ripensa a tutto il funerale del papa, stringi l'osservazione ai politici che erano lì, poi stringi ancora su quelli cattolici e poi ancora su quelli cattolici che hanno appoggiato Bush...e la guerra...

se non ti sono abbastanza visibili così è inutile che io ti faccia un elenco di nomi

Neanche in questo caso la gerarchia cattolica è a favore di quei famosi artt. della legge 40, così come tu dici non era a favore della guerra.
Ma allora perchè nel caso della legge 40 si è scatenata una vera e propria campagna elettorale clericale, e nel caso della guerra non sono stati stampati manifesti, volantini, la CEI non glie ne può fregar di meno, la sacralità della vita se ne è andata in ferie, così il messaggio evangelico di Gesù, ecc.ecc.?
Spesso il silenzio è connivenza!
E non possiamo trovare la giustificazione che le ragioni politiche sono cosa diversa dalle questioni religiose: questa distinzione non vale per la Chiesa cattolica per i motivi che sono sotto gli occhi di tutti.
E non sto pensando certo all'America e a Bush: era nei confronti delle scelte belliche di questo nostro paese che la voce del Papa e della sua corte celeste si sarebbe dovuta sentire chiara e forte.
E per cortesia non raccontateci la favola della missione di pace, dell'esportazione della democrazia, della liberazione e della difesa di un popolo oppresso, ecc. Questo ditevelo fra di voi, se credete a babbo natale, non a noi.

.............
per la viandante:
"ma soprattutto se hai qualche dannata guerra da fare
non farla nel mio nome
non farla nel mio nome
che non hai mai domandato la mia autorizzazione
se ti difenderai non farlo nel mio nome
che non hai mai domandato la mia opinione"

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p.s.
un pensiero potente d'amore a tutti i nostri ragazzi mandati in Iraq a rischiare la vita, mentre chi ce li ha mandati sta qui in Italia a parlare di trapianti di capelli e di ceroni di bellezza.
un abbraccio forte alle loro spose, ai loro genitori, ai loro figli.

Vale scusa ma tu che ne sai che la Chiesa istituzione non ha lavorato per evitare la guerra? Cme fai a dire una cosa del genere? Questo genere di lavori diplomatici vengono fatti nell'ombra, anche se non sempre riescono nel loro intento, per influenzare chi direttamente decide sulla guerra che non sono i cittadini ma i politici! Cambierebbe qualcosa diffondere dei volantini per la strada quando la scelta sulla guerra non spetta al popolo (purtroppo)? Le due situazioni sono molto diverse. Quello del referendum è una scelta di ogni singolo cittadino, che si fa secondo coscienza! E' un'azione individuale e quindi la Chiesa si è esposta di più al popolo per orientarlo, ma questo non significa che non abbia fatto lavorare la sua diplomazia per evitare le guerre...

Io non capisco questo vostro accanimento verso la Chiesa, da come la descrivete sembra il peggio del peggio. Io fossi in voi mi farei una domanda :PERCHE' CE l'ho così tanto con la religione cristiana, la sua dottrina, la sua morale se la considero NIENTE????Come faccio ad avercela così tanto con qualcosa che non voglio considerare nè importante nè per me fondamentale?

Come volevasi dimostrare: credi a babbo Natale!

E' qui che ti sbagli: io ce l'ho tanto con la Chiesa cattolica (come dici tu) per tutti i danni che il cattolicesimo ha fatto al cristianesimo!
Mai generalizzare, Alek. Io ho letto i Vangeli non so quante volte, tutti, anche quelli apocrifi (bellissimo quello di Tommaso!). E potrei aprire un 3d chilometrico per commentare punto per punto quello che è stato il messaggio e la testimonianza di vita di Gesù Cristo e ciò che lo ha fatto diventare la Chiesa cattolica nel corso dei secoli.
Ma non è questa la sede opportuna.

sinceramente non credo che basti lavorare 'nell'ombra della diplomazia'...o diffondere volantini...
e rinnovo la mia domanda:
non credi che per avere un effetto più deciso si poteva ricorrere a prese di posizioni tipo scomunica o evitare di dare l'eucarestia a coloro, politici, che difendono la guerra?
(in fondo l'eucarestia non viene data neanche ai divorziati e non mi sembra che questi abbiano fatto qualcosa di più grave che appoggiare una guerra)
perchè no?

per le altre tue domande:
perchè ce l'ho con chi predica una cosa e ne fa un'altra, in generale...

continuano a non essermi visibili. a fare la guerra in iraq sono stati statunitesi e inglesi, gli altri hanno mandato le proprie truppe in missione di pace. quindi dovrebbero rimanere in ballo bush e carlo di galles, lo so che per te sarà dura accettarlo ma sono entrambi protestanti.
ps. è curioso notare come, chi andrà a votare si al referendum, fà tanti richiami alla chiesa. ho come l'impressione che andranno a votare solo per mettersi contro di essa...

per la viandante:
"ma soprattutto se hai qualche dannata guerra da fare
non farla nel mio nome
non farla nel mio nome
che non hai mai domandato la mia autorizzazione
se ti difenderai non farlo nel mio nome
che non hai mai domandato la mia opinione"


.... e se non hai morale .....


che carino com'e' vivace stasera il forum
ragaaaaa domani si smette di chiacchierare cosi' amabilmente

l'ho detto più di una volta, giocare con le parole non serve a cambiare la realtà...

so che è contrario alle regole del forum postare due volte lo stesso messaggio, ma questo mio è appropriato anche qui:

'personalmente il motivo per cui ho fatto la mia scelta riguardo la posizione da prendere sul referendum ha poco a che vedere con l'ingerenza cattolica nella vita politica...
anche se, in parallelo, quest'ultima l'ho trovata un po' eccessiva nell'ultimo periodo, come pure ho trovato eccessivo il riscontro che gli hanno dato i media...

Voto si perchè secondo me quegli articoli andrebbero cancellati, non per far dispetto a qualcuno.'