Polveri sottili

oizirbaf · 09-03-2005, 15.20.18

Citazione:

Messaggio originale inviato da antonio greco
Caro Oirzibaf,

non mi piacciano tanto le conclusioni avulse da strumenti pratici.

Per cui ti dico:

- un emigrato che si é fatto un' esperienza di molti anni di analisi delle CAUSE, non dovrebbe aiutare il Paese ?
- poiché la risposta per quanto riguarda me é positiva, chi mi trova i contatti con associazioni o movimenti seri che ospiterebbero una mia conferenza ben organizzata come uditorio ?
- se le persone che sono d' accodo su alcuni miei punti (come te) non mi aiutano, chi mi aiuterà mai ?
- l' unico barlume di speranza non sta nei politici quelli italiani sono viziati o incapaci), ma nella iniziativa di chi si sente defraudato dagli sprechi e incapacità.

Conclusione: chi di voi ha intenzione di aiutare un emigrato molto esperto di sviluppo a livello europeo e di divaricazio dall' Europa, mi vcontatti per aiutarmi logisticamente.

Il mio potenziale per far partire un' iniziativa seria é adeguato: più di 20 anni di lavoro qualificato in U.E.

Antonio Greco
ANGREMA@wanadoo.fr

... eccoti alcuni indirizzi email:

Progetti nazionali ed europei e-Business Solution
La rivista NEXT

Il tutto fa capo al prof. Domenico De Masi, ordinario di Sociologia del lavoro all'Universita' "La Sapienza" di Roma, presidente della Societa' italiana per il telelavoro e direttore della s3-studium, scuola di specializzazion in Scienze organizzative.

Fammi sapere com'è andata qui sul forum o, se vuoi, alla mia email privata.

antonio greco · 09-03-2005, 19.42.34

Grazie delle info, Oirzibaf.

Ti prego pero' di dirmi di più. Non saprei trovare in Francia la rivist a Next. Mi manderesti al mio indir le info di De Masi complete, incluso il tuo indirizzo, grazie.

A buon rendere.

Antonio Greco
ANGREMA@wanadoo.fr
(ex funzionario europeo, analista delle CAUSE del declino)

Sudha · 14-03-2005, 14.50.23

Come al solito da un tema iniziale, cioè le polveri sottili, il discorso viene troppo allargato (webmaster perché non bacchetta un po'?)e alla fine non si capisce più niente. Creare nuovi argomenti, no?Non vorrei sembrare insofferente ma ritengo che scavando su argomento per argomento ci si potrebbe concentrare meglio, invece di fare questo bailamme.
Comunque per tornare alle polveri sottili vorrei comunicarvi ciò che ho letto alcuni giorni fa, una breve nota per aggiornarvi.
Secondo la Commissione europea l'ambiente è gravemente inquinato e provoca stragi tremende ogni anno.
Per quanto riguarda l'Italia, l'ipotesi è che ogni anno ci siano 44 mila vittime: 39 mila a causa delle polveri sottili e 5 mila per colpa dell'ozono. Tosse, asma, bronchiti provocate dallo smog determinano 37 milioni di giornate lavorative perse e 10700 ricoveri in ospedali. Dopo la Germania con più di 65 mila morti, l'Italia è al secondo posto per decessi da polveri sottili. E' una grave emergenza nazionale che va affrontata molto seriamente.
Bene certo per i bus ecologici, ma non risolveranno certamente il problema.

09-03-2005, 19.42.34	#72
antonio greco L' Emigrato Data registrazione: 26-05-2004 Messaggi: 637	UN RIFERIMENTO PLS Grazie delle info, Oirzibaf. Ti prego pero' di dirmi di più. Non saprei trovare in Francia la rivist a Next. Mi manderesti al mio indir le info di De Masi complete, incluso il tuo indirizzo, grazie. A buon rendere. Antonio Greco ANGREMA@wanadoo.fr (ex funzionario europeo, analista delle CAUSE del declino)

14-03-2005, 14.50.23	#73
Sudha Ospite abituale Data registrazione: 09-01-2005 Messaggi: 97	Come al solito da un tema iniziale, cioè le polveri sottili, il discorso viene troppo allargato (webmaster perché non bacchetta un po'?)e alla fine non si capisce più niente. Creare nuovi argomenti, no?Non vorrei sembrare insofferente ma ritengo che scavando su argomento per argomento ci si potrebbe concentrare meglio, invece di fare questo bailamme. Comunque per tornare alle polveri sottili vorrei comunicarvi ciò che ho letto alcuni giorni fa, una breve nota per aggiornarvi. Secondo la Commissione europea l'ambiente è gravemente inquinato e provoca stragi tremende ogni anno. Per quanto riguarda l'Italia, l'ipotesi è che ogni anno ci siano 44 mila vittime: 39 mila a causa delle polveri sottili e 5 mila per colpa dell'ozono. Tosse, asma, bronchiti provocate dallo smog determinano 37 milioni di giornate lavorative perse e 10700 ricoveri in ospedali. Dopo la Germania con più di 65 mila morti, l'Italia è al secondo posto per decessi da polveri sottili. E' una grave emergenza nazionale che va affrontata molto seriamente. Bene certo per i bus ecologici, ma non risolveranno certamente il problema.