Riferimento: Centrali nucleari: pro o contro?
Riprendo questo interessante argomento perché ho come la sensazione che a breve ridiventerà uno dei problemi maggiori.
Dunque, perché il nucleare?
Perché così ci rendiamo indipendenti dal petrolio e quindi dai paesi che lo producono? Ma scusate, col nucleare non diventeremmo dipendenti dall'uranio e dai paesi che lo producono?
Perché così evitiamo di importare energia elettrica dalla Francia? Ma scusate, non dovremmo importare uranio dal Canada, o dall'Australia o che so io?
Perché così produciamo meno anidride carbonica? Ma scusate, e le scorie? Siamo sicuri che siano meno dannose dell'anidride carbonica? Quest'ultima potrebbe essere riassorbita non opportune politiche di riforestazione a livello mondiale, ma le scorie? Come le gestiamo?
Perché se scoppia una centrale in Francia comunque noi saremmo coinvolti? Ma scusate, se un domani vi dicono: volete la centrale vicino casa vostra e pagare di meno il KWH o a 500 km e pagare un pò di più, voi che scegliete? Quando c'è stato il problema a Cernobil, dove pensate che si siano verificati il maggior numero di decessi? A parecchie centinaia o migliaia di kilometri o nel raggio di qualche decina?
Perché l'energia elettrica prodotta è più economica? Ma scusate, ed i costi per costruire la centrale, manutenerla, gestirne quotidianamente la sicurezza, smaltire le scorie, evitare e prevenire atti terroristici, evitare che il materiale prodotto possa finire in mani sbagliate che potrebbero costruire ordigni nucleari? Questi costi non finiremmo comunque per pagarli noi anche se non direttamente sul KWH della bolletta?
Perché il petrolio finirà tra qualche decennio? Ma scusate, avete visto quanto uranio è disponibile nel mondo?
Insomma, io non trovo una ragione per sostenere il nucleare. Magari qualcuno di voi mi può aiutare a capire il perché dovremmo passare al nucleare.
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