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07-02-2006, 19.36.22 | #14 | |||
Utente assente
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
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Re: Eutanasia e qualità della morte....
Citazione:
Citazione:
Ciao Kim, mi dispiace per la tua situazione famigliare... mi auguro che la felicità possa tornare presto tra le vostre mura. Ma a parte questo, vorrei sollevare alcuni quesiti che non avete affrontato: Eutanasia, si o no? Beh, tu critichi in modo deciso il no, e dici che siamo degli ipocriti... Ma dimmi, chi è che dovrebbe uccidere chi? Tu uccideresti mai tua madre? Avresti mai la forza per fare una cosa del genere (tua madre sta soffendo e morirà)? E evita di filosofeggiare! E non rispondermi a freddo! Pensaci su un qualche giorno, e poi dimmi se te la senti di assumerti tutte le responsabilità del caso... Personalmente credo che sia troppo semplice dire di sì alla bella-morte, per poi lasciare fare il lavoro agli altri... O lo fai tu, o nessuno altro al posto tuo... Ognuno pensa per se... E comunque, ti vorrei ricordare che arrivare al punto di negare questa verità... Ogni individuo ha diritto alla vita (Dichiarazione dei diritti umani) ... è un gioco assai pericoloso... perché implicherebbe che ci possono essere delle eccezioni... E se ci sono delle eccezioni, quali sono queste eccezioni, e quali no? Quando è che si potrebbe negare il diritto alla vita, e quando è che si potrebbe ammettere il diritto alla morte? Quando? In che caso? In che situazione? Se c'è ancora un po' di speranza, si potrebbe uccidere o no il paziente? Citazione:
mia madre è tutt'ora contro l'eutanasia... e questo dopo aver vissuto sulla propria pelle la morte lenta dolorosa e inevitabile della persona che più amava su questa terra... Come faccia non lo... Io so solo che è una balla colossale dire che si è contro l'eutanasia solo perché non si ha mai vissuto sulla propria pelle un determianto evento. Smettiamo di rifugiarci in questi luoghi comuni. Io conosco persone che sono pro- e persone che sono contro- l'eutanasia... e tutti quanti hanno passato momenti difficili... Cosa penso io a riguardo... è poi un discorso a parte... e per il momento mi astengo dal dare giudizi. Salem aleikum, Elia |
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07-02-2006, 20.37.05 | #15 |
Utente bannato
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 1,288
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Ti ringrazio della domanda, no non filosofeggerò, ci penserò a freddo! è morta questa mattina presto e quindi devo elaborare tutti gli avvenimenti...per ora capisco che l'eutanasia possa essere usata male!...questo si, senza dubbio! ma alleviare le sofferenze della morte, non annulla ne sminuisce il compito dello spirito in terra, è vero che l'esperienza della morte...non è data a caso, quindi pregna di significati ed insegnamenti per lo spirito ed a volte (vedi i prematuri nati e poi morti) puo' da sola ritenersi esperienza determinante, ricercata dallo spirito come sperimentazione della materia...a mio parere si intenda!!...per il resto ti saprò dire...perchè a caldo, se fossi stata un infermiera capace di iniezioni, come per gli animali...certo spassionatamente le avrei iniettato il sedativo giusto...in pace con me stessa, e con il mondo...non avrei ucciso nessuno...ma condotto un essere umano "perso" e spaurito verso il suo vero essere..
Nella vita ci sono già molte situazioni terribili e dolorose che quell'essere ha sperimentato...con il libero arbitrio Dio mi ritiene capace di capire ed agire verso me stessa ed il mio prossimo...ed io quello avrei fatto...sicura che nel mio autunno di rimembranze, giudizi sul mio operato....avrebbe sicuramente compreso l'intento di un uomo che aiuta nella morte un altro uomo...ma con convinzioni sue e non divieti sanciti da altri! che hanno cosi' chiaro lo scopo della vita e non riescono mai a dimostrare nulla! chiudendosi nel "mistero della fede"... non accetto la morte nel dolore...scusami, ma questo è il mio livello evolutivo e poco posso farci!...non mi interessa se per capire la morte ho da levare 500 stratificazioni umane e sovrastrutture....avrò il mio tempo per capirlo, se sarà giusto...per ora credo che si debbano attuare cambiamenti radicali....( anche queste per lo spirito sono battaglie importanti)...questo per dirti che non mi importa di essere alla 15 incarnazione e me ne mancano ancora 57....mi propongo domande e cerco le risposte e se mai fosse cerco di lottare per quello che qui ora ritengo giusto! dandoti comunque ragione...nel dire che vivendo il proprio tempo da uomini non ugualmente si comprende si possono comprendere i piani dello spirito che alberga in noi Se mi fermassi a tutti i pregiudizi umani, penserei che alcune malattie che in epoche passate rilegavano alcuni uomini alla berlina ed all’allontanamento sociale, non avrebbero avuto ragione di essere curate o studiate ed indurre la medicina al progresso attuale…questo in vita, questo in morte!...progredire vuole dire mutare le coscenze, si cambia con il cervello si evolve con il cuore attraverso ciò che si vive, se approvano l’eutanasia stai tranquillo lo spirito che è al di sopra dei nostri due cervelli troverà, altre forme di esperienza per colmare le sue lacune!…o per progredire nella sua conoscenza della materia…punti di vista! Ciao, buona serata! |
07-02-2006, 21.01.27 | #16 | ||
Utente assente
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
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Citazione:
Un abbraccio di conforto tutto per te... sempre che tu lo accetti... capisco in caso tu non lo volessi... Citazione:
Non devi scusarti con nessuno - Kim... mi sembra comunque scorgere che il problema in realtà non sia tanto l'eutanasia... il problema alla base è: perché esiste la sofferenza? In caso fosse così, cercherò di rispondere al perché - restando sempre comunque all'interno del discorso eutanasia -, ma non adesso. Shalom, Elia Ultima modifica di Elijah : 07-02-2006 alle ore 21.07.59. |
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07-02-2006, 21.12.27 | #17 |
Ospite abituale
Data registrazione: 06-10-2004
Messaggi: 365
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Kim,
mi spiace davvero per questa tua situazione. Ma non mi venite a dire che l'eutanasia è un altra faccenda. Non mi dite cose, che ho già sperimentato e che ho sperimentato per ben 4 anni di agonia. Se dico certe cose, è proprio perchè le ho vissute in prima persona con mia madre. Se vi può far capire quello che pensavo 1 anno fa, allora perfavore andate a vedere il post eutansia che misi proprio perchè a FAVORE. Usando tesi che ho riletto in questi post. Cmq sia, ognuno è libero di fare e scegliere ciò che vuole. Si vuole legalizzre la dolce morte...va bene....non sono contrario...ma bisogna fare delle scelte oculate.... Cmq non voglio fare discussioni su un argomento così delicato e doloroso... Vi saluto e vi auguro una buona vita a tutti.... |
07-02-2006, 21.50.55 | #18 | |
Utente bannato
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 1,288
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Citazione:
Se metti in dubbio che io lo accetti, forse in questo forum non sono stata capita bene...quindi credo che sia colpa mia piu' che del mio prossimo , l'unica mia scusante e che ho vissuto delle situazioni problematiche pesanti credo al limite umano di sopportazione...ma non cado mai nella depressione...questo è un guaio!!! ed allora posso passare per cinica aggressiva etc... Il conforto è essenziale, io ne ricevo poco per colpa del mio carattere, ma sono una persona disponibilissima al limite delle mie forze e pensieri! e quindi il tuo abbraccio mi conforta immensamente, credi! Aristippo: Noi siamo il frutto delle esperienze subite, volute, scelte...da questo punto di vista posso cominciare a comprenderti e senza dubbio se ti conoscessi, capirti!....non credo che la vita appiattisca tutto e permetta l'annullarsi delle sfumature...che se ascoltate ci parlano molto degli interessati! Io ho raccontato un caso e le mie impressioni, puo' essere la mia posizione condivisibile o meno, e la tua negli stessi termini!...l'importante che l'uomo comprenda il diritto e dovere di accompagnare il suo simile alla soglia del non esserci! l'importante che è l'uomo non si arrenda passivamente nel dire che si nasce soli e si muore soli, lasciando a chi giace in un letto, tutto il peso che la morte comporta! l'importante è che l'uomo sperimenti anche la pietà....che non è omicidio! Tante buone cose! |
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08-02-2006, 10.24.39 | #19 |
Ospite abituale
Data registrazione: 15-10-2005
Messaggi: 560
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[quote]Messaggio originale inviato da Aristippo
..Bè, prendetemi per pazzo, per fissato o per credente ( adesso ho cominciato ad esserlo ) ma Vi dico ( nn vi garantisco, ognuno è libero di crederci ) che la dolce morte forse non sarebbe la cosa più opportuna da fare nei confronti di colui che sta per trapassare. ..la vita non solo non finisce qui, ma forse è anche migliore. E forse questa voglia di abbreviare il percorso potrebbe essere dannosa dall'altra parte. .. dei segnali talemente eclatanti da rendermi felice e tranquillo e non solo in questa vita ma anche dopo questa vita. Davvero signori, credetemi o provate a farlo ( anche se nessuno vi obbliga ), non crediate che il dolore sia per forza una cosa brutta. O meglio sicuramente lo è, ma forse è tutto un percorso che la persona malata deve percorrere. Vi sembreranno dei discorsi religiosi, ma vi assicuro che ne sono battezzato, nè nulla, ateo fino a Venerdì. ..Signori miei fate attenzione a sfidare la vita, perchè potrete accorgervi, che qusta non è la vera vita, ma ben si un semplice gradino che ci porta ad un qualche cosa di davvero superiore. Adesso liberi di credere che sia giusta l'eutanasia, magari lo sarà, ma se avessimo applicato l'eutanasia a mia madre, sicuramente la sua morte non sarebbe stata tanto significativa per la mia vita, sicuramente ciò che ho visto nei suoi occhi non ci sarebbe stato, sicuramente ciò che sento sarebbe stato offuscato dal semplice dolore della solitudine che invece non c'è. Grazie alla presenza cattolica ( forse troppo invasiva, ma in questa situazione fortunatamente giusta ) in Italia io son riuscito ( io e mio padre e mia sorella ) ad avere una gioia che solo pochi fortunati possono ricevere. Saluti e non abbiate paura della morte, perchè la cosa che deve far paura è la vita , quella vita a cui noi siamo troppo attaccati. Saluti --------------------------------------------- Solo grazie! Grazie grazie per la tua testimonianza!!!! feng qi |
08-02-2006, 13.49.45 | #20 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 31-10-2005
Messaggi: 422
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Citazione:
Ovviamente l'abbraccio è anche da parte mia, kim. Fra l'altro, dopo che sono state anche chiuse conversazioni dopo un botta e risposta fra me e te, mi rendo conto che hai un carattere molto simile al mio. Evidentemente - e correggimi se sbaglio - tu come me sei una persona che di fronte al dolore di un proprio caro reagisce non con la depressione ma si arrabbia, cosa che è successa anche a me. E' più normale di quanto pensi, purtroppo sono le due reazioni opposte: da un lato c'è la depressione dall'altro c'è la rabbia come se (almeno questo è quello che ho provato io) si stesse subendo un'ingiustizia del destino. |
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