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Filosofia - Forum filosofico sulla ricerca del senso dell’essere. |
17-11-2008, 10.36.47 | #4 | ||
Ospite abituale
Data registrazione: 25-03-2008
Messaggi: 146
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Riferimento: caso e riproducibilita' nella scienza
Citazione:
Citazione:
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18-11-2008, 21.40.39 | #5 | ||
Moderatore
Data registrazione: 12-09-2004
Messaggi: 781
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Riferimento: caso e riproducibilita' nella scienza
Citazione:
Ok, ti do ragione, le condizioni per il lancio di una moneta sono inferiori e meno circoscritte di quelle usate per mettere alla pova una teoria scientifica, ma e' solo una questione quantitativa, l'approccio mi pare lo stesso. Citazione:
....quindi il povero tacchino di Russel che da gennaio mangiava ogni giorno sempre di piu' alla faccia dei suoi compagni, aveva ben donde di giungere al Natale tronfio ,felice e sicuro di mangiare proprio in quel giorno il pasto piu' lauto dell'anno ... Le teorie sull'inferenza non inficiano, secondo me, quelle sull'induzione...., semmai ci aiutano , giustamente ,ad essere ottimisti e a vivere la vita piu' serenamente . saluti |
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19-11-2008, 13.05.52 | #6 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 03-12-2007
Messaggi: 1,706
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Riferimento: caso e riproducibilita' nella scienza
Citazione:
mi scusino gli evoluzionisti, ma un esempio è la teoria dell'evoluzione. E' scienza una teoria che non può riprodurre ciò che afferma? 500 milioni di anni fa (per esempio) la vita "scoppiò" (come un big bang), e non si hanno prove della evoluzione che tale teoria afferma. Cosa dobbiamo fare, credere alla teoria come si crede in Dio oppure sussurrare alle orecchie di questi scienziati di "dimostrare" quanto dicono? Se io dicessi però che la teoria dell'evoluzione non è scienza perchè non ho mai visto riprodurre un uomo da una scimmia, o un anfibio da un pesce, direi un'eresia (scientificamente parlando). Quindi ad oggi la riproducibilità non ha senso nemmeno nella scienza. Per me questo è un pericolo per la scienza stessa, poichè affermare una cosa, non dimostrarla e spacciandola per qualcosa di vero (o quasi) è irrazionale quanto credere nel creazionismo. Se invece diciamo, è probabile che la vita si è evoluta ma non sappiamo nulla di come si è evoluta, diremmo nuovamente una cosa irrazionale. Ma come prima spari che si è evoluta e poi non sai come è avvenuta l'evoluzione? Per sapere come si è evoluta basterebbe, per gli scettici come me, riprodurre tale evoluzione. Il fatto è che è impossibile, è una cosa unica e non riproducibile, ma nemmeno storicamente accertabile. Ed allora in che modo si può dire che tale affermazione sia scientifica? Solo perchè non vi è alcuna altra ipotesi? Ma questo è semplicemente irrazionale e quindi non scientifico. Una teoria scientifica deve necessariamente mettersi nelle condizioni di riprodurre quanto afferma, perchè tutti possano vedere con i propri occhi e attestare la veridicità o meno di tale affermazione. Non credo sia un alibi, perchè infatti, pur non essendo l'evoluzionismo sostenuto da una riproducibilità, oggi è una teoria affermatissima, contro qualsiasi raziocinio. Quindi è pericoloso! |
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19-11-2008, 15.27.29 | #7 | |
Moderatore
Data registrazione: 30-08-2007
Messaggi: 689
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Riferimento: caso e riproducibilita' nella scienza
Citazione:
Bel colpo la citazione del tacchino di Russell . http://it.wikipedia.org/wiki/Tacchino_induttivista C'è da dire che il tacchino non potrebbe comunque immaginare la fine che farà (o qualche principio filosofico gli potrebbe dire di diffidare?). La vedo non come una confutazione dell'efficacia dell'induzione, ma come prova della limitatezza della conoscenza raggiungibile |
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19-11-2008, 20.12.26 | #8 | |
Moderatore
Data registrazione: 12-09-2004
Messaggi: 781
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Riferimento: caso e riproducibilita' nella scienza
Citazione:
Saluti |
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20-11-2008, 17.58.04 | #9 | |
Moderatore
Data registrazione: 30-08-2007
Messaggi: 689
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Riferimento: caso e riproducibilita' nella scienza
Citazione:
Benissimo, sono d’accordo sul fatto che non c’è nessuna ipotesi aprioristica sul futuro, e che “potrebbe essere tutto come tu mai lo hai pensato e previsto”. Resta che il metodo scientifico ha un suo valore, o no? Ogni volta che accendi il computer ti chiedi: “adesso avrò la solita interfaccia o una tempesta di byte mi porterà in un’altra dimensione”? Mi sembra che con il metodo scientifico si siano riuscite ad ottenere delle cose interessanti. Non me la sento quindi di condividere la tua affermazione sulla riproducibilità: “un mero alibi per cristallizzare il metodo scientifico cosi' come fino ad oggi s'e' imposto sopra qualsiasi altro tipo di metodo di ricerca nell'ambito dei fenomeni della natura” Se si è imposto è perché è molto più efficace degli altri metodi. Se si trova un metodo più efficace, si accomodi pure. |
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20-11-2008, 20.27.12 | #10 | |
Moderatore
Data registrazione: 12-09-2004
Messaggi: 781
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Riferimento: caso e riproducibilita' nella scienza
Citazione:
Anche una scimmia, probabilmente, sarebbe in grado di impilare una decina di tomi di filosofia per salircisi sopra e riuscire a cogliere una banana dapprima irraggiungibile...., qui si tratta pero' di vedere se e' possibile rinunciare per un momento alle banane e guardare dentro a quei libri per provare a capire se rappresentino qualcosa di piu' alto che un gradino di carta ; noi rischiamo di continuare a cogliere tonnellate di banane senza accorgerci che magari in una delle pagine del nostro gradino vi e' il metodo per vivere facendone a meno. Convincersi del fatto che un fatto naturale e' ripetuto ma non ripetibile e' una rassegnazione produttiva, perche' apre la possibilita' alle nostre volonta' di indagare nel Sapere in modo diverso. Saluti |
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