ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
29-01-2005, 12.18.19 | #22 |
Ospite abituale
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
|
Ieri parlavo con una persona colta e distinta dell'olocausto di 60 anni fa. Io dico, (chissà quante volte l'avrò detto) "neppure gli animali si comportano in questo modo. E' una vergogna per gli esseri umani."
Lui mi guarda per un attimo e poi mi risponde: "LE IDEE". Sono rimasta quasi sconcertata, in effetti quel che trasforma l'uomo in un essere immondo o un illuminato sono le idee. Quello che esce fuori dal cervello e che ha la possibilità di germogliare e proliferarsi. Tanti e tanti semi cadono per terra ma non tutti riescono a riprodursi. Tante idee escono dal nostro cervello ed entrano in altri cervelli. Dove trovano il terreno fertile là germogliano e prolificano nel bene e nel male. Le idee di Berlusconi sono entrate e germogliate nella testa di tanti hanno prodotto i loro bei frutti. (bei frutti per lui, ovviamente) Il guaio è che nessuno pensa a che razza di seme sta dando acqua. Ci sono semi che produrranno frutti velenosi facilmente riconoscibili ma alcuni non sono disposti ad assumersi la responsabilità di scegliere e così i guai li passiamo tutti. Ciao Mary |
29-01-2005, 17.05.48 | #23 |
L' Emigrato
Data registrazione: 26-05-2004
Messaggi: 637
|
[quote]Messaggio originale inviato da Mary
[b]. "Le idee di Berlusconi sono entrate e germogliate nella testa di tanti hanno prodotto i loro bei frutti. (bei frutti per lui, ovviamente) " LE IDEE DI BERLUSCA HANNO GIA INIZIATO IL DISATRO Hanno parlato i media di uno choc che Berlusca ha provocato nel Paese ? Seguendo gli avvenimenti politici degli ultimi anni, un emigrato ha visto: - Berlusca é andato al potere dicendo “Faro’ progredire il Paese, sono un buon impresario”. - Io penso che il suo pensiero primario é sempre stato: impedire alla giustizia di controllare gli scheletri che conserva nel suo armadio. Non a caso uno dei suoi impegni più importanti é stato di riformare la giustizia per ingessarla, nei casi di inchieste su particolari corruzioni. Come hanno reagito gli Italiani ai suoi provvedimenti sulla giustizia ? Io direi: molti cittadini hanno capito, all’ inizio della battaglia del primo ministro contro la Giustizia, che si puo’ ormai usare il potere per usi personali. Fino all’ arrivo di Berlusca, il potere infatti era stato usato, in caso di provvedimenti molto discutibili, solo a fini relativi ad una speciale categoria di cittadini. Qualche manovra poco ortodossa era passata talvolta inosservata ed era servita a qualche interesse di una speciale categoria. Vedendo Brerlusca agire alla grande per sé stesso, in modo chiaro e senza scrupoli, molti Italiani hanno concluso: “Lui si sistema, dal potere, i fatti suoi. Noi, per sistemarci i fatti nostri, dobbiamo cercarci un padrino”. L’ ultimo paletto esistente per l’ uso del pôtere era caduto ! E si sa che gli Italiani sono purtroppo flessibili. Ciampi dice che dovrebbero avere la schiena dritta. C’ é qualcuno che lo ascolta ? Ora ognuno fa cio’ che gli pare, quando puo’. Berlusconi, per interesse personale (che una volta veniva chiamato “interesse privato in atti di uffico”), ha fatto quello che nella sua situazione conveniva a Silvio. Ora cio’ non é più riprovevole, almeno per certuni. Sono tanti o pochi ? In conclusione, S.B. ha fatto doppio danno: a) ha ingessato la giustizia, un sistema che già non funzionava prima di lui (é una specialità del Paese della Confusione, della poca Chiarezza e della Non Organizzazione); b) ha contribuito fortemente a cambiare i comportamenti di parecchi Italiani. Ancor più di prima, i propri interessi prevalgono, non importa se a scapito della collettività. E’ stato toccato questo aspetto dai media ? Gradirei reazioni in merito. |
30-01-2005, 08.59.05 | #24 |
Ospite abituale
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
|
[quote]Messaggio originale inviato da antonio greco
In conclusione, S.B. ha fatto doppio danno: a) ha ingessato la giustizia, un sistema che già non funzionava prima di lui (é una specialità del Paese della Confusione, della poca Chiarezza e della Non Organizzazione); b) ha contribuito fortemente a cambiare i comportamenti di parecchi Italiani. Ancor più di prima, i propri interessi prevalgono, non importa se a scapito della collettività. E’ stato toccato questo aspetto dai media ? Tutti i media sono in mano al potere, non esiste più alcuna forma di libera comunicazione in ogni campo. Vedi la scomparsa totale della satira. Solo i dittatori più totalitari e psicotici temono la satira. La sola arma contro questa nuova forma di dittatura tecnologica sta nelle menti dei singoli individui. Nelle capacità di usare l'intelligenza, e prevedere il futuro che scaturisce dalle proprie azioni. Quando il capitano e l'equipaggio della nave sono ubriachi ai passeggeri non resta che..... trovare una soluzione. I passeggeri siamo noi che abbiamo messo le nostre vite in mani inaffidabili. Ciao Mary |
30-01-2005, 09.40.32 | #25 |
L' Emigrato
Data registrazione: 26-05-2004
Messaggi: 637
|
SONO PESSIMISTA
Cara Mary,
hai ragione, i passeggeri devono trovare una soluzione. Se fossimo passeggeri francesi o inglesi forse la troveremmo, perché avremmo capacità organizzative, costruttive, sociali, etc. Ma le capacità sociali degli Italiani...sono quello che sono. per cui io dico "Abbiamo, colle ns incapacità, meritato il Padrino". Chi ha interese ad una descrizione delle capacità sociali italiane, legga "Italia Desnuda" oppure "Aprire gli occhi"su: http://angrema.blogspot.com www.accademiaonline.net (le lettere dei mesi precedenti sono nell’archivio del sito, argomento “società”) E' NECESSARIO FARE L' ANALISI ! Antonio Greco |
30-01-2005, 10.02.24 | #26 |
L' Emigrato
Data registrazione: 26-05-2004
Messaggi: 637
|
CONTINUA IL PUNTO PRECEDENTE
Le capacità della società italiana di uscirne sono esemplificate da un fatto di cronaca politica.
Commissione Bicamerale con l' incarico, fra l' altro, di legiferare per evitare il conflitto di interessi. Il presidente D' Alema non fece niente per regolamentare/evitare il conflitto. La commissione si sciolse. Oggi le azioni di Berlusca, che una volta si denominavano "interessi privati in atti d' ufficio", sono, in pratica, tollerate dalla società. D' Alema, nonostante tale magro risulato, viene ritenuto (ma non da me) un membro autorevole della sinistra. Cosa gli ha dato Berlusca perché lui non risolva il problema ? CONTRADDIZIONI ITALIANE.... o incapacità ? Antonio Greco |
30-01-2005, 10.13.51 | #27 |
Ospite abituale
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
|
Re: CONTINUA IL PUNTO PRECEDENTE
[quote]Messaggio originale inviato da antonio greco
D' Alema, nonostante tale magro risulato, viene ritenuto (ma non da me) un membro autorevole della sinistra. Cosa gli ha dato Berlusca perché lui non risolva il problema ? CONTRADDIZIONI ITALIANE.... o incapacità ? Questo è sempre stato un chiodo fisso per me. Cosa ha ricevuto il rappresentante della sinistra per fare gli interessi della destra?! Ritenendo il suddetto dotato di una normale intelligenza non resta che il baratto. Ha venduto una buona parte di italiani al padre-padrone. La destra cattiva e la sinistra buona lo può pensare solo un idiota. La realtà è altro. La realtà è che tutta la società è su una zattera mentre alcuni si credono sul Titanic (l'inaffondabile). I passeggeri del Titanic non sanno che navigano sullo stesso mare della zattera. O forse preferiscono ignorarlo tutti presi dai loro balli in maschera, dai loro abiti da sera, e dal tintinnio delle loro vasche piene d'oro come Paperon de Paperoni. La vita dei naufraghi della zattera sta unicamente nelle loro stesse mani, l'equipaggio del Titanic non verrà mai a dare loro una mano. Potrebbe solo farli salire a bordo per renderli schiavi e derubarli della dignità delle loro vite. Ciao Mary |
30-01-2005, 12.30.13 | #28 |
L' Emigrato
Data registrazione: 26-05-2004
Messaggi: 637
|
ANORMALITA'
Cara Mary,
abbiamo fatto due passi avanti, discutendo. Facciamone tre, chissà che non abbiamo una conclusione. Il fatto che d' Alema abbia fatto un baratto (sentii dire tempo fa che si era comprato un pezzo di Telecom), non é tutto. Chiediti perché la stampa non ha avuto a che dire, perché la sinistra abbia accettato che il conflitto di interessi non fosse regolamentato, dando a Berlusca l' ocasione di dimostrare che: - lo Stivale é una repubbl. bananiera; - che lui é il padrone del vapore (e che Ciampi stia zitto). Io credo di aver trovato e ti propongo: "Perché la mentalità italiana, come é divenuta, é LATINO-AMERICANA".. Se noi discutessimo questo a livello sociale, pubblico, faremmo un passettino avanti. Io potrei anche proporvi quali sono le ragioni del cambio facile (adattamento) delle mentalità. Ci ho riflettuto a lungo. Allora facciamo due cose: - tu noti che io sono disponibile per fare una presentazione delle CAUSE comportamentali per il disastro sociale; - io cerco il tuo indirizzo (o me lo invii) perché ti possa invaire tre testi sulla anormalità italiana. A te la palla Antonio Ultima modifica di antonio greco : 30-01-2005 alle ore 12.39.57. |
30-01-2005, 15.41.32 | #29 |
Ospite abituale
Data registrazione: 09-01-2005
Messaggi: 97
|
x Greco e Mary. Vi do ragione. Ma che cosa pensate di poter fare voi due per la nostra società? Che cosa deve fare Mary con i testi che invia Greco? Mi sembra un po' inquietante e un po' bambinesco. Ripeto: cerchiamo di votare con il cervello. Quanto ai media, io purtroppo non ho tempo per poter leggere tutti i quotidiani. Posso solo dire che su "La Repubblica" in quest'ultimo mese tutti i giorni ci sono persone che rinfrescano la memoria ai lettori su tutto ciò che non funziona e fa scandalo con il governo Berlusconi e che criticano certi comportamenti della sinistra. Sono d'accordo anch'io, perché lo sanno non dico molte ma abbastanza persone, che certi " personaggi" di sinistra hanno "simpatia" per il nostro premier (chi vuole capire...)ma non credo che Berlusconi possa comprarsi tutta la sinistra. E allora che cosa si fa? Fra i due mali proviamo a scegliere il minore? Mi piacerebbe conoscere il parere di altra gente del Forum su questo punto.
|
30-01-2005, 16.27.46 | #30 |
L' Emigrato
Data registrazione: 26-05-2004
Messaggi: 637
|
Vorrei chiarire.
io non parlo senza avere una base, tanto più che non vivo in Italia e sono abituato a modi di fare diversi. Ho il mio programma e una piccola strategia, commisurata colla entità del disastro che sta arrivando. Il mio programma é basato su un principio: senza spiegare agli Italiani, con un gruppo determinato, quali sono i motivi per cui non sappiamo costruire nel sociale (non entrano in questo spazio, ma posso inviarli a chi ha interesse), non si accenderà quella molla e quella catarsi che permetterebbe di copiare dai Paesi civili usi e costumi, appunto, civili. E ritengo di avere trovato quali sono gli strumenti che permettebbero di rinnovare la società, promuovendo nuovi comportamenti. Strada lunga e difficile, che é diversa dalla rassegnazione italiana, che porta ad accettare tutto (la ho abbandonata emigrando). Non concordo affatto con quanto detto "non si puo' fare che votare", perché votare coi presupposti attuali significa rimanere nel fango. L' unica cosa che vi chiedo: la lista delle associazioni e VIPs seri, cui io potrei proporre una mia presentazione delle CAUSE, molto mal conosciute in Italia . Esse hanno a che fare persino coi modi di esprimersi e di discutere in assemblea. E quindi coi modi di costruire. Antonio Greco |