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Filosofia - Forum filosofico sulla ricerca del senso dell’essere. |
26-06-2013, 16.15.35 | #33 |
Ospite
Data registrazione: 28-12-2012
Messaggi: 37
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Feyerabend e Lakatos
Beh, a questo punto, per concludere pure io, mi pare proprio che sia il caso di ricordare il biglietto di Lakatos (o meglio: di ricordarlo come me lo ricordo io).
Dunque: alla fine di "Contro il metodo", Feyerabebd sostiene di essere convinto della incommensurabilità delle teorie (come Maral), per cui infine vale il criterio dell'anything goes (che per me è solo una versione meno impegnativa dello stirneriano "se nulla è vero, tutto è permmesso"); gli rimane un solo argomento da confutare: Lakatos gli ha detto che se nulla è dimostrabile e certezze non ve ne sono vada sul tetto dell'edificio e si getti giù, tanto non è certo che cadrà e che morirà. Feyerabend è a lungo intrigato da questa obiezione, tanto che si si è scritto un post-it per ricordarsi di trovare una risposta. Alla fine pensa di averla trovata, è questa: "Non mi getto perché sono un vigliacco." Io questa mossa però la definirei un buttare il pallone in fallo |
27-06-2013, 11.56.39 | #34 | |
Moderatore
Data registrazione: 03-02-2013
Messaggi: 1,314
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Riferimento: Feyerabend e Lakatos
Citazione:
Tornando a Feyerabend, dal mio punto di vista e non dal suo, forse non fu vigliacco a non gettarsi dal tetto (la vigliaccheria sarebbe appropriata solo considerando che fosse proprio lui a fondare cosa è vero e cosa no, con la sua personale e cosciente volontà), ma solo ragionevole. Nel contesto biologico e fisico in cui esistiamo come enti biologici e fisici è perfettamente coerente e dunque necessario che il gettarsi da un tetto abbia spiacevoli conseguenze, non resta che prenderne atto, dato che proprio in questo contesto troviamo vera la nostra esistenza in termini fisici e biologici, il non gettarsi è dunque rispetto per la necessaria coerenza di un contesto, che come contesto non siamo noi a stabilire, ma che ci stabilisce mentre noi inconsciamente lo modifichiamo. O Ho buttato anch'io la palla in fallo? |
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27-06-2013, 17.03.14 | #35 |
Ospite
Data registrazione: 28-12-2012
Messaggi: 37
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Riferimento: In che misura il paradigma sociale di un’epoca fonda la credibilità scientifica?
@ Maral: Ho buttato anch'io la palla in fallo?
Sì. Però se ti spiego perchè non si conclude, quindi ometto. Anche perché son sicuro che questa conversazione si riproporrà in qualche successivo thread, dato che riguarda la questione fondamentale del realismo. Diciamo che dovremmo passare dai contesti ai mondi possibili. |