d'avanti( come una proiezzione). La coscienza non muta, non cambia, non evolve, è intoccabile da qualsiasi fenomeno materiale che il corpo può offrire (diciamo qualunque fenomeno materiale, anche il pensiero lo è). L'unica cosa che cambia nell'uomo durante la vita è l'IO, che a sua volta contiene le varie informazioni. Dal punto di vista del IO la visione è quella data da te, per lui la coscienza cambia in ocntinuazione. Come vedi la coscienza è qualcosa oltre il materiale che rende possibile il materiale ma che non può essere studiata dal materiale, per questo in partenza ho detto che è indefinibile. Difatti dal punto di vista reale esisto solo io in quanto coscienza, tutti voi esistete solo in quanto organismi (o come si vuoglia chiamare) per me, e io sono l'unica coscienza (se volete chiamarla DIO è uguale). Da questo punto di vista ne esiste solo una e sono io. Certo da un punto di vista razionale possiamo dire che in ogniuno risiede questa coscienza, ma dal punto di vista esperienziale-reale ogniuno esiste in me in quanto unica coscienza. |
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13-11-2015, 12.26.31 | #28 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 14-11-2012
Messaggi: 919
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Riferimento: Sono coscienza. Chi ha scritto questa frase è solo una delle mie fonti.
** scritto da mariodic:
Citazione:
Ma se Io e Coscienza fossero la stessa cosa che ci faremmo qui? Il Paradiso o Regno dei Cieli del cristianesimo è proprio farsi violenza per imitare ed essere uguali a colui che ci ha dimostrato, rivelandosi, come è (e come deve essere) l'essere umano quando riesce a far coincidere l'Io e la Coscienza. Quando la Coscienza mi dice di non rubare la caramella e Io la rubo, non siamo identificabili, perché l'Io è condannabile mentre la Coscienza continuerà ad Essere uno specchio senza macchia dell'attività di Dio. (cit. Bibbia) Pace&Bene |
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13-11-2015, 18.30.28 | #29 | |
prof
Data registrazione: 28-05-2011
Messaggi: 221
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Riferimento: Sono coscienza. Chi ha scritto questa frase è solo una delle mie fonti.
Citazione:
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14-11-2015, 10.08.59 | #30 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 14-11-2012
Messaggi: 919
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Riferimento: Sono coscienza. Chi ha scritto questa frase è solo una delle mie fonti.
** scritto da mariodic:
Citazione:
No, la differenza è nella fiducia, Dio crede autenticamente e fedelmente nell'Io. Dunque la Sostanza è la Fede. Nisi credideritis non intelligetis. Se non credete non capirete! Se non credi non conosci ...e ci s'illude di conoscere! Pace&Bene |
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