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11-02-2011, 10.27.06 | #22 | ||
Ospite
Data registrazione: 05-02-2011
Messaggi: 27
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Citazione:
Ti assicuro, e parlo per esperienza molto diretta che non mi sembra il caso di approfondire qui, semmai volessi parliamone in privato, che anche quando tu CREDI di trascinarti per tutta la vita con qualcosa che fa parte del tuo fisico, si può essere felici. Come? E chi lo sa. So per certo che è possibile. Citazione:
Certo, probabilmente ci siamo fraintesi. Io, infatti non intendevo il nulla come vuoto, essendo quest'ultimo possibile. Per l'ultimo tuo periodo, siamo perfettamente d'accordo. |
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11-02-2011, 16.40.36 | #23 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-05-2009
Messaggi: 164
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Riferimento: Verso l'assoluto nulla
Citazione:
parli di logica come se fosse un tutt'uno, ma non credo sia così. ogni azione, ogni fine richiede una logica diversa ( certo, le regole sono quelle ): così come quella dell'ombrello è una tua logica dettata da una tua volontà ( di non bagnarti ). io non parlo di una logica verso cui siamo disarmati: parlo del caos, ovvero un'insieme di logiche ( da quella degli atomi ) che nulla hanno a che fare con quelle fondate dalla nostra volontà. la decisione di accettare, la facciamo noi: non cambia il mondo, cambia il nostro modo di viverlo. hai fatto l'esempio del TIR, e be', ok che è raro, ma tuttavia la possibilità è, per quanto bassa, concreta. è come a dire che, se pure sei forte nella vita, il caso resta il più forte: può sempre fregarti. il padrone di me stesso sono io, sono padrone delle mie decisioni. ma non sono padrone di ciò che mi succede, e da esso sono condizionato. |
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11-02-2011, 21.12.52 | #24 | |
Ospite
Data registrazione: 05-02-2011
Messaggi: 27
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Riferimento: Verso l'assoluto nulla
Citazione:
Ma questo è un logicismo... voglio dire: è chiaro (e logico) che ci sono eventi incontrollabili. Puoi anche saper nuotare benissimo, ma se ti trovi in un vortice non puoi farci nulla, insomma. Però parli di caso e caos: a me sembra che le leggi naturali sono, appunto, leggi, per cui ordinate da una certa fisica. E per quanto riguarda il caso, diciamo pure che io non ci credo. Io non credo che il caso esista realmente. Le coincidenze sono frutto di un disegno superiore, a noi sta soltanto risponderne. Ad ogni modo, è un mio credo personale, per cui capisco benissimo che la tua visione possa essere differente. Io penso che Dio ci osservi e ci metta alla prova, organizzando per noi le circostanze. A volte non le comprendiamo, ci sembrano sbagliate o dolorose, ma tant'è che ci sono, e dobbiamo accettarle e andare avanti, anche se è difficile umanamente. Ma ribadisco, è una mia questione personalissima! |
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12-02-2011, 13.39.28 | #25 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-05-2009
Messaggi: 164
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Riferimento: Verso l'assoluto nulla
Citazione:
ma il punto allora sta qua: tu al posto del caos vedi un disegno. ma è un disegno che potrebbe includere anche quel TIR: non credo sia saggio fidarsi di esso. un disegno oscuro o superiore, un dio, che potrebbe sacrificarti ai suoi scopi senza che tu ne sappia qualcosa, non mi pare un valido boss. mi pare più un nemico della propria sopravvivenza. ma anche questo, come il tuo, è un mio punto di vista personale. |
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12-02-2011, 17.34.14 | #26 |
Nuovo ospite
Data registrazione: 24-12-2010
Messaggi: 1
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Riferimento: Verso l'assoluto nulla
entropik, tu dici:
- Pensa al pianeta dopo l'auto-estinzione dell'uomo (su cui spero siamo tutti d'accordo).- essere tutti d'accordo su ciò che è una supposizione non è proprio possibile, io non lo sono. come si suppone l'estinzione si può supporre che in un futuro prossimo la tecnica crei fonti di energia che, addirittura, sfruttino ciò che ora è deleterio per l'ambiente, invertendo la tendenza catastrofica attuale. supporre per supporre... io sono ottimista. e anche tu sembri esserlo se accetti che la speranza sia nella tua struttura. daltronde non sono mai riuscito a capire perchè crei tanti problemi la scomparsa dell'uomo come specie quando ognuno sa che la propria vita ha un termine. che differenza c'è tra la morte collettiva e quella individuale? |
12-02-2011, 18.52.34 | #27 | |
Ospite
Data registrazione: 05-02-2011
Messaggi: 27
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Riferimento: Verso l'assoluto nulla
Citazione:
No, attenzione però: la mia convinzione comunque presenta una consapevolezza fondamentale. I monaci cistercensi, quando si salutano, non lo fanno con un "ciao", ma con un "ricordati che devi morire" e ogni giorno scavano un po' della propria fossa. Io non ne sarei capace, ma non è che Dio ti sacrifica per i suoi scopi. Solo che ha un progetto, e di questo progetto fai parte anche tu (parlo generalmente), quindi non è un vero e proprio "sacrificio". |
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13-02-2011, 01.16.12 | #28 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 22-08-2010
Messaggi: 107
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Riferimento: Verso l'assoluto nulla
Citazione:
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13-02-2011, 19.41.03 | #29 | |
Cioraniana Incrollabile
Data registrazione: 04-07-2010
Messaggi: 154
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Riferimento: Verso l'assoluto nulla
Citazione:
la soluzione si chiama chirurgo estetico al massimo. potessi permettermelo, magari. ma in fondo che importa, anche se tra 20, 30 anni mi ridanno ciò che ho perso....questi anni di vita di adesso chi me li ridà? in meditazione, ci sto dal 2003. non lavoro, non esco con nessuno. si, provare a scordarsi l'orrore della mia "ferita" quando continuamente lo specchio mi rimanda l'imago schifosa di ciò che ho acquisito nel 2003. non ieri, eh. dal 2003.sono stanca, basta, trascinarmi così, esserci sempre, non avere mai l'incoscienza di sè, dell'imago che vedo, SEMPRE.giorno e notte ad ogni secondo.BASTA. i miei mi mantengono seduta sul letto, tutto il giorno,per pietà. lo sanno anche loro che ormai sono nell'abisso, e basta. e venite anche a "scandalizzarvi" perchè leggo Jankèlèvitch e lo trovo VERO.... |
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14-02-2011, 13.55.48 | #30 | |
Ospite
Data registrazione: 05-02-2011
Messaggi: 27
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Riferimento: Verso l'assoluto nulla
Citazione:
Io ho visto con I MIEI OCCHI chi NON si è arreso. E credimi, non era certo in una condizione invidiabile. Non parlerò di cose personali perché è ingiusto, ma l'abisso di cui parli è una condizione nella quale sprofonda chi si arrende. E arrendersi dipende solo da te. Comunque non giudico, ognuno è libero di credere ciò che ritiene opportuno. E penso che nessuno si scandalizzi se leggi certe cose. |
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