Per occultismo si intende in modo particolare lo spiritismo e tutto ciò che vi ruota attorno.
Secondo le tradizione cristiana si tratta del tentativo di riprodurre le azioni di Dio ricorrendo alle potenze spirituali delle tenebre.
Nella Bibbia Esodo 7:11 (il libro che tratta dell'esodo degli ebrei dall'Egitto) si legge che il Faraone convocò i maghi d'egitto per riprodurre ciò che aveva fatto con le famose piaghe il Dio di mosè.
Questi maghi in pratica erano gli occultisti del Faraone. Chi pratica l'occultismo non cerca di dare spiegazioni razionali o religiose alle sue pratiche. Egli esercita un'arte rituale e misteriosa cercando i poteri che stanno appundo in ciò che è nascosto e inconoscibile (l'occulto).
Per misticismo credo si debbano intendere quelle pratiche che tramite la contemplazione e la completa devozione mirano ad un essere superiore e ad un unione trascendentale con questo essere (la divinità).
I mistici dunque non cercano semplicemente dei poteri trascendentali, ovunque essi si trovino. Essi hanno come punto di arrivo una divinità particolare. Rifuggono anzi quelle forze occulte e trascendenti che non appartegono alla loro divinità e che sono quindi il male.
Non sono un esperto in materia, mi sono documentato appositamente e ho fatto un breve sunto di quanto ho trovato. Condivido comunque queste affermazioni anche se in materia credo esistano molte opinioni diverse.
Ciao.