accidenti se quelle di palastica della coop durano due anni quelle di prada dovrebbero durare almeno 52 anni

Questa opinione è un po' stantiva oggi nel 2005 con la crisi che abbiamo l'importante è spendere poco, perchè gli stipendi da lire si sono convertiti in € mentre i prezzi sono raddoppiati. Comunque io penso che il prezzo non sempre caratterizza la qualità o la marca di un oggetto, esso aumenta in base ai costi che ha il commerciante, quindi se vuoi comperare un oggetto a buon prezzo devi andare nei grossi magazzini che hanno la possibilità di coprare grosse quantità, cosa che non accade con il piccolo commerciante. Ciò non toglie che bisogna sempre fare molta attenzione, perchè a in ambedue i casi tendono sempre a darti delle fregature

beh non sempre è così ovvero ti faccio un esempio per la frutta...
ce un engozzietto vicino a casa mia che fa dei prezzi incredibili, quasi il 20% inmeno del supermeracatino o di altri fruttivendoli della zona il risultato e che ho subito tentato a servirmi in quel negozio poi quando alla fine vedevo che meta della frutta e verdura la dovevo sbattere via perchè marciva in poche ore dall'acquisto o massimo in due tre giorni sono tronato al mio frutivendolo preferito che si costa di più mna che molto raramente mi da delle cose che il giorno dopo non posso più mangiare tanto sono marcie ...

Io penso che sia una cosa soggettiva, perchè non tutti interpretano l'elevato costo di un prodotto come sinonimo di qualità,naturalmente questo varia a seconda delle diverse categorie sociali, sicuramente un poveraccio non si comprerà mai un vestito di armani! Il problema fondamentale è il modello imposto dalla società, se vuoi essere un membro di una data comunità devi avere quello, devi vestire quello, devi comportarti in quel modo, e la gente per sentirsi al pari degli altri è disposta a spendere di più facendo anche rinuncie importanti! Per me sono tutti fessi... Ci sono cose che costano poco e sono di alta qualità, il problema è saperle trovare!!! Di sicuro sono quelle non pubblicizzate, il MARCHIO, che rappresenta uno status e la cavolata del secolo!

è per il marchio che un paio di ciabatte di plastica arrivano a costare 130 euro...ma che plastica vogliamo che sia una che possa giustificare un tale prezzo?

sul marchio mi sono sempre posta una domanda...in fondo chi va in giro con il marchio addosso fa pubblicità alla ditta e già solo per il fatto che non stacca il marchio dovrebbe aver diritto ad uno sconto...visto dal mio punto di vista sta facendo l'uomo-cartellone!

però così sembra non sia visto che in tanti il ragionamento lo fanno al contrario.

Il discorso è molto relativo e varia a seconda del bene in questione.

L'esempio del fruttivendolo di bomber rendere bene l'idea, ma se mettiamo in discussione la qualità-prezzo dell'hardware del computer le cose cambiano parecchio.
Il prezzo più alto sta ad indicare nella maggior parte dei casi una qualità decisamente superiore.

Nell'abbigliamento non funziona allo stesso modo( anche qui dipende dal prodotto in questione) per esempio, qui dalle mie parti ultimamente c'è stato un uso abnorme di magliettine con sopra stampate scritte e numeri, in alcuni posti capi praticamente identici si trovano ad un prezzo molto basso mentre nei negozi più alla moda il prezzo aumenta del 150\250% (i costi di produzione per una semplice maglietta con qualche piccola scritta è basso, molto più basso del prezzo offerto all'acquirente).
La qualità dei due prodotti non presenta grandi differenze e non credo che le magliette di marca siano state create con tessuti indistruttibili o fantascientifici, quindi è ragionevole suppore che il prezzo dipenda esclusivamente dalla marca riportata sulla maglia.(che per le persone Feshion a quanto pare ha un importanza quasi ultratterrena )
Si noti anche la situazione delle scarpe AllStars, anni fa si trovavano a 5000 lire, oggi costano 50 euro o più.
E' chiaro dunque che nel settore abbigliamento i prezzi dipendono dalla rischiesta e la qualità a volte centra ben poco. (ricordiamoci che le AllStars sono delle scarpettine in tela con una durata\resistenza molto bassa, non per niente anni fa venivano a costare 2500\5000 lire.)
Resta il fatto che questo discorso non è applicabile a qualsiasi capo d'abbigliamento, infatti Alcune marche producono Alcune merci dalla qualità molto alta che, diciamo "meritano" il loro prezzo.

In conclusione, non si può generalizzare su quest'argomento, ogni oggetto che si trova in vendita richiede un'analisi specifica.

E' vero sui prodotti alimentari se ne approffittano a tutto spiano perchè sono di prima necessità, quindi ci costringono a spendere di più per mangiare meglio. Il grosso problema è che non c'è il controllo dei prezzi quindi se ne approfittano

in un cetro modo il marchio rappresenta veramente uno status...
ovvero comprare Prada piuttosto che al mercato ha due distinti significati di status ovvero chi compra da prada rispetto a quello del mercato ha una possibilità di spendere più soldi ...
bisogna poi vedere se questa possibilità sia realmente un vantaggio ...

Secondo me è importante il rapporto qualità/prezzo. Una quindicina di anni fa acquistai un maglione che costava il doppio di tanti altri, nello stesso negozio in cui vi era l'uno e gli altri, su consiglio dello stesso negoziante. Mentre gli altri li ho buttati da un bel pezzo, quello costoso lo uso ancora oggi... lì non era questione di marca famosa, marchio o che altro. Però, spesso, i costi elevati non hanno giustificazione se si considera il suddetto rapporto.

Le imitazioni oggi sono fatte talmente bene che è difficile distinguere l'originale quindi apparteniamo tutti alo stesso status