La mia opinione strettamente personale è: viva il nudo.

Il nudo è qualcosa di estremamente meraviglioso, sia maschile che femminile. Qualcuno dirà che non sono normale. In effetti non lo sono molto.

Il nudo come viene utilizzato in televisone, sui giornali, sui manifesti pubblicitari è orribile. E' solo strumentalizzare qualcosa che appartiene all'individuo. Viene trattato come una cosa ma una cosa non è. Il corpo è come il guscio della lumaca: è la sua casa, è la sua dimora. Noi non siamo il nostro corpo ma lo utilizziamo. E va trattato con amore e rispetto.

Il nudo, ripeto, sia maschile che femminile di ogni età e forma ha qualcosa di stupendo.
La società vuole che sia così o colà, non è capace di vedere la bellezza che vi è in ogni forma.

Siamo nelle mani dei condizionamenti, delle culture, dei pregiudizi, e perdiamo di vista le cose veramente belle di questo mondo.

C'è qualcuno che la pensa come me?!
C'è qualcuno, fra di voi, che crede, come me, in una futura umanità capace di vivere liberamente da nudista senza ostentare la propria nudità e senza vergognarsene?!

Ciao
Mary

Io nella nudità vedo soltanto spontaneità quando è parte della dignità di chi la espone, se invece diventa mezzo per fare un calendario ed ottenere una cinquantina di milioni facili facili, oppure ostentata per velineggiare sculettando di qua e di là,
permettetemi di nutrire qualche dubbio sulla sua...naturalezza.

Saluti, saluti. Maxemil

ma dai????
c'è ancora chi si scandalizza per un nudo che non ritiene un'opera d'arte o poco spontaneo?

Ci si metterà in forma per piacere a noi stessi ed anche per accentrare l'attenzione su di sè, ma se questo non accade, cmq continueremo a piecerci e ad autoidolatrarci ... e chè sarà mai?

Però sculturalmente scrivendo...il corpo maschile, più muscoloso, più nervoso, più tosto, più espressivo, è molto più bello e difficile da scolpire rispetto a quello femminile più lineare, meno muscoli, dai lineamenti più dolci, meno spigolosi, per questo più semplice.

W il nudo!

Io la penso come te su tutto meno sul concetto di estraneita' sostanziale al nostro corpo inteso come nostro personale strumento,diciamo,noi SIAMO invece il nostro corpo che e' tra l'altro tutt'uno con la nostra psiche,pensa anche solo a come con le somatizzazioni il corpo riflette i malesseri della mente,quindi siamo anche le nostre imperfezioni che ci caratterizzano se non sono eccessive e ci impediscono una normale vita sociale,nel nostro corpo c'e' anche la nostra storia,la storia dei nostri avi,perfino in qualche modo della nostra terra.

Tu dici giustamente che la societa' ha i suoi parametri io direi di "mercato",ti vuole cosi' e cola',infatti si puo' notare quanto per esempio le miss Italia di oggi siano tutte piattamente simili,prova a pensare invece a Lucia Bose',Sophia Loren,Gina Lollobrigida,belle si ma soprattutto dotate di una forte identita' esteriore ma anche caratteriale che le caratterizzava


pensa anche agli attori di nemmeno tanti anni fa,Depardieu non e' e non era certo perfetto come Brad Pitt,De Niro non era da sfilata di moda,non si parli poi di Hoffman o Al Pacino

ci stiamo allontanando secondo me da quanto c'e' di piu' umano probabilmente,l'imperfezione,l a particolarita',l'originalita'a volte direi perfino anarchica,il colpo di genio al limite della follia

tu parli del nudo,ma se continueremo a ammettere solo sempre di piu' un concetto di asettica perfezione sara' sempre meno la gente in grado di vivere in maniera sana la propria nudita',cioe' appunto senza ostentazione ne' vergogna,ma aumentera' chi insegue a costo di anoressia bulimia e vari interventi al silicone,dei modelli che non appartengono a nessuno,vivendo il corpo come qualcosa di estraneo,da esporre da utilizzare e semmai da vendere,un prodotto insomma

Saluti

Good morning freedom!



Maxemil

Ti sbagli, Giuliano
condividiamo totalmente gli stessi pensieri.

Il nostro corpo è solo la casa in cui abitiamo ma è una casa che esprime totalmente noi stessi. Noi siamo la casa e allo stesso tempo non siamo la casa.
Siamo il corpo e non siamo il corpo.

Vengo da una educazione moralista, se avessi detto le stesse cose che ho scritto qui mi avrebbero tutti guardata come una pazza o donna di facili costumi.
Sono giunta alla concezione di una totale nudità del corpo come progresso dell'umanità, semplicemente attraverso la riflessione e l'osservazione.

Se non avessimo come idoli corpi perfetti e da catena di montaggio, potremmo guardare al nostro con occhi diversi.
Spesso si tende a nascondere le proprie forme dentro opportuni abbigliamenti.
Usiamo i vestiti per nascondere quel che riteniamo "brutto". Anzi che la cultura del tempo ritiene brutto. E' assurdo!


Molti anni fa mi capitò di vedere un vecchietto, era completamente ricurvo su se stesso, aveva assunto una forma davvero strana che non avevo mai visto e mai più ho rivisto. Aveva un qualcosa di unico, non so per quale misteriosa ragione da lui proveniva una bellezza straordinaria.

Se noi avessimo la possibilità di andarcene in giro nudi e di osservare il nostro corpo ed il corpo degli altri forse riusciremmo a comprendere molto di più su noi stessi.
Il corpo tutto, nel suo insieme esprime e parla di noi più di quanto farebbero mille e cento parole.

Nudi saremmo più sinceri, nudi saremmo più onesti.

Sono lieta di non essere la sola a pensarla in questo modo.

Ciao

E' una legge di mercato ..

a me in quanto maschio piacciono le bellerine svestite... e i ballerini possono anche non esserci ....

alle donne probabilmente piacerebbero i ballerini svestiti .. ma siccome non contano una cippa.... per fortuna !!! ci godiamo le ballerine !!

mary, è solo una battuta, come si fa ad uscire nudi con questa temperatura? Lo gradirei di più d'estate!
Cmq, penso, di aver capito cosa intendi nell'essere tutti nudi senza vergogna nell'esporre il proprio corpo, a qualsiasi età, agli occhi degli altri o solo di una singola persona. Si dovrebbe apprezzare di più il contenuto di quel corpo e non l'involucro che lo contiene.
Mi vengono in mente tanti argomenti, che sento spesso, trattati da persone di una certa età del tipo: "avrei ancora desiderio sessuale, ma mi vergogno, alla mia età...mettermi nuda o approcciare qualcuno"; "mi piacerebbe andare al mare in bikini o in topless, ma mi vergogno, non ho l'età o non ho un corpo perfetto". Queste persone non fanno niente per migliorare il loro aspetto, può darsi che non gliene freghi nemmeno di farlo o anche non abbiano le possibilità economiche per un lifting, ma semplicemente "rinunciano" ad esporsi a stupidi commenti, tipo: "Hai visto la vegliarda? c'è stà a provà!" "Ma hai visto quella cò tutta quella cellulite! Ma dove crede di andare? Ma non si vergonga a mostrarsi al mare?"
Ecco vedi è proprio la società che ti condanna se non sei al meglio. Capisco che tutto questo dimostri solo e l'insicurezza (su questo però ho qualche dubbio) di chi vive certe situazioni e la deficienza di chi le indica con dito indice puntato, ma è una realtà, che, non solo l'intelligenza, di chi sta accanto ad una persona non propriamente "diva" dovrebbe riuscire a farle superare.
Cresciamo spesso condizionati dal fatto che erotismo vada di pari passo con l'estetica e la bellezza di un corpo, ma l'invecchiamento non è solo al femminile, vivaddio, quindi spesso la caduta di un desiderio sessuale è legato all'invecchiamento del corpo, alla perdita dell'interesse (una volta era un bel seno pieno..... oggi....bè almeno non è al sillicone! ).
Un'affermazione del genere da parte di un compagno non è certo una delle più felici, sentirsi dire che non si è più attraenti o che il corpo non è più quello di una volta, forse guardano troppi calendari? o troppe veline? Già vorrei vederli alle prese con top-model e tutte quelle belle fogliuole che popolano la televisione...nà figuraccia!
Cmq hai ragione, bisogna amare quello che di quella persona ci è piaciuto interiormente, non quello che ci ha regalato esteticamente nel passato, è il mondo che continua, è una ruota che gira, invecchiare e continuare a desiderarsi sarebbe proprio il massimo, ma l'intelligenza si stà fondendo insieme alla pubblicità.

ciao, baci

Sto aspettando la mia risposta che tarda a arrivare. Nel frattempo, se vuoi delle risposte, possiamo anche chiaccherare.

Per me, il sesso è attrazione, non affetto. Quindi se uno mi dice che non sono proprio una top-model, ma che mi vuole bene lo stesso, lo mando a quel paese...

Mi chiedo se qualcuno di voi ha mai posato nudo. Ha mai "divulgato" proprie fotografie, oppure si è mai spogliato in pubblico per il solo piacere di essere osservato.
Mattiamola cosi, quanti di voi avrebbero il coraggio anche solo di entrare in una spiaggia di nudisti? (Spazio che non dovrebbe recar timore dato che in tal contesto tutti esprimono quella piccola libertà che vien chiamata esibizione del proprio corpo).

Non vuol essere una sfida e comprendo anche che non sia necessario mordere una torta per sapere che è dolce... ma.. tendenzialmente credo che si debba ergere le proprie conclusioni anche attraverso l'ausilio dell'esperienza...quindi...mum ble

ps: credo sia necessario distinguere affettività da attrazione puramente erotica... sono due aspetti completamente dissimili.