l'anima è il contenitore dei ritorni luminosi da parte dello spirito in risposta all'esperienza vissuta dal corpo e "codificata" (in verità) dalla mente?

fondamentalmente "ignoro"
ma sento che potrebbe essere una verità luminosa


più ritorni luminosi "vissuti" come esperienza, codificati in "verità" dalla mente e passati al vaglio dello spirito si sono avuti più l'anima si riempie di luce...


ciao

affascinante ma non molto semplice da comprendere...

Altre parole, please?

è la somma delle verità vissute....
giusto turaz?

si...

quando questi "messaggi" hanno ricevuto messaggio di ritorno dallo spirito (risposta affermativa e quindi li definisco "luminosi") il cerchio si "chiude" e viene immagazzinato li.
l'esperienza non si ripete.
tutto è "nuovo"

Buona sera e ciao!
più ritorni luminosi "vissuti" come esperienza, codificati in "verità" dalla mente e passati al vaglio dello spirito
per capire........quale mente? se quella che genera pensiero credo che non si possa ritenere infallibile e quindi la sua codifica può essere errata.....se eventualmente "verità", perchè passata al vaglio, cioè riesaminata, dallo spirito?.......lo spirito, non duale, come piò vagliare? claudio

L'immaginazione, la fantasia e l'intuizione possono aiutare su un percorso spirituale, ma se sono esercitate compulsivamente, se diventano un gioco della mente possono essere pericolose.....per se stessi.....gli altri infatti se ne accorgono prima di noi.... Per questo una ricerca seria non puo' mancare di un aspetto di studio e di uno di pratica e confronto sul campo, cioe' non su un forum...per me e' sempre stato importante avere degli amici spirituali....
L'Anima e' delicata, sensibile ad un livello che neanche immaginiamo e solo chi ne ha avuto esperienza sa bene di cosa sto parlando.
Una semplice carezza puo' essere un graffio e creare ferite profonde e purtroppo continuamente torturiamo la nostra anima.
Nell'anima sono registrate le esperienze della vita, e l'anima va purificata....si puo' imparare a non offenderla piu', mai piu'.
E' come una colomba che tenta di volare verso la felicita' a cui noi tarpiamo continuamente le ali, tenendola legata con le catene dei nostri vizi, delle nostre abitudini...come quella di fantasticare su di essa in un forum dedicato alla spiritualita'.

edit: ..ovviamente il messaggio e' rivolto anche e soprattutto a me stesso.

L'anima è il "contenitore" di tutte le esperienze dell'Essere, siano esse luminose che no.
Per esperienze luminose si possono intendere quelle che lo spirito chiede all'Essere di compiere affinchè possa conoscere se stesso.
Il ripetere esperienze già fatte viola il ciclo di comunicazione tra l'individuo (parte conscia) e la sua esserità (parte nascosta) e questa cosa da luogo alle esperienze non luminose (poichè si blocca il flusso di comunicazione).
La mente è invece lo strumento che da luogo alla percezione delle manifestazioni (poichè un Essere vive e si muove nella sua propria mente) e che consente di registrarle sull'anima così come di esprimerle per mezzo del veicolo in risonanza con l'universo in cui si esprime: questo veicolo, per questo tipo di universo, è il corpo fisico.

Nell'Anima e' registrata l'immagine che abbiamo di noi stessi, il software che ci spinge a muoverci in un determinato modo, le cause che generano gli effetti di tutte le esperienze della nostra vita, che quindi sono "condizionate" (e anche questo ha una sua funzione). Non e' il nostro volto originario quello che vediamo e diamo a vedere normalmente...ma volenti o nolenti, stiamo lavorando perche' quel volto possa manifestarsi....
L'impronta Divina, l'immagine della divinita' puo' essere reimpressa nell'Anima se non si e' capaci di lasciare che la sua Luminosita' si manifesti spontaneamente.
Molti credono che sia una cosa semplice e che non ci sia nessuno specchio da lucidare, ed in assoluto e' cosi, ma e' evidente che nella pratica la cosa e' piu' complessa.
Tanto vale farsi un bell'esamino di Coscienza e rivedere tutta la nostra vita e se c'e' qualcosa di irrisolto, risolverlo....non ci sono comode vie di fuga, come per esempio una bella immersione nella Vacuita' di tutti i fenomeni....o al contrario una convinzione "mentale" che tutto e' cosi come e', che non c'e' nulla da fare, nulla da realizzare....perche' esiste solo il cio' che e' e che e' sempre stato e che sempre sara'.
La Consapevolezza, la pura coscienza di Se' e' la base, ma se non bastasse ci sono dei piccoli e grandi stratagemmi che si possono mettere in atto e questi non si inventano, ci vengono trasmessi da altri, perche' non siamo soli...ma un piccolo punto di una immensa e infinita trama...in cui infiniti punti sono interconnessi l'uno all'altro, anche se la consapevolezza e' una ed una sola...siamo tanti...e uno nello stesso tempo.

Nell'anima sono registrate solo le esperienze che sono il tesoro e le ripetizioni delle esperienze che sono il male.

Ma non tutte le spinte provengono dall'anima (e meno male...)!

Quando un'esperienza (quindi una cosa già fatta e conclusa) viene ripetuta, si diviene soggetti alla cosiddetta POLARIZZAZIONE di questo mondo duale e quindi si diviene EFFETTO e non più causa sulle cose. E' così che le esperienze ripetute ci spingono ad agire in modo INCONTROLLATO e questo è il motivo per cui il mondo che abbiamo è quello che è.
Per saperne di più sul meccanismo delle esperienze ripetute (che è rappresentato nella bibbia dal ruolo di Lucifero) potete leggere il testo nuovo dal titolo IO SONO DIO che è una parte di un libro incredibile intitolato TRILOGIA DELL'IO SONO. Potete trovare la presentazione di questa bomba del terzo millennio su www.trilogiadelliosono.it
Questo è il cosidetto inconscio ed è incontrollabile poiché parliamo di meccanismi; ma anch'essi possono essere controllati....se si sa come fare.

Ciò che effettivamente dovrebbe spingere l'uomo nelle azioni è lo spirito che è in lui e che è lui.
Queste sarebbero quelle azioni che Gesù chiedeva fossero la sua guida: "Sia fatta la TUA volontà, non la mia! (la mia = quella dei meccanismi dell'anima).

E' un fatto di libero arbitrio.

In Sanscrito, sia per il Buddismo che per l'Induismo, cio' che e' registrato nell'Anima viene chiamato Vasana o Samskara, non c'e' distinzione tra bene e male (solo tra karma positivo e karma negativo...semmai..), entrambe le esperienze vanno a formare la saggezza dell'esperienza. La prima parola puo' essere tradotta con "impressioni latenti", la seconda con "semi che germogliano quando si manifestano le cause secondarie", in ogni caso la "saggezza simile allo specchio", che caratterizza l'Illuminazione, e' oltre la saggezza dell'esperienza (che caratterizza l'esistenza nella dualita') e l'Anima nel momento in cui questa si manifesta ...si e' svuotata....

Ma cosa e' l'Anima e dove e'?
E cosa c'e' oltre all'Anima, che e' pura sensibilita'?
In che relazione stanno le emozioni con l'Anima?
Cosa sono le emozioni?


Non c'e' nulla di fumoso in cio' che l'Anima e' e come funziona....e invece che parlare di questa o quella concezione dovremmo scendere ad un livello "esperienziale"...terra a terra....
Se io leggo cose del genere (dal link che mi hai indicato):





"Il testo IO SONO DIO è un testo del settimo livello di comprensione, il più alto esistente..... "


Mi viene da dire: "Ma si che ognuno pensi quello che vuole..."