Hai provato con la Webcam?
Certo che piacerebbe conoscere l'autore di un libro, che si è letto, per porgli eventuali domande altrimenti, rimane solo nostra l'interpretazione di ciò che ha voluto comunicare scrivendo e, gli aventuali dubbi sul'interpretazione, se non li chiariamo con altri parametri (gli altri), rimarranno tali.
La TV è unidirezionale: chi parla nn saprà mai il mio pensiero in proposito, ma la cosa più schifosa è che si usino personaggi di rilievo e di forte presa sul pubblico (opinion maker) che, grazie al proprio prestigio, influenzano in maniera determinante l'opinione pubblica (plagio). Così per i giornali. Salviamo la parte salvabile: le "rubriche di posta con i lettori o telespettatori" e i vari siti creati dalle TV e giornali che, entrando nella rete, non dovrebbero essere ancora unidirezionali, ma se continuano a rispondere in modo opinionistico non possono ritenersi oggetto di scambio d'informazione se il loro commento rimane fine a sè stesso.
La rete, nel caso specifico: la possibilità di scambio di opinioni, riflessioni e quant'altro; ed in generale: posta elettronica, siti, pagine Web, pubblicità, informazione; che solletichi la curiosità è palese, nel momento in cui c'è uno scambio d'informazione tra almeno due individui (o nick), và da sè che se il nostro interlocutore ci interessa, nello scambio delle nostre opinioni qualcosa ci avvicina: o un'intesa o l'esatto contrario però, consentimi, è il contenuto del messaggio che ha valore il nick, come già visto in questo stesso forum, è del tutto irrilevante, come trovo irrilevante chiedere l'età (personalmente ho 150 anni
) quando è solo la comunicazione l'obbiettivo principale, vuoi per fine o per necessità o tanto per occupare il tempo, l'utilizzo della rete è fonte di scambio d' informazioni, è una nuova via di comunicazione. Tenendo conto che, anche delle più svariate argomentazioni, nn sempre nella vita di tutti i giorni si ha la possibilità di discutere o di riflettere su tutto (quando ho amici a cena se continuassi a propinargli argomenti su "spiritualità" o "filosofia" al terzo invito non parteciperebbe nessuno o quasi).
Secondo me questo tipo di interazione và ben oltre l'aspetto fisico o generazionale perchè il fine è "comunicare" e se ciò ti porta: ad informarti, al conitnuo confronto delle tue idee, all'aprirsi mentalmente su argomenti mai sentiti prima; tutto questo ben venga senza "sentire" la "necessità" di "vedere" il ns. interlocutore. Tanto si sà...non siamo extraterrestri.