ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
|
Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Culturali e Sociali |
25-04-2008, 12.33.02 | #12 | |||
Ospite abituale
Data registrazione: 19-03-2007
Messaggi: 216
|
Riferimento: Che fascino vedete nel fascismo?
Citazione:
Sono assolutamente d'accordo con questo tuo punto di vista. Citazione:
Citazione:
Io credo che aldilà delle prese di posizione ideologiche l'unica via di uscita sia lo studio della storia. I metodi e le risorse ci sono, senza far calare dall'alto una presupposta verità imparziale. |
|||
25-04-2008, 14.24.24 | #13 |
Ospite abituale
Data registrazione: 23-02-2008
Messaggi: 286
|
Riferimento: Che fascino vedete nel fascismo?
Il bello è che stiamo qui a discutere di fascismo e comunismo, quando in un altro 3D è stata decretata la fine delle ideologie.
Così finite, invece, a sentirci discutere, non sono poi tanto. E per me è un bene! In fondo, avere un'ideologia -giusta o sbagliata che sia- significa credere in qualcosa, avere dei valori, che è già molto di più che pensare solo alle play station e ai bei vestiti. |
25-04-2008, 22.37.23 | #14 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
|
Riferimento: Che fascino vedete nel fascismo?
Citazione:
1) A scuola nessuno mi ha mai parlato della storia contemporanea e del fascismo 2) Quello che ho scritto sono le memorie sentite in un famiglia assolutamente lontana dal comunismo, cioè la mia e reminiscenze sentite da persone che ho incontrato personalmente o nel mondo del lavoro, o nella mia vita comune. Posso assicurati che, da quanto ho sentito e saputo, la barbarie fascista non si scatenava solo contro i comunisti ma contro chiunque parlasse male del regime. Quello che posso concedere è che non in tutte le zone del paese questo fanatismo si manifestò allo stesso modo. Io sono nato sei anni dopo la fine del regime e ricordo nella mia infanzia, che la violenza la si respirava ancora nell’aria. Tanto per dirne una che non troverai sui libri di scuola, voi siete nati in un paese dove, se prendete un brutto voto a scuola, o comunque pensate di avere subito un’ingiustizia, arriva il genitore a proteggervi ed a lamentarsi coll’insegnate in vostro favore. Il nostro maestro delle elementari ci dava le vergate sulle mani e nessuno, nemmeno dei genitori, diceva niente, perché l’autorità a quei tempi poteva persino abusare, talmente sproporzionato era diventato il concetto di autorità. Oggi, credo che viviamo in un lassismo dissoluto e privo di valori ma non per questo dobbiamo invocare una dittatura. Ci sono paesi dove la cultura della legge è così forte che sono i cittadini stessi che richiamano all’ordine chi trasgredisce. Gentilmente ma fermamente fanno notare al trasgressore che stà infrangendo una legge, ma per avere questo occorre un grande culto della legalità che noi in Italia non abbiamo certo. In Italia vale ancora la regola che la ragione è del più forte o del più furbo, concetti che non appartengono certo alla cultura di sinistra visto che è schierata dalla parte dei più deboli e dei più diseredati. Questo anche per dire che non si può proprio parlare di egemonia della cultura della sinistra. Magari fosse egemonica quella. |
|
25-04-2008, 23.42.50 | #15 |
Ospite abituale
Data registrazione: 23-02-2008
Messaggi: 286
|
Riferimento: Che fascino vedete nel fascismo?
Le bacchettate sulle mani le ho prese anche io che sono nato 12 anni dopo di te. Io facco parte di quella sparuta minoranza di genitori i quali, se il figlio prende una punizione o un brutto voto a scuola, danno ragione al maestro e non spalleggiano il figlio, che inculcano ancora ai propri pargoli che un adulto ha "sempre" ragione e che incoraggiano i maestri a punire anche "duramente" (io direi persino corporalmente) i propri figli, quando questi dovessero comportarsi in maniera non acconcia per uno studente.
Io non c'ero nel ventennio, ma non ho difficoltà a prendere per buone le storie e i racconti di chi lo ha vissuto. Naturalmente non sento la nostalgia del manganello e dell'olio di ricino. Sento invece la mancanza di una maggiore diffusione del "senso del dovere", della coerenza con le proprie scelte e le proprie decisioni, del culto della legalità e della disciplina. Forse queste cose non saranno fasciste o solo fasciste, fatto sta che da sempre sono una bandiera della destra. |
26-04-2008, 00.33.16 | #16 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 10-03-2008
Messaggi: 70
|
Riferimento: Che fascino vedete nel fascismo?
Citazione:
Che il senso del dovere, la coerenza, la legalità, la disciplina siano di destra è un'impressione che può nascere dall'errore di identificare la sinistra col sessantotto e le sue conseguenze. Quando ero ragazzina un mio insegnante una volta disse che il movimento studentesco del '77, che si proclamava comunista, in realtà gli ricordava tanto il movimento hippy made in USA e che il comunismo era ben altro. Io credo che il senso del dovere non sia nè di destra, nè di sinistra, ma che nasca spontaneo quando finiscono i bollori giovanili se si è ricevuta un'educazione al rispetto del prossimo. |
|
26-04-2008, 02.13.11 | #17 | ||||
Ospite
Data registrazione: 19-12-2007
Messaggi: 8
|
Riferimento: Che fascino vedete nel fascismo?
Citazione:
In effetti sostenere oggi, a posteriori, Mussolini sia stato una fortuna per l'Italia, ignorando di fatto la carneficina della seconda guerra mondiale, due anni di guerra civile ed il disastro della ricostruzione, è assurdo. Ma se Mussolini fosse riuscito in qualche modo a sbrogliare quel suo complesso legame con Hitler, a mantenere l'Italia neutrale, probabilmente l'opinione di molti sarebbe oggi diversa, magari in linea con quella di gran parte del popolo italiano di allora che, almeno fino al '38, amava il Duce e in egli si riconosceva. Immagini e documenti lo testimoniano. Ma la Storia dei “se” non sa cosa farsene, dunque il bilancio sul ventennio non può che essere negativo. Mussolini non volle ripetere lo scempio del '14 e pagò cara la fedeltà alla parola data. Errore da non commettere, nel nostro Paese. Cosa sono in fondo la lealtà, l'onore, per un italiano. Come tu dici, la Storia bisogna di essere studiata a fondo. Ma essa necessita anche di essere insegnata con serietà e neutralità. E questo non è stato per interi decenni. Perché converrai su come l'idea di uno studente – che appunto se ne frega, e se studia è per strappare un sei in pagella, dunque non medita ciò che legge e quel che legge sarà per lui negli anni l'unica, certa, incontrovertibile verità, perché appresa in quel postaccio serio che è appunto la scuola...E figuriamoci se la scuola dice bugie – alle prese con un testo di De Felice sarà ben diversa da quella di chi ha “sgobbato” sull'Ortoleva-Revelli. O no? Citazione:
Citazione:
Citazione:
Con stima. |
||||
26-04-2008, 09.58.37 | #18 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 23-02-2008
Messaggi: 286
|
Riferimento: Che fascino vedete nel fascismo?
Citazione:
Infatti ho scritto che magari certi valori non sono patrimonio solo della destra, ma che la destra ne ha sempre fatto una bandiera, per cui mi aspetto di trovare un terreno più fertile tra chi ha tradizionalmente avuto un certo atteggiamento, rispetto a coloro che invece hanno per cultura preferito atteggiamenti di giustificazionismo un po' a tutto, mascherandolo con le responsabilità della "società crudele", per cui le "colpe" sono sempre da collettivizzare: il criminale lo è perchè "poverino" non ha imparato la cultura della legalità, il ladro ruba perchè "poverino" è costretto dalla vita che è diventata insostenibile, il suicida si uccide perchè "poverino" non ha saputo sostenere il peso di situazioni sicuramente insostenibili. Salvo poi scoprire che esistono un sacco di persone senza "cultura" che però non fanno i criminali, molte altre in difficoltà che però non rubano e migliaia di altre che pur sottoposte ad enormi pressioni psicologiche tuttavia non si suicidano, e così via. Nel 77 io facevo il primo liceo e confermo l'impressione del tuo prof. Tuttavia quelli erano tempi più "impegnati" di oggi e, in un certo senso, migliori. Riferimento: Ma davvero lo rivolete come leader? -------------------------------------------------------------------------------- Citazione: Originalmente inviato da frollo Sento invece la mancanza di una maggiore diffusione del "senso del dovere", della coerenza con le proprie scelte e le proprie decisioni, del culto della legalità e della disciplina. Forse queste cose non saranno fasciste o solo fasciste, fatto sta che da sempre sono una bandiera della destra. C’era una destra etica che difendeva la legge il diritto e la ragione, che non era quella del fascismo, dove la legge era del più forte e neppure quella di adesso dove il premier Berlusconi dice cose come queste: "Fare i giudici è da disturbati mentali" Vedi articolo su Repubblica Gli operai che resteranno fuori dagli stabilimenti per alcuni mesi, ma che poi rientreranno resteranno dipendenti Fiat e riceveranno dallo Stato un assegno pari all'80% del normale stipendio fino al giorno del rientro. Nel frattempo, i più volenterosi troveranno certamente un secondo lavoro, magari non ufficiale, dal quale deriverebbero entrate in più in famiglia" http://www.cittadini.rai.it/news/art...,39772,00.html Oggi per la legge e per il rigore è più la sinistra della destra o almeno la sinistra è per lasciare libero chi fuma uno spinello e perseguire tangentari e potenti che corrompono, concutono, e manovrano cifre e situazioni in maniera illegale e contro l’interesse di tutti, mentre la destra è per il contrario, cioè al potente tutto è concesso mentre il povero cristo va in galera. Ma porca miseria! Ma la piantate di identificare la Destra con Berlusconi? C'è un partito in Italia che si chiama "La Destra", almeno diamo a lui quello che col suo nome indica chiaramente. E quel partito non sta con Berlusconi e, pure se fosse alleato, avrebbe decine di punti politici qualificanti in disaccordo. Persino AN, che disconoscendo la sua storia ha voluto sciogliersi e appiattirsi un po' su Forza Italia, ha delle divergenze con la politica di Berlusconi e mi auguro che in questo governo continui a rappresentare l'anima sociale del PDL. Berlusconi non è la destra, è un affarista aziendalista. La destra non è liberismo selvaggio, al contrario sono istanze sociali di casa, di lavoro, di solidarietà, di sicurezza e di lotta all'illegalità. La destra non è il "capitale", al contrario è una presenza molto più forte dello Stato nellìeconomia. Ma uno Stato efficiente e non lassista. Quest'idea di identificare la destra con un affarista, con il liberismo selvaggio, con la legge del mercato, con i tagli alla sanità e col governo dei furbi, mi ha francamente stancato. Non è così. Quello acui vi riferite è un coagulo di ex DC e ex PSI. Purtroppo mi duole constatare che in mezzo ci sia anche dell'EX MSI. Si vede che il potere ha accecato anche chi non avrebbe mai dovuto scendere a compromessi. Meno male che il 2,4% degli elettori è rimasto coerente almeno con la propria coscienza. |
|
26-04-2008, 18.18.08 | #19 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
|
Riferimento: Che fascino vedete nel fascismo?
Citazione:
In realtà ero entrato in quel 3d solo per copiare in questo una parte della risposta. |
|