X nevealsole
Il protagonismo dei qualunque.
Con facebox la finzione sfuma nella realtà e la realtà nella finzione. Nuovo gioco collettivo per illuderci di un esistere altrove impossibile. Epidermico ma altamente epidemico, per cloni replicanti, indistingubili e intercambiabili.
Da stranieri di se stessi ma visibili perciò con un’identità tipizzata e “vera”. Prevedibile emanazione della povertà del pensiero e della progressiva incompetenza sociale.
Altro versante immaginale per chi non acquisisce parole per tessere mappe concettuali, limitate a frammenti, forzature, o viceversa composizioni farraginose o roboanti quanto vacue se sottoposte all’analisi del contenuto.
Nulla deriva da impegnate immersioni nel mondo. Ovunque si estirpa la temuta chiarezza o si ricorre al mezzo del caos che confonde, se non all’alternativa dell’ovvio. La riflessione e la pertinenza diventano merce sempre più rara.
Alla base c’è ancora la discordanza e confusione tra il sè reale limitato, il sé ideale come un apparire almeno convincente perché chi si è non conta, e il sé normativo del dover essere che conta di meno.
E l’amore? La passione ha le ore contate. Poche sono le donne residuali che non si assimilano ai principi da clichè maschilistici in crisi, per poter appartenere di diritto a uno stile massmediologico nel villaggio globale. Fino ad accettare di essere considerate oggetti esibiti con aggressività e senza accorgersi di allinearsi agli standard sottoculturali più bassi.
I maschi imbrancati non scrivono diari, non sanno commentare gli affetti circostanti e deridono la creatività se non come nonsense improvvisato, e l’intelligenza relazionale emotiva, se non alcuni sentimentalismi esteriori inautentici e in voga.
Vince lo spettacolo non fantasioso ma come palcoscenico. Analogo agli abbracci televisivi tra parenti lontani, ammessi perché pubblici.
Ma quale sarà il modello umano unico lasciato in eredità alla prossima generazione? Un vuoto esistenziale premessa per perpetuare ancora i nichilismi autodistruttivi?
Ciao cara nevealsole. Come vedi il tuo 3d mi è molto proficuo per continuare nelle riflessioni.
Grazie