da Cacao (www.alcatraz.it):

" -Solidarieta' viceversa-
Si sa che a fare del bene si riceve del bene. E' successo anche in Germania, dove una comunita' evangelica che lavora per aiutare disoccupati e senzatetto, si e' vista recapitare un pacco di sostegno dal Kenya.
La comunita' Philippus-Nathaenael aveva in passato offerto contributi all'ospedale di Malindi, in Kenya, che ora ha restituito il favore inviando 300 chili di te' e caffe' di produzione locale, volontariamente donati dal personale sanitario dell'ospedale.
Te' e caffe' che scalderanno i corpi e i cuori di chi ne ha bisogno."
(Fonte: misna.org)

Bello, no?
..un tessuto di unione solidale!!

(Per i suggerimenti anch'io ho pensato come riferimento a Covatta;
altro di specifico per ora non so)



Gyta

Ragazzi vi ringrazio tutti,accetterò tutti vostri inviti privati con molto piacere .....


Cmq se per forti emozioni intendi un gesto superficiale bè.... non partivo per l'Africa !
Poi cmq le emozioni non è che mi fan schifo!

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insomma io vorrei che tu sapessi quello che fai! E anche perché lo fai..perché la potenza dell'Africa ti riempia e non ti distrugga.
ok? poi quando vuoi..e se lo vuoi puoi sempre raccontarci cosa provi,no?

baci a tutti
feng qi

Visto che parli di emozioni voglio dirti qualche cosa per esperienza indiretta. Come ti ho detto ai tempi del liceo frequentavo un gruppo giovani in chiesa e in estate facemmo un campo scuola con questi preti missionari. Poi la capogruppo del gruppo che frequentavo io e un'altra ragazza - erano in età universitaria - partirono per il kenya e stettero qualche mese. Ovviamente al loro ritorno tutti gli incontri del gruppo ebbero come discussioni le loro esperienze. Ti assicuro che vennero a raccontare cose che a momenti tutti ci mettevamo a piangere, tipo:il pane che qui noi possibilmente buttiamo anche, lì era offerto come dolce e questo non è niente. Devi essere psicologicamente preparato dunque che vedrai degli scenari sconvolgenti che richiedono molta forza interiore. Una cosa che ricordo ancora perchè mi colpì allora e perciò mi è rimasta impressa, è che scaduto il periodo di missione di queste due ragazze, queste hanno raccontato che sapendo di dover tornare poco prima si misero a piangere perchè non volevano tornare. Sentivano che lì c'era bisogno di loro e sentivano una specie di senso di colpa a partire.

Rifletti bene dunque prima di partire perchè indubbiamente devi sapere che stai per fare un'esperienza che ti segnerà.


Ciao e auguri.

proprio oggi a Roma (davanti a S.Giovanni in Laterano) c'erano i Medici Senza Frontiere che facevano una cosa parecchio carina:

hanno allestito un finto campo per sfollati/rifugiati e a gruppi di 10-15 persone conducevano in un percorso per mostrare, a chi nulla sa di queste cose, cosa fosse e come funzionasse un campo per rifugiati.

e così Barbara (dello staff) ha portato me e i miei amici attraverso una vita apparentemente impossibile ma molto ricca di inventiva; sembrava un campo come quello che facevo con l'agesci (tende, canalette, tenda cambusa) ma solo più arrangiato;

in una tenda in cui dormivamo in 6 squadriglieri in africa ci alloggiano anche 15 persone;

devo dire che MSF è davvero una bella organizzazione, e che più volte mi è balenato il pensiero di cercare di sfruttare la mia vita in modo produttivo (sono ancora al 1° di medicina, ma bisogna cominciare a pensare al futuro);

e tuttavia devo dire che l'esperienza mi spaventa molto...
se non altro perchè sono sempre stato abituato dai miei al comfort della vita cittadina; non sono di famiglia ricca, ma comunque non mi hanno mai fatto mancare nulla e l'idea di vivere a contatto con gente in condizioni davvero gravi non è facile da accettare;

dall'altro lato penso che si vive una volta sola, e che bisogna cercare di arrivare in fondo contenti della strada percorsa...

continuerò a lacerarmi a lungo...

saluti

Sicuramente fra non partire e partire per poi scoprire, una volta arrivati a destinazione, che uno ha fatto una scelta sbagliata è meglio non partire. Ci mancherebbe farsi venire le crisi una volta arrivati, vorrebbe dire andare lì a creare problemi anzichè dare una mano a risolverli, i problemi.

Queste non sono cose che si possono fare perchè una mattina ci si sveglia e all'improvviso salta in testa questa idea.

Del resto chi va a fare queste esperienze ha dietro delle vicende particolari, c'è tutto un percorso che ha portato a questa scelta. Possibilmente ci sono dietro anche delle vicende personali che portano una persona a cambiare vita.

... dato che debbo ripulire la mia casella postale ormai piena, ti copio-incollo quanto ti ho scritto giorni fa e non hai ancora letto. Può servire anche ad altri, spero.
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cibelli carissimo,

ecco le informazioni che ti servono:

Centro Animazione Missionaria Fratelli della Sacra Famiglia

Strada Pecetto 14 - 10023 Chieri (To)

Tel. 011/9426335

Fax 011/9472493

e mail camsafa@alma.it
Fratel Albino Vezzoli


Burkina Faso (ex Alto Volta) Africa Occidentale

Nel periodo estivo ed invernale Da tre a quattro settimane.

Si va per vivere un'esperienza di servizio, di annuncio, di comunità. La dimensione del lavoro è solo una componente del campo che non deve diventare la più importante.

Si va inoltre per conoscere ed apprezzare, per imparare e rivedere la nostra visuale sul "Terzo Mondo, per creare ponti di collaborazione, per condividere con i missionari e la popolazione locale un periodo di tempo, lavorare insieme costruendo qualcosa di utile, vivere un'esperienza di educazione alla mondialità ed all'interculturalità.

Requisiti: non sono richiesti particolari requisiti professionali ma essenzialmente:disponibilità, spirito di adattamento, spirito di collaborazione

Sono richiesti: un colloquio preliminare la partecipazione a tre incontri preparatori prima della partenza

Note tecniche:

ogni campista si fa carico delle spese di viaggio e soggiorno. Occorre passaporto in regola e la vaccinazione per la febbre gialla

Scrivi a:

CENTRO ANIMAZIONE MISSIONARIA

STRADA PECETTO 14 10023 CHIERI (TO)
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buona fortuna cibelli

oizirbaf ti ringrazio di cuore della tua risposta......spero che il contatto che mi hai postato mi sarà utile
saluti