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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
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Vecchio 28-03-2006, 12.18.31   #21
maxim
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Data registrazione: 01-12-2005
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Messaggio originale inviato da Mr. Bean
Perché quello non è un modo per risolvere realmente il problema. E solo un voler tamponare una falla, senza ripararla realmente.
Iniziamo a incrementare il telelavoro laddove possibile, iniziamo a far viaggiare le merci su ferrovia anzichè su strada, iniziamo ad utilizzare le energie alternative invece di petrolio e metano. Per esempio, perché gli stabilimenti balneari, aperti solo in estate, non usano per l'acqua calda i pannelli solari? Perché quando c'è qualche soluzione possibile, la si scarta? Ci sono autostrade sempre più intasate di auto con solo il conducente a bordo, caldaie che vanno ancora a olio denso! Come si fa a non rendesi conto che ci stiamo avvelenando e costerebbe, invece assai poco mettere un po' di attenzione? Cosa credete costi il metano? E la corrente elettrica? A parità di consumi con lo scorso anno pago il 40% in più! Peccato che il mio stipendio nel frattempo non sia aumentato di pari passo...
A meno che a qualche politico interessi più qualcos'altro...

Servirebbe un programma mondiale perchè il problema è mondiale.
Non parlatemi del protocollo di kyoto perchè è una baggianata come le domeniche ecologiche e le targhe alterne.

Forse ci accorgeremo del problema quando sarà troppo tardi...come al solito.
maxim is offline  
Vecchio 28-03-2006, 14.24.39   #22
bside
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Data registrazione: 09-09-2005
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L'iniziativa delle domeniche ecologiche non si pone certo l'ambizioso obiettivo di ridurre drasticamente l'inquinamento dell'aria in città, per il quale servirebbero misure molto più severe e drastiche come fermare l'intero parco macchine non la domenica, ma nei giorni infrasettimanali...
Sono iniziative culturali, di contenimento, di sensibilizzazione, perché serve far crescere una cultura del rispetto dell'ambiente, se vuoi anche un invito a vivere la città in modo diverso, utilizzando la bici.
Io ad esempio uso moltissimo la bicicletta per i miei spostamenti in città. Poi adesso che è iniziata la primavera e il clima s'è fatto più mite la userò anche per andare al lavoro (6 km andata + 6 km al ritorno)...certe giornate arrivo a fare anche 15-20 km al giorno in bici...quanti fanno o sarebbero disponibili a fare lo stesso?
Eppure i vantaggi sono notevoli. Non ci sono tasse, bolli, carburanti da pagare; non inquina, non ci sono divieti, ZTL che non possa superare, ti consente di andare ovunque e infine è salutare...cosa volere di più? Basta solo vincere la PIGRIZIA.
bside is offline  
Vecchio 28-03-2006, 14.39.47   #23
maxim
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Messaggio originale inviato da bside
L'iniziativa delle domeniche ecologiche non si pone certo l'ambizioso obiettivo di ridurre drasticamente l'inquinamento dell'aria in città, per il quale servirebbero misure molto più severe e drastiche come fermare l'intero parco macchine non la domenica, ma nei giorni infrasettimanali...
Sono iniziative culturali, di contenimento, di sensibilizzazione, perché serve far crescere una cultura del rispetto dell'ambiente,

..........................


Ciao amico Bside...

Io credo che le persone che hanno la fortuna di possedere un minimo di razionalità ne abbiano le tasche piene delle iniziative culturali volte a sensibilizzare gli sprovveduti. E' dal 1970 che si sensibilizza con iniziative talmente stupide che ormai si mette a ridere anche il mio figliolo...siamo sempre fermi al medioevo ecologico.
maxim is offline  
Vecchio 28-03-2006, 14.58.04   #24
Mr. Bean
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perchè nei paesi del nordeuropa si scaldano con la bioenergia e noi non ne siamo capaci? A chi occorre rivolgersi per avere informazioni? E' incredibile, ma io ho scritto a provincia, comune, regione dove abito, ed anche alla Ue (mail tornata per indirizzo errato - trovato in internet) e ministero dell'ambiente. Sono scesi tutti dal fico! E' mai possibile?
Mr. Bean is offline  
Vecchio 28-03-2006, 17.59.46   #25
bside
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Non è che non ne siamo capaci è che in Italia la cultura ambientale è marginale e quindi non c'è la volontà politica d'intraprendere seriamente la strada delle fonti energetiche alternative.
bside is offline  
Vecchio 28-03-2006, 18.58.16   #26
Monica 3
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Data registrazione: 08-06-2005
Messaggi: 697
riferimento:
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Messaggio originale inviato da Mr. Bean


A chi occorre rivolgersi per avere informazioni?


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Hai provato alla facoltà di architettura del Politecnico?

Non posso credere che non si stia innovando anche in Italia. Io qui ricevo regolarmente nella posta informazioni su "Casa monofamiliale ecologica"; "Risanamento e ristrutturazione ecologica", ecc. L'energia termica del sottosuolo viene raggiunta con sonde e pompata in uffici e abitazioni con le cosiddette PAC (pompe a calore).

Da queste parti (Francia, Germania, Lussemburgo) è un grande business. L'industria si riconverte e l'immobiliare si adatta.
Monica 3 is offline  
Vecchio 30-03-2006, 16.11.16   #27
Mr. Bean
eternità incarnata
 
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Data registrazione: 23-01-2005
Messaggi: 2,566
grazie Monica. Ho scritto praticamente quasi subito, ma non mi hanno ancora risposto, mentre mi è arrivata una risposta dall'Unione Europea, con l'indicazione dei link che trattano questo argomento.
Peccato che sia quasi tutto in inglese e io abbia qualche difficoltà a comprendere quella lingua... se qualcuno fosse così generoso da tradurre e sintetizzare quelle pagine, credo che tutto il forum (oltre naturalmente al sottoscritto) gli sarebbe grato: chi si offre?
Ecco i link: http://europa.eu.int/comm/energy/index_it.html e

http://europa.eu.int/comm/energy/int.../index_en.html
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Vecchio 30-03-2006, 17.24.31   #28
Monica 3
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Messaggi: 697
Ecco la traduzione Fabrizio.

Se vuoi partecipare alla gara d'appalto 2006, vista la tua preparazione, per l'apertura di un'agenzia, puoi contare sulla mia collaborazione, in un primo tempo su base volontaria. Poi si vedrà. Per il momento posso tradurti i documenti che ti servono, se me li mandi per mail.


Energia intelligente - Europa è un programma della UE per la promozione dell’efficienza energetica e delle fonti alternative di energia. Aiuta tutti noi a produrre ed usare energia in modi più intelligenti e ad aumentare l’uso di fonti rinnovabili.
Con un budget totale di 250 milioni di euro, Energia intelligente – Europa sostiene quattro tipi di attività, coprendo di solito il 50% dei costi:

• Progetti europei (circa il 90% del sostegno finanziario
totale)
• Eventi europei (p.e. conferenze)
• Lancio di agenzie energetiche locali/regionali
• Azioni coordinate tra paesi partecipanti

Energia intelligente –Europa sostiene attualmente più di 200 progetti, più di 30 agenzie di gestione locali/regionali e una trentina di eventi europei in 4 settori principali:


• Fonti di energia nuove e rinnovabili (ALTENER)
• Efficienza energetica, in particolare nella costruzione e
nell’industria (SAVE)
• Aspetti energetici del trasporto (STEER)
• Cooperazione con i paesi in via di sviluppo (COOPENER)


Attualmente è in corso una gara d’appalto grazie alla quale organizzazioni europee possono richiedere sostegno finanziario per eventi europei. Inoltre la gara d’appalto 2006 è in via di preparazione.

Dal 2005 il progetto è messo in opera dalla Intelligent Energy Executive Agency (IEEA).
Monica 3 is offline  
Vecchio 05-04-2006, 15.20.02   #29
ancient
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Energia verde, procedura contro l'Italia

Una lettera di messa in mora per non aver applicato entro il termine la legislazione sulle energie rinnovabili:

http://qn.quotidiano.net/art/2006/04/04/5410332
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Vecchio 05-04-2006, 16.20.39   #30
wilhelmina frederika
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Abito nel nord-Barese.Malgrado la crisi dell'edilizia,stanno sorgendo ancora quartieri nuovo.Cosa è il primo male che salta all'occhio,per chi è cresciuta in nord-Europa...la quasi totale mancanza di verde.Non viene capito che il verde è la prima barriera contro polvere e aria inquinata.Se nasce un fazzoletto di giardinetto in mezz'a 25 condomini,è già una fortuna.Mentre sarebbe da riprogrammare tutta la città,per quello che riguarda il verde.Il poco di verde esistente,è solo privato.Se ci vuole trovare un poco di verde pubblico,bisogna andare quasi fuori città.
Quando mai,mi sono sdraiata su un prato verde,d'erba,in questo sud.La maggioranza della gente non conosce cosa vuol dire,sentire l'odere dell'erba tagliato di fresco.
Che peccato....
wilhelmina frederika is offline  

 



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