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Filosofia - Forum filosofico sulla ricerca del senso dell’essere. |
29-09-2007, 13.43.37 | #4 | ||||
Ospite
Data registrazione: 22-09-2007
Messaggi: 40
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Riferimento: La cosa più importante del mondo
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29-09-2007, 20.33.10 | #5 | |
Ogni tanto siate gentili.
Data registrazione: 14-03-2007
Messaggi: 665
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Riferimento: La cosa più importante del mondo
Zero
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PASSAGGI All'età di sette anni discutevo con i miei genitori perché non avevano fatto abbastanza per far terminare le guerre, mano a mano che crescevo incolpavo Dio perché faceva morire i bambini di fame, poi vi è stato il periodo della maturità e mi domandavo dove stava l'uomo e il perché di tanto odio. Da adulto. pur essendo diventato agnostico, sono arrivato ad affermare che i concetti religiosi sono modernissimi, confrontandoli con la solidarietà utilitaristica che esiste in natura (simbiosi); il famoso dare/avere, visto che loro vogliono introdurre il dare senza ricevere nulla in cambio. La breve descrizione di questi passaggi, tanto per affermare che bisogna comunque viverli sulla propria pelle, giacché anche se, alla tua età, dovessi incontrare qualcuno che ti vorra spianare la strada, a mio modo di vedere non sostituirebbe mai l'esperienza sofferta in prima persona: quindi non servirebbe a nulla per raggiungere la vera maturità. Quello che ho imparato dalla vita è che la vita va vissuta in prima persona: con sincerità, bontà, altruismo. Ricordo che da bambino chiesi a mio padre come avrei fatto ad accorgermi di essere diventato grande, lui si prese un attimo di riflessione poi mi disse: sarai diventato grande quando saprai valutare le persone che avrai davanti, e ti saprai comportare in modo adeguato per ognuna di loro. La risposta mi piacque molto, ma nonostante ciò ancora non mi riesce molto bene. Tanto per dire che non devi essere precipitoso e non disperare, vedrai che un giorno si illuminerà la mente e, improvvisamente, comprenderai la strada migliore da seguire. Auguri da Giancarlo. |
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30-09-2007, 07.02.15 | #6 |
Ospite abituale
Data registrazione: 10-06-2007
Messaggi: 1,272
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Riferimento: La cosa più importante del mondo
Evidentemente sei al grado zero. Sei stato gettato nel mondo senza che nessuno ti avesse informato su quello che ti aspettava e che ignori anche adesso. E ora cerchi una via di uscita o almeno un perché, e non ti viene risposto nulla. Dio non ti risponde, anche se non sai veramente quale vero nome abbia e se ha orecchi e un cuore simili ai tuoi.
Cerchi una parola che ti aiuti a trovare una strada, fosse anche un vicolo, purché non a fondo cieco? In uno stato come quello da te descritto mi pare che ci siano due soluzioni possibili: continuare nello stato di alienazione in cui ora ti trovi, cioè in questo nodo o groviglio emotivo, oppure considerare che proprio questo grado zero rappresenti al vivo quello stato di dubbio, di radicale e apparentemente invincibile sospetto che è – per un filosofo - la condizione della verità o della scoperta della verità, come sembra aver dimostrato non solo il caso esemplare che ha vissuto Cartesio, ma – io credo – ciò che si attua in ogni vero filosofo, perché solo il dubbio, per quanto tormentoso e talvolta inspiegabile, può consentire alla verità di illuminare la mente. Ovviamente senza partiti presi, senza presupporre una verità già stabilita – un errore che si può addebitare anche a Cartesio, eroe del dubbio fino a metà, visto che il diavolo che l’ha tentato era in fondo un diavolo di buon cuore, che gli ha consentito di essere certo dell’esistenza non solo di sé ma addirittura del mondo e di Dio….A questo punto, mi pare, la scelta è soltanto tua, cioè la scelta del tentatore e del salvatore: il che non vuol essere una presunzione che ci sia un'unica soluzione o una sola via di salvezza – cioè il ricorso alla fede. Anzi, se tu volessi consultare in questo Forum l’argomento che ha per titolo: “Scienza, religione, o filosofia?” potresti vedere che altre via di salvezza sono possibili, almeno in questo ventunesimo secolo della nostra era. E che l’unico fulcro intorno a cui si affollano le ansie di verità è proprio e solo la verità, cioè l’assoluta verità, anche se non riusciremo a raggiungerla, e anche se verità assoluta non c’è. |
30-09-2007, 11.51.43 | #7 |
Ospite abituale
Data registrazione: 29-09-2007
Messaggi: 212
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Riferimento: La cosa più importante del mondo
Il problema, come è stato detto, è come cercare il buio con una lampada. In altre parole, proprio perché lo cerchi non lo trovi.
Che fare? Qui non esistono ricette. Ciascuno deve trovare la propria strada. Come? Ti posso dare questo consiglio. Leggi le vite di coloro che lo hanno realizzato. Se sei cattolico: San Giovanni della Croce, Santa Teresa D'Avila, Teresa di Calcutta, San Paolo ecc.; se intellettualizzi la tua esperienza: allora i sutra del Budda:Il Lanka; il quadruplice sentiero; Se ti scocciano le religioni, allora prova con lo Zen c'è un testo stupendo: "La via zen" di Allen, o i tre saggi sul buddismo zen di Suziki, spiegano tutto; se ti piace un approccio filosofico, leggi il mito della caverna di Platone, o l'apologia di Socrate. Anche la divina commedia può essere una lettura propedeutica. Prima o poi ci riuscirai, se insisti, se bussi, ti verrà aperto. Per quello che mi sembra di capire, sei ancora avvelenato dall'infezione egotistica. Voglio dire, che anche la ricerca o il desiderio della perfezione può essere viziata dall'orgoglio dell'ego. Finché non procedi con l'annientamento anche di quel desiderio rimarrai distante. Allora per concludere, ti posso dire qual'è la strada per me più efficace. L'annientamento dell' egoità: in totale rilassamento, medita dove vuoi, quando vuoi su questi concetti: che cosa devo annientare, se io non esisto, se questo corpo non esiste, se queste membra non esistono, se questi pensieri sono vuote suppurazioni della mente, meri costrutti mentali, privi di sostanzialità, privi di essenza. Pratica la tranquillizzazione, vivi con verità quelle considerazioni. Ad un certo punto entrai in uno stato di grazia. Da quel momento ti sarà tutto chiaro. Non avrai più bisogno né di libri né di religioni. Tutto ti sarà perfettamente chiaro. Ciao |
30-09-2007, 13.12.16 | #8 | ||||
Ospite
Data registrazione: 22-09-2007
Messaggi: 40
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Riferimento: La cosa più importante del mondo
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grazie per i tuoi auguri katerpillar. Anche questo è uno di quegli incoraggiamenti che ogni tanto devono essere richiamati alla mente: Citazione:
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02-10-2007, 20.24.50 | #9 |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-08-2007
Messaggi: 603
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Riferimento: La cosa più importante del mondo
Ciao Zero!
Non so se potrà essere utile al tuo cammino "spirituale" personale quello che ti sto scrivendo io, comunque sono una di quelle persone che ha "sentito" Dio ( se mi è permessa questa espressione.. ) prima di "ritrovarlo" in innumerevoli libri... Il tuo positivo anelito alla perfezione è cosa bellissima, è una caratteristica di cui non ci si libererà mai finché non saremo "essenza" anche noi... Comunque, per mia esperienza diretta, devo dire che ho potuto raggiungere i momenti più elevati della spiritualità e ne ho "toccato" l'essenza attraverso il "dolore"... il profondo dolore, dinanzi al quale la corporalità scompare e resta solo quello che sei dentro ( e che non sapevi di essere )... alla fine immancabilmente resta solo l'essenza ( scusa le ripetizioni ). ( Non ti sto augurando di soffrire, sia chiaro... ) Le letture sono molto importanti, come la meditazione, o altro... ma quello che conta sei tu, è il tuo cuore... sei già "perfetto" in te stesso, vedrai che la tua "ricerca" ti riporterà proprio da dove sei partito... dentro di te. Hai mai camminato lungo la riva del mare in un giorno in cui la spiaggia è totalmente deserta ( magari d'inverno ) e ci sei solo tu, un piccolo esserino, in uno spazio che agli occhi si estende all'infinito? Spero che avrai modo non solo di leggere, meditare, riflettere etc ma anche di poter mettere da parte tutto quello che hai "soltanto" imparato ( i libri possono insegnare ma solo tu puoi "vivere" per te stesso ), di abbandonare ( seppure per poco tempo ) il "frastuono" delle "cose di tutti i giorni" e lasciarti andare con la mente ( non nel senso di essere passivi nei confronti della vita ovviamente ) alla vera realtà che sei... nel tuo cuore. Buon proseguimento nel tuo cammino. veraluce |
03-10-2007, 12.49.17 | #10 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-04-2002
Messaggi: 855
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Riferimento: La cosa più importante del mondo
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Secondo Martinus l'universo fisico, e spirituale, costituisce "l'organismo" di Dio, e tutti gli esseri viventi sono "microesseri" in questo "organismo". Questo significa che noi incontriamo infatti sempre Dio attraverso qualsiasi incontro con altri esseri viventi; le vegetalil gli animali, gli uomini ecc., Dio ci "parla" e "responde" quindi attraverso tutti gli esseri che incontriamo nella vita quotidiana, e la vita consiste pertanto in un perpetuo dialogo con Dio. In realtà non è che Dio non ci parla, ma siamo noi che ancora non abbiamo imparato a conoscere la "lingua" con cui parla Dio. vedi ad esempio il simbolo di M www.martinus.it/unita.htm buon giorno |
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