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09-01-2007, 22.02.23 | #22 |
Ospite
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Riferimento: teonomasiologia
Ho guardato poco fa il sito di Nomix e ho letto la tua spiegazione. E’ davvero esauriente!La riporto qui:
“AB è il Sole e ZU la luna. Confusi insieme sono il caos < KA US, ‘anima della fine’. Assurdo e Abisso sono le parole italiane che traducono bene AB ZU, ‘l’inizio e la fine possibile del mondo’ dei Sumeri, la confusione assoluta. La confusione delle lingue sumera ed accada sta all’origine delle lingue europee. L’abisso viene continuamente riflettuto da Giobbe, il protagonista biblico che vive la sua esperienza di malattia distruggente. Ovvero: il libro di Giobbe è stato composto in secoli di riflessione dagli estensori della Bibbia che hanno riflettutto monoteisticamente su AB ZU, l'Abisso contenitore degli dèi sumeri, per concludere: l'Abisso non abita più qui!” Interessante è anche l’origine della parola italiana ‘isterismo’( dal greco hystèra ,utero). Infatti dici :”… è modellata su di un iniziale ISH TAR, dea della vita e della morte sovrana degli Accadi, con più di quattromila anni. Dei medici della mente hanno conformato la parola collegandola, ad es., allo stato di possessione spirituale di una tarantata, cioè di una donna in preda a delirio sciamanico.” E, a proposito di “tarantata”, sullo stesso sito ho trovato: “Tarantolato è la condizione di chi è preda di convulsioni irrefrenabili, di una successione di tar, interruzioni del controllo. Si dice: -tu hai la tarantola!-. Tarantata è quella sfortunata indeizzata, cioè ‘preda di uno spirito’ da cui viene liberata modulando musiche che si adattano alla ‘possessione spiritica’. Il fenomeno è stato osservato sociologicamente. La tarantella è un ballo e una musica che rendono giocosa, tamburellando, la base ‘tarantista’, cioè questo fenomeno sciamanico.” Mi viene in mente un libro in cui viene trattato questo fenomeno: http://www.tarantularubra.it/transe/...delrimorso.htm Si sa così poco sulla gnosi,non vedo l’ora di leggere l’articolo su Tellusfolio! E qui ho scoperto che “Saturno era il dio degli Etruschi, in sumero SAG US, inizio-fine. Saturno ( dal latino Sator, il seminatore) era adorato come dio della semina. Ed era il dio sovrano di Virgilio, Maro, ovvero MA RU, sacerdote etrusco, capace di scrivere per i Romani, capace di sfotterli e rimanere nella memoria collettiva come 'poeta romano'.” A scuola mi venne a noia eppure …ora,con questa ottica, vien voglia di leggere le Georgiche ! Infine, mi affascina l’ipotesi che ci siano stati degli stadi di sviluppo nell’acquisizione della realtà che sono passati attraverso i sensi e, a ben guardare, l’uomo preistorico dipendeva dalla sua sopravvivenza innanzitutto dall’olfatto e dall’udito e in ultima istanza dalla vista. La parola 'ripercussio',intesa dai latini in senso uditivo,mi fa pensare all’agorà ateniese - culla della filosofia occidentale - dove i concetti,espressi in dialoghi e quindi in parole,rimbalzavano da mente a mente con un effetto di “risonanza”. Che ne pensate? --------------------------------- Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non e' affatto una prova che non sia completamente assurda. ( Bertrand Russell ) Ogni setta, di qualunque genere sia, e' uno schieramento del dubbio e dell'errore. Non esistono sette in geometria: non si dice mai, un "euclidiano", un "archimedista".Quando una verita' e' chiara, e' impossibile che ne nascano partiti e fazioni. Non si e' mai disputato se c'e' luce a mezzogiorno. (Voltaire) La libertà non sta nello scegliere tra bianco e nero, ma nel sottrarsi a questa scelta prescritta. (T. Adorno ) |
10-01-2007, 18.04.49 | #27 |
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Riferimento: teonomasiologia
Caro Carlo, anche se ultimamente la mia fiducia nelle parole è giunta al termine per mio sfinimento, ti leggo sempre con molto interesse e apprezzo la tua sapienza; se alle volte non rispondo è solo perchè non ho niente da dire o da controbattere.
Un bacio ad Eretica sperando che possa mai perdonare i torti che le ho fatto. |
10-01-2007, 20.28.21 | #28 |
Ospite
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Riferimento: teonomasiologia
Ho scritto sul topic : Riferimento: Riflessione. Che ne dici di continuare lì?
Ho una curiosità:come mai ci sono tre letture per la parola “cielo” e cioè: AN LIB e UB ? Le ho trovate qua: 1)AN TAR ISH era creduto il dio dell’Aria, che unisce e separa il Cielo (AN) e la vita sulla Terra (ISH). EN LIL dio dell’Aria, sinonimo di AN TAR ISH, era il dio sovrano degli Accadi. AN TAR ISH celebrava lo sposalizio del Cielo (AN) con la Terra (ISH TAR) ad inizio anno, che poteva finire a fine anno (TAR ISH) nel TAR TAR U, in un Inferno per tutti e tutto. http://www.nomix.it/rubrica_onomasio...hp?punt ata=7 dedicata ad Halloween e al passaggio al nuovo anno. http://www.tellusfolio.it/index.php?...m d=v&id=1817 è l’articolo completo. 2)LIB è il Cielo e KI è la Terra. ME KI LIB BA è la totalità. LIBER ET ALMA CERES nell’incipit delle Georgiche di Virgilio: LIB ER, cammino di LIB. Liber et alma Ceres mascherano il dio Saturno. Ricordando che “Virgilio era poeta e un sacerdote etrusco, ed il suo: 'Salve Saturnia tellus' all'Italia, nelle Georgiche (II libro) svela la sua origine sacra (Maro < MARU sacerdoti-giudici etruschi), che osa cantare per le città romane.” Nel caso vi chiedeste :da dove provenivano gli etruschi?Guardate qui: http://www.nomix.it/rubrica_onomasio...p?punt ata=28 3) “Il nome Giobbe, in ebraico ‘Ijjob, ha in latino Iob che lascia un etimo sumero I UB, ‘sentiero Cielo’.” UB è il Cielo. URUBURU è la Totalità, il Serpente cosmico che si morde la coda.( http://it.wikipedia.org/wiki/Uroboro ) (Ne hai parlato in Riferimento: Origine delle parole scritte,pag.2 E’ qui che Aurora ha chiesto: “e la parola inglese 'to be'?” ) A proposito dell’ultimo tuo post: “Virgilio scrisse le Georgiche concludendo, nel quarto libro, col racconto di Aristeo che va in cerca del perché manchi il re delle api (la nostra regina” , Ceres,la dea delle messi, madre di Proserpina,mi pare). http://www.nomix.it/rubrica_onomasio...p?punt ata=22 Qui ho trovato la spiegazione. Grazie di cuore! Domandona: oltre a Virgilio,quale altro letterato si può definire Proteo ,ovvero “il genio che non si svela se non incatenato” ? A Catharsis:contraccambio il bacio. Non sei tenuto a dare spiegazioni,ok? Mi fa piacere che sei più presente sul forum. --------------------------------- Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non e' affatto una prova che non sia completamente assurda. ( Bertrand Russell ) Ogni setta, di qualunque genere sia, e' uno schieramento del dubbio e dell'errore. Non esistono sette in geometria: non si dice mai, un "euclidiano", un "archimedista".Quando una verita' e' chiara, e' impossibile che ne nascano partiti e fazioni. Non si e' mai disputato se c'e' luce a mezzogiorno. (Voltaire) La libertà non sta nello scegliere tra bianco e nero, ma nel sottrarsi a questa scelta prescritta. (T. Adorno ) |
11-01-2007, 07.07.20 | #29 | |
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Riferimento: teonomasiologia
Citazione:
Lo sfinimento non ha da essere. Finchè siamo vivi abbiamo la gioia per cercare. L'ultimo ritrovamento: BE è il calco sumero dell'inglese (to) be. E' un nome dell'Essere, di Dio. Perciò bene (avverbio latino) è sia < BE EN che da < BE NE). Conferma l'incipit biblico (BEreshit), Bel < BE EL, bere < BE ER, cammino di BE. Finora avevo avuto contezza di IB uguale a Dio, ma ora posso elaborare: ZIBU è il petto, dove ZU, la Luna, contiene IB, ZIB sono i confini dello Zodiaco, dove la Luna accadica ZI si sposa con IB....... Catharsis, alzati e riprendi il cammino! |
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11-01-2007, 16.26.31 | #30 |
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Riferimento: teonomasiologia
Domandona: oltre a Virgilio,quale altro letterato si può definire Proteo ,ovvero “il genio che non si svela se non incatenato” ?
Cara Eretica, rispondo: Apuleio! Lo dico a costo di passare per 'disco incantato'. Apuleio, da gnostico, ha raccontato in favole la sua vita di convertito al culto di Iside; le ha raccontate agli adulti, fingendosi ridotto in un asino, a pseudonimo Lucio, per aver sbagliato una magia, alla quale non era introdotto, nè lui nè Fotide la servetta con cui fotteva. La favola del convertito al culto di Iside maschera la realtà della sua conversione effettiva al culto di Iside, come rivelano i nomi delle sue favole, e a cominciare dalla prima sillaba dell'opera (AT) per finire con l'ultima (am -->MA). MA AT è Iside giusta. Se in quasi 2000 anni questo Autore è stato tradotto in tutte le lingue senza che nessuno lo abbia riconosciuto come sacerdote di Iside, come pure si è apertamente dichiarato, dovremmo dichiararlo ASINO oppure sono stati asini tutti i lettori? Ardo dal desiderio della pubblicazione dell'articolo! |