Ciao Catone, concordo pienamente con quello che dici, ed il "mito" dell'Impero Romano ha sempre affascinato pure me. Personalmente perchè, per l'epoca, credo sia stato una struttura estremamente avanzata, sia da un punto di vista culturale che politico, capace di assimilare e non annichilire le culture dei paesi conquistati, di costruire strutture e città ancora ben conservate,frutto di conoscenze ingegneristiche estremamente innovative.
Forse, psicologicamente, attrae per la sua estensione, per la sua ricchezza, per le sue campagne militari che hanno elevato quasi a leggenda personaggi del calibro di Cesare, Scipione l'Africano, Traiano e Adriano,tanto per citarne alcuni. O forse perchè il loro modo di concepire la vita non era poi tanto diverso dal nostro, così come la loro quotidianità (come non sorridere di fronte alle scritte politico-propagandistiche ritrovate sui muri di Pompei, oppure al sapere del tifo "calcistico" che si faceva al Colosseo...). Sarà, che i fin dei conti, il cittadino della roma antica ci assomiglia più di quello che noi possiamo immaginare?Stà forse qui il fascino di quella civiltà così cronologicamente lontana da noi, ma così vicina in utto il resto?