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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
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Vecchio 20-07-2006, 14.11.13   #31
alessiob
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Rispondo a Giorgio e rezan: Loro scrivono:

"come fai a dire no? tu sai in quello che credono?"

Questa è una domanda fuorviante. Potrei benissimo risponderti dicendo il contrario oppure potrei ampliarla per esempio dicendoti come fai a sapere che il cielo è azzurro? Oppure come fai a sapere che la terra è tonda?

Tutto è opinionabile, solo la logica può portare a delle possibilità, le certezze non esistono nell'uomo.

Infatti io uso la logica e la logica mi dice che è ESTREMAMENTE più probabile che le altre razze dell'universo non credano alla nostra religione, anche per il semplice fatto che noi non abbiamo una sola religione!!!!!

Inutile che mi dilungo nel discorso. Mi basta sapere che anche la vostra logica, come la mia, sa che le probabilità che essi credano nelle stesse nostre cose sono quasi nulle Per il semplice fatto che loro non sono vissuti con noi, e non hanno avuto la formazione che abbiamo avuto noi.


Per tutti gli altri: Dio prima era tutto.

Era fuori di noi, era dentro di noi, lo vedevamo nelle piante, negli animali, nel vento, nell'acqua, nelle stelle.

Oggi la scienza ha ridimensionato enormemente il potere e l'estensione di Dio.

Oggi i credenti convinti rimasti rispondono a tutto con questa semplice frase: "Dio è dentro di te devi cercarlo".

Prima il mondo era incomprensibile. L'uomo medioevale non capiva perchè la mela cadeva dall'albero o perchè il sole appariva ogni giorno. Quindi lovviamente ha dato delle spiegazioni per questo comportamento, e ha risposto a tutto con: DIO.

Cosa è quello? DIO. Come funziona? DIO.
Chi lo ha creato? DIO.

Facile. Molto facile. Troppo facile. Per fortuna, quelli venuti dopo di lui non si sono accontentati di questa unica risposta ed hanno studiato. Studiando hanno capito ed ora DIo si sta sempre più restringendo, fino ad arrivare esclusivamente dentro di noi.

Una scusa banale....Dentro di noi ci siamo noi stessi, non ce Dio. Se guardiamo dentro di noi e crediamo di vedere Dio, noi in realtà vediamo sempre noi stessi e i nostri pensieri. E facile dire cerda Dio dentro di te. E questo lo sapete tutti, non vi è bisogno che ve lo dico io.

Oggi vi sono 1 miliardo di atei al mondo su sei milardi di persone. Dio non è morto, ma sta morendo.

Già è stato confinato all'interno di noi, mentre l'esterno è campo delle scienze.

Fra poco scomparirà e noi, non lo rimpiangeremo.
alessiob is offline  
Vecchio 20-07-2006, 16.26.46   #32
Elijah
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Citazione:
Messaggio originale inviato da alessiob
Le certezze non esistono nell'uomo.
Questa frase è chiaramente falsa.
Non spiego nemmeno più il perché.

Citazione:

Infatti io uso la logica e la logica mi dice che è ESTREMAMENTE più probabile che le altre razze dell'universo
Strano... parli di probabilità, di logica, ecc.
Sai qual è la probabilità che esista un altro pianeta con delle caratteristiche simili alla terra, cioè ideali per far nascere la vita?

Zero non è, ma quasi ci siamo...

Citazione:

Per il semplice fatto che loro non sono vissuti con noi, e non hanno avuto la formazione che abbiamo avuto noi.
Ma di chi parli?

Non ti rendi conto, che sei tanto credulone quanto una persona che crede in Dio, se credi negli alieni?
Insomma... da credere in Dio... crediamo negli alieni:
È questo che proponi?

Citazione:

Facile. Molto facile. Troppo facile. Per fortuna, quelli venuti dopo di lui non si sono accontentati di questa unica risposta ed hanno studiato. Studiando hanno capito
Toglimi una curiosità...
Ma le persone che "hanno studiato", erano atee, o persone credenti?

Citazione:

Ora Dio si sta sempre più restringendo, fino ad arrivare esclusivamente dentro di noi.
In nome di quale religione stai parlando? E situata in che luogo su questa terra?

Citazione:

Oggi vi sono 1 miliardo di atei al mondo su sei milardi di persone. Dio non è morto, ma sta morendo.
Toglimi un'altra curiosità:
Ma una volta morto definitivamente (Dio), quando ci saranno solo atei, che non sapranno chi è Dio, gli atei, chi saranno?

Cosa è l'ateo, se non c'è Dio, e se non c'è il teista?

Detto in altro modo:
Ti pare forse che un cristiano che non crede nel Buddhismo, si chiami non-buddhista?

Immagino poi, che tra quel miliardo ci hai aggiunto gli agnostici, gli scettici, come magari anche i buddhisti, i giainisti, i satanisti, ecc. ecc.

Citazione:

Fra poco scomparirà e noi, non lo rimpiangeremo.
L'unico a scomparire, sarai tu, quando morirai, e ritornerai ad essere polvere, come i tuoi pensieri.
O speri sempre ancora che la scienza ti faccia immortale?
E per fare cosa?
Una vita eterna ad annoiarti?

No, grazie. Meglio la morte a questo punto.
Elijah is offline  
Vecchio 20-07-2006, 17.54.27   #33
alessiob
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Alessio: Le certezze non esistono nell'uomo.

Elijah:Questa frase è chiaramente falsa.
Non spiego nemmeno più il perché.

Risposta: Dimmi una sola cosa di cui sei certo al di fuori di pensare e ti darò ragione.

Alessio: Infatti io uso la logica e la logica mi dice che è ESTREMAMENTE più probabile che le altre razze dell'universo

Elijah:strano... parli di probabilità, di logica, ecc.
Sai qual è la probabilità che esista un altro pianeta con delle caratteristiche simili alla terra, cioè ideali per far nascere la vita?

Zero non è, ma quasi ci siamo...

Risposta: Si vede chiaramente che non hai la più pallida idea delle dimensioni della galassia in cui vivi, ne tanto meno dell'universo. Non ho voglia di farti una lezione di astronomia, ti dirò solo questo: Se tu volessi visitare tutte le stelle della nostra SOLA galassia e i suoi relativi pianeti, ipotizzando che riusciresti a vederne una ogni giorno della tua vita, da quando nasci fino all'età di 80 anni riusciresti a visitare solo 29.200 stelle.
Il loro numero totale è tra i 200 e i 400 MILIARDI.........
Se però disponessi di tutta la durata della razza umana da quando era poco più che una scimmia fino ad oggi, (circa dieci milioni di anni), allora tutti i nostri “Nonni” riuscirebbero a vederne tre miliardi e seicentocinquanta milioni; anche questa una cifra piuttosto bassa rispetto al numero totale.
Quindi se veramente vorresti visitare tutte le stelle dovresti raggiungere l’immortalità poiché ti servirebbe sessanta volte il tempo impiegato al genere umano per evolversi dalla scimmia all’uomo: seicento milioni di anni.
E questo solo la nostra piccola galassia....Ve ne sono altre 100 milardi (finora scoperte) Ora hai una minima idea di quello che dici? Quasi zero dicevi????????????????

Alessio:Per il semplice fatto che loro non sono vissuti con noi, e non hanno avuto la formazione che abbiamo avuto noi.


Elijah: Ma di chi parli?
Non ti rendi conto, che sei tanto credulone quanto una persona che crede in Dio, se credi negli alieni?
Insomma... da credere in Dio... crediamo negli alieni:
È questo che proponi?

Risposta: Certo. Credo in ciò che è logico. E se hai letto quello scritto sopra capirai che è molto più logico l'esistenza di altre razze intelligenti (il fatto che noi siamo qui dimostra che ciò è possibile) Piuttosto che di un Dio di cui invece non ho alcuna prova oggettiva.
Anzi credo che questo rafforzi ancrora di più la mia idea, poichè non si potrà dire che io credo solo in ciò che vedo, ma in ciò che è logico.

Alessio: Ora Dio si sta sempre più restringendo, fino ad arrivare esclusivamente dentro di noi.

Elijah:In nome di quale religione stai parlando? E situata in che luogo su questa terra?

Risposta:No è situata nella testa della gente. Parlo di tutte le religioni che si stanno avvicinando le une alle altre per rafforzarsi.

Alessio:Oggi vi sono 1 miliardo di atei al mondo su sei milardi di persone. Dio non è morto, ma sta morendo.


Elijah:Toglimi un'altra curiosità:
Ma una volta morto definitivamente (Dio), quando ci saranno solo atei, che non sapranno chi è Dio, gli atei, chi saranno?

Risposta: quelli che erano prima, ma probabilmente non si chiameranno più atei, dato che non sarà più necessari distinguerli da i non atei.

Elijah:Immagino poi, che tra quel miliardo ci hai aggiunto gli agnostici, gli scettici, come magari anche i buddhisti, i giainisti, i satanisti, ecc. ecc.

No, vi sono solo Atei e agnostici.

Alessio:Fra poco scomparirà e noi, non lo rimpiangeremo.

Elijah:L'unico a scomparire, sarai tu, quando morirai, e ritornerai ad essere polvere, come i tuoi pensieri.
O speri sempre ancora che la scienza ti faccia immortale?
E per fare cosa?
Una vita eterna ad annoiarti?

No, grazie. Meglio la morte a questo punto.

Risposta: Non spero che la scienza mi faccia immortale poichè so che questo traguardo verrà ragginto una volta che io sarò morto. Sono daccordo sul concetto di vita eterna e noia, ma solo dopo aver acquisito tutta la conoscenza necessaria.

Quindi tu credi che la religione durerà......per sempre?

Il cristianesimo a solo 2000 anni, non è nulla rispetto alla storia del mondo, un battito di ciglia, uno starnuto, e oggi basta guardarsi attorno per capire come già è completamente diverso dall'origine e di quello che aveva un tempo mantiene solo il nome.
Il mondo cambia, gli uomini cambiano, tutto cambia. Spero non avrai l'arroganza di pretendere che la religione sia eterna.
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Vecchio 20-07-2006, 19.21.11   #34
paperapersa
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non le religioni ma la vita nella sua ciclicità lo è e lo sarà se l'uomo non vorrà distruggerla con il suo insano agire ed in ogni caso riprenderà in altre forme o su altri pianeti o stelle o galassie.....
l'Intelligenza creatrice non si ferma mai ma dirige e armonizza la creazione e le creazioni.....
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Vecchio 20-07-2006, 19.30.31   #35
shakespeare
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"Il cristianesimo a solo 2000 anni, non è nulla rispetto alla storia del mondo, un battito di ciglia, uno starnuto, e oggi basta guardarsi attorno per capire come già è completamente diverso dall'origine e di quello che aveva un tempo mantiene solo il nome.
Il mondo cambia, gli uomini cambiano, tutto cambia. Spero non avrai l'arroganza di pretendere che la religione sia eterna."(alessiob)


tralasciando l'argomento religione onde disperdersi in un nulla di fatto, cosa ti assicura che la storia del mondo sia cosi lunga come credi? perchè a quark asseriscono sempre dei soliti 5 o 6 mi-li-ar-di di anni? perchè parlano sempre di evoluzione come se ciò fosse certo e categorico? perchè essi sono paleontologi, entomologi ecc? eppure tutte queste "certezze" si basano solo su supposizioni, la scimmia che scende dall'albero e diviene uomo. cosi noi saremo figli di una bestia, non del creatore.fatto sta che da che mondo è mondo e da che uomo è uomo, sempre esso essendo differente dagli altri animali, osservando il cielo si è posto delle domande divenendo cosi un essere religioso di fatto.
l'arroganza sarebbe un buon argomento da contrappore sempre che anche tu guardando il cielo non ti sia posto alcuna domanda in proposito; ma sicuramente non essendoti creato da solo, non penso sarai cosi arrogante dall'asserire l'imminente scomparsa di colui che ha creato tutto quel che ti serve per meravigliarti e adorarlo, o , all'opposto, per insuperbirti, andare nel pallone vista la vastità dell'universo che ti si è presentato, e attendere la prova oggettiva-soggettiva, basta anche un volantino dal cielo, delle tue affermazioni. finora neanche di questa vi è alcuna prova oggettiva. però nel frattempo, qualcuno in questa lunga storia umana è venuto....
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Vecchio 20-07-2006, 22.21.50   #36
Elijah
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Messaggio originale inviato da alessiob
Alessio: Le certezze non esistono nell'uomo.

Elijah:Questa frase è chiaramente falsa.
Non spiego nemmeno più il perché.

Risposta: Dimmi una sola cosa di cui sei certo al di fuori di pensare e ti darò ragione.
Quanto dici ora è già differente a quello che hai detto prima.
E comunque, so esattamente come la pensi...
Certi thread in filosofia sono ancora presenti...

Citazione:

Alessio: Infatti io uso la logica e la logica mi dice che è ESTREMAMENTE più probabile che le altre razze dell'universo

Elijah:strano... parli di probabilità, di logica, ecc.
Sai qual è la probabilità che esista un altro pianeta con delle caratteristiche simili alla terra, cioè ideali per far nascere la vita?

Zero non è, ma quasi ci siamo...

Risposta: Si vede chiaramente che non hai la più pallida idea delle dimensioni della galassia in cui vivi, ne tanto meno dell'universo. Non ho voglia di farti una lezione di astronomia, ti dirò solo questo: Se tu volessi visitare tutte le stelle della nostra SOLA galassia e i suoi relativi pianeti, ipotizzando che riusciresti a vederne una ogni giorno della tua vita, da quando nasci fino all'età di 80 anni riusciresti a visitare solo 29.200 stelle.
Il loro numero totale è tra i 200 e i 400 MILIARDI.........
Se però disponessi di tutta la durata della razza umana da quando era poco più che una scimmia fino ad oggi, (circa dieci milioni di anni), allora tutti i nostri “Nonni” riuscirebbero a vederne tre miliardi e seicentocinquanta milioni; anche questa una cifra piuttosto bassa rispetto al numero totale.
Quindi se veramente vorresti visitare tutte le stelle dovresti raggiungere l’immortalità poiché ti servirebbe sessanta volte il tempo impiegato al genere umano per evolversi dalla scimmia all’uomo: seicento milioni di anni.
E questo solo la nostra piccola galassia....Ve ne sono altre 100 milardi (finora scoperte) Ora hai una minima idea di quello che dici?
Citazione:

Quasi zero dicevi????????????????
Così mi piaci.

Due osservazioni:
Le tue sono pure congetture, senza uno stralcio di prova concreta, e io ti dovrei credere, sull'esistenza di E.T.?
(Mi pare tanto come quando un teista sostiene l'esistenza di Dio, dicendo di guardare il mondo che ci circonda...)

Tu non conosci nulla del nostro universo... come fai a dire di conseguenza che Dio non è presente in nemmeno una di quelle... quante è che erano? 400 miliardi di galassie?
Che è, le hai viste tutte, per sapere con certezza assoluta che Dio non è presente da alcuna parte?
Come è che dici...? La logica?

Sì, l'agnosticismo è effettivamente un po' più logico dell'ateismo.
Non hanno la presunzione di sapere ciò che non si sa.

Citazione:

Anzi credo che questo rafforzi ancora di più la mia idea, poichè non si potrà dire che io credo solo in ciò che vedo, ma in ciò che è logico.
Ma quale logica?
Credi che gli alieni posseggano la stessa logica che abbiamo noi? E perché mai?
Se già in oriente, il non-dualismo, che sta ad indicare l'illusione che l'essere umano ha di un mondo duale, mette sottosopra quanto si crede cosa salda dalle nostre parti.
O come il fatto che le parole, secondo determinati buddhisti, non sono che vacue, e che quindi, qualsiasi cosa tu dirai con le parole, con o senza logica, sarà vacua.

Che logica? Valevole per chi? In cosa consiste? Inventata da chi?

Citazione:

Alessio: Ora Dio si sta sempre più restringendo, fino ad arrivare esclusivamente dentro di noi.

Elijah:In nome di quale religione stai parlando? E situata in che luogo su questa terra?

Risposta:No è situata nella testa della gente. Parlo di tutte le religioni che si stanno avvicinando le une alle altre per rafforzarsi.
Ma viviamo sullo stesso pianeta?
Di cosa stai parlando?

Citazione:

Alessio:Oggi vi sono 1 miliardo di atei al mondo su sei milardi di persone. Dio non è morto, ma sta morendo.


Elijah:Toglimi un'altra curiosità:
Ma una volta morto definitivamente (Dio), quando ci saranno solo atei, che non sapranno chi è Dio, gli atei, chi saranno?

Risposta: quelli che erano prima, ma probabilmente non si chiameranno più atei, dato che non sarà più necessari distinguerli da i non atei.
Scegliersi un nome più decente, no è?

Sempre ancora a volervi presentare al pubblico con una particella negativa, l'alfa.

Citazione:

Elijah:Immagino poi, che tra quel miliardo ci hai aggiunto gli agnostici, gli scettici, come magari anche i buddhisti, i giainisti, i satanisti, ecc. ecc.

No, vi sono solo Atei e agnostici.
E come mai invitate anche gli agnostici?

Citazione:

Quindi tu credi che la religione durerà......per sempre?
Cosa significa "religione"?

È un termine alquanto abusivo.

Citazione:

Il cristianesimo ha solo 2000 anni, non è nulla rispetto alla storia del mondo, un battito di ciglia, uno starnuto, e oggi basta guardarsi attorno per capire come già è completamente diverso dall'origine e di quello che aveva un tempo mantiene solo il nome.
Il mondo cambia, gli uomini cambiano, tutto cambia. Spero non avrai l'arroganza di pretendere che la religione sia eterna.
Come diceva Gandhi:
"Non ho nulla di nuovo da insegnare al mondo. La verità e la non violenza sono antiche come le montagne."

Questo dovrebbe essere il fulcro di ogni religione (qualsiasi cosa significhi questo termine), e lo si trova anche.
Elijah is offline  
Vecchio 23-07-2006, 13.01.43   #37
alessiob
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Rispondo ad Elijah:

Alessio: Dimmi una sola cosa di cui sei certo al di fuori di pensare e ti darò ragione.

Elijah:Quanto dici ora è già differente a quello che hai detto prima.
E comunque, so esattamente come la pensi...
Certi thread in filosofia sono ancora presenti...

Risposta: Bene, concordiamo sul fatto che nulla è certo veramente ma solo possibile. (questo significa che anche Dio potrebbe esistere, benchè secondo me le probabilità siano basse)

Alessio: Si vede chiaramente che non hai la più pallida idea delle dimensioni della galassia in cui vivi, ne tanto meno dell'universo. (segue tutta la spiegazione sulla galassia.....)

Elijah: Le tue sono pure congetture, senza uno stralcio di prova concreta, e io ti dovrei credere, sull'esistenza di E.T.?
(Mi pare tanto come quando un teista sostiene l'esistenza di Dio, dicendo di guardare il mondo che ci circonda...)
Tu non conosci nulla del nostro universo... come fai a dire di conseguenza che Dio non è presente in nemmeno una di quelle... quante è che erano? 400 miliardi di galassie?
Che è, le hai viste tutte, per sapere con certezza assoluta che Dio non è presente da alcuna parte?
Come è che dici...? La logica?
Sì, l'agnosticismo è effettivamente un po' più logico dell'ateismo.
Non hanno la presunzione di sapere ciò che non si sa.

Risposta: 1-Be, la logica non vuol dire certezza. La logica guarda i numeri e fa un calcolo di probabilità, e in mezzo a tutte quelle stelle individua un altissima probabilità di Et, come sempre si parla di possibilità.
2- Dio non è presente in nessuna galassia mi pare una cosa riduttiva......Dio si ridurrebbe d un essere superiore e non ad un dio di tutto l'universo.....
3-No 400 miliadri sono le stelle della nostra galassia, mentre 100 miliardi sono le galassie del l'universo per ora osservabile.
4-Comunque abbiamo deviato il discorso sull'esistenza o meno degli et. Ciò che contava era capire il soggettivismo umano, e io volevo fare intuire che un altra civiltà vissuta in altri luogi avròà certamente credenze del tutto diverse dalle nostre.

Alessio: Anzi credo che questo rafforzi ancora di più la mia idea, poichè non si potrà dire che io credo solo in ciò che vedo, ma in ciò che è logico.

Elijah:Ma quale logica?
Credi che gli alieni posseggano la stessa logica che abbiamo noi? E perché mai?
Se già in oriente, il non-dualismo, che sta ad indicare l'illusione che l'essere umano ha di un mondo duale, mette sottosopra quanto si crede cosa salda dalle nostre parti.
O come il fatto che le parole, secondo determinati buddhisti, non sono che vacue, e che quindi, qualsiasi cosa tu dirai con le parole, con o senza logica, sarà vacua.
Che logica? Valevole per chi? In cosa consiste? Inventata da chi?

Risposta: Emm....... stai dicendo esattamente quello che intendo dire io..... Si parla di soggettivismo quindi di diversa logica. Infattoi quello che dio io è che un altra razza avrà un altra logica che non è la nostra e dunque le nostre religioni varranno meno di niente da loro.
Dunque sei daccordo anche qui, bene.

Alessio:No è situata nella testa della gente. Parlo di tutte le religioni che si stanno avvicinando le une alle altre per rafforzarsi.

Elijah:Ma viviamo sullo stesso pianeta?
Di cosa stai parlando?

Risposta:La religione cristiana dice di odiare tutte le altre religioni, di ripudiarle di distruggere i pagani, gli infedeli. Lo stesso lo dicono le altre religioni. La storia mostra chiaramente i milioni di morti per questa causa. Oggi le religioni fanno invece comunella, quindi hanno CAMBIATO i loro pensieri, benchè in modo positivo, ciò è comunque cambiamento dal principio originale.

Alessio: Quindi tu credi che la religione durerà......per sempre?

Elijah:Cosa significa "religione"?
È un termine alquanto abusivo.

Risposta: hai deviato il discorso....rispondi alla domanda furbone :]

Alessio:No, vi sono solo Atei e agnostici.

Elijah: E come mai invitate anche gli agnostici?

Risposta: Perchè si comportano proprio come gli atei. Loro si astengono dal giudizio e quindi nella vita pratica non eseguono i vari rituali religiosi e non li considerano.
Gli atei a differenza sono più temerari in quanto oltre a non eseguire rituali, affermano a voce alta l'inesistenza di Dio, sapendo essa per ora essere insostenibile (come la sua esistenza del resto).

Alessio: Il cristianesimo ha solo 2000 anni...(continua il discorso)

Elijah: Come diceva Gandhi:
"Non ho nulla di nuovo da insegnare al mondo. La verità e la non violenza sono antiche come le montagne."
Questo dovrebbe essere il fulcro di ogni religione (qualsiasi cosa significhi questo termine), e lo si trova anche.

risposta: Il fulcro di ogni religione......ecco che anche tu esprimi quello che intenedvo dire in una delle mie affermazioni: tutte le religioni si avvicinano per essere più simili tra loro e non contraddirsi a vicenda come fanno ora.
alessiob is offline  
Vecchio 23-07-2006, 13.24.54   #38
alessiob
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Rispondo a shakespeare.

Dimmi se mi sbaglio, ma dal tuo discorso ho intuito diverse cose: Non credi che l'uomo discenda dalla scimmia ma (oddio spero proprio di no) Forse ancora credi ad Adamo ed Eva, quella concezione vecchia mi migliaia di anni che fu scritta da qualcuno che non sapeva neanche cosa fosse la gravità terrestre, che credeva la terra essere piatta e i fulmini essere opera degli dei.
Metti in dubbio l'età della terra......forse perchè la bibbia dice che la terra fu creata solo 6000 anni fa...............

Non credi a molte altre cose scientifiche che in qualche modo collidono con la religione (quasi tutte per la verità)

Ma, scommetto che appena se ne presenterà l'occasione cortreresti immediatamente da un buon medico, e chiederesti il soccorso della scienza se avessi una malattia. Invece che andare a prgegare in unca chiesa il signore perchè ti guarisca.

Questo paradosso è tipico dell'uomo...tipico dell'arroganza più sfrenata.

DICI: "non penso sarai cosi arrogante dall'asserire l'imminente scomparsa di colui che ha creato tutto quel che ti serve per meravigliarti e adorarlo"

Imminente scomparsa? E chi ti ha detto che qualche essere intelligente superiore ci abbia creato? sempre quel libro di migliaia di anni.... Anche io ne ho uno di libro... si chiama pinocchio, ma non credo sia vero che un bambnino di legno possa vivere per magia.

Per adorarlo?.............E cosa sarei uno schiavetto?
Ok, se sono uno chiavo che venga lui a dirmelo di persona così mi comporterò di conseguenza,
MA FIN QUANDO dovrò asoltare le parole di ALTRI UOMINI che cercano di convincermi di una religione e parlano in vece di un dio che invece NON VIENE DA ME A DIRMI CHE E STATO LUI A CREARMI allora ragazzi è tempo perso.
alessiob is offline  
Vecchio 23-07-2006, 15.13.28   #39
shakespeare
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alessiob vediamo un po queste certezze scientifiche su cui basi i tuoi discorsi, poi risponderò alle altre domande:

Keith H Wanser (Fisica) II dottor Wanser insegna Fisica alla California State University di Fullerton. Laureato in Fisica pura alla California State University, ha conseguito il master e la specializzazione alla University of California di Irvine. Il dottor Wanser, specializzato nella messa a punto di nuovi sensori a fibre ottiche estremamente sensibili, di componenti e tecniche, è autore di numerose pubblicazioni e ha ottenuto sette brevetti. Nel 1996 ha ricevuto un ambito premio per la ricerca dalla School of Naturai Sciences and Mathematics Essendo cresciuto sin da bambino in un ambiente religioso in cui si credeva che la creazione fosse stata compiuta letteralmente in sei giorni e avendo spesso letto la Bibbia da ragazzo, credevo nella creazione, anche se non capivo l'importanza e la centralità attribuite alla fede cristiana nei primi dieci capitoli della Genesi. Quando cominciai a frequentare l'università e a parlare con i pro_fessori di fisica, venivo preso in giro perché ritenevo che la Terra fosse giovane, e mi venivano forniti molti esempi scientifici che dimostravano come la Bibbia fosse in errore, soprattutto i primi dieci capitoli della Genesi. Le mie conoscenze scientifiche non erano sufficienti per respingere ciò che i professori dicevano, e dato che ne sapevano molto più di me, lentamente persi la fede nella precisione letterale delle Scritture, benché continuassi a credere in Dio. Questo mi portò a essere per alcuni anni un «evoluzionista teista», moralmente alla deriva, e immerso nella lettura di una serie di riviste e testi scientifici per cercare di scoprire la verità. Nel 1976 affidai nuovamente la mia vita a Gesù Cristo, e poco tempo dopo iniziai a studiare le prove scientifiche, storiche, bibliche e altre testimonianze a favore di una creazione avvenuta letteralmente in sei giorni e di un diluvio che aveva rivestito il globo, come descritto nella Genesi. Nei successivi ventidue anni ho studiato in modo approfondito queste prove, e sono fermamente convinto che vi sono molte più testimonianze scientifiche a sostegno di una recente creazione in sei giorni e di un diluvio universale, di quelle che vi sono a favore di una Terra antichissima e dell'evoluzione. Uno dei principali problemi con la cosiddetta teoria dell'evoluzione è che i dettagli dipendono da chi racconta la storia. Quei dettagli che vengono comunemente accettati come «fatti» vengono spesso modificati alla luce di scoperte più recenti. Questo è acca_duto in numerose occasioni, senza tener conto che i presunti fatti precedenti non erano affatto tali. In altre parole non esiste una teoria dell'evoluzione, ma un insieme di opinioni, speculazioni e metodi per interpretare i fatti osservabili di modo che si adattino alla filosofia del naturalismo.Un esempio di un presunto fatto che dimostra l'antichità della Terra è il ritmo di crescita delle stalattiti e delle stalagmiti nelle grotte di calcare. Da ragazzo visitai le grotte di Carisbad, nel Nuovo Messico, e ricordo che la guida ci spiegò, come se fosse scontato, che le grotte di calcare e le formazioni si erano sviluppate nel corso di molti milioni di anni, affermazione che non sembrava coincidere con quello che mi era stato insegnato a catechismo. Fino al 1988, un'iscrizione sopra l'entrata diceva che le grotte avevano almeno 260 milioni di anni. In epoca successiva, l'età venne ripetutamente ridotta a 7-10 milioni di anni, poi a 2 milioni di anni, e oggi l'iscrizione è scomparsa: conseguenza forse del fatto che sono comuni le osservazioni che indicano che le stalattiti crescono di parecchi centimetri al mese1. creazionisti hanno effettuato un numero significativo di ricerche che dimostrano il rapido sviluppo delle formazioni di carbonato di calcio in quelle che probabilmente furono le condizioni che si vennero a creare dopo il diluvio universale. Nel 1998, presso la stazione della metropolitana di Arlington, che era stata ultimata solo nel giugno del 1991, osservai delle stalattiti lunghe più di quindici centimetri scendere dal bordo del tetto di cemento della pensilina. Un altro esempio di fatto ipotetico era il lento ritmo di pietrificazione del legno, che richiede lunghi periodi di tempo. Un altro esempio di fatto ipotetico era il lento ritmo di pietrificazione del legno, che richiede lunghi periodi di tempo. E stato dimostrato che la pietrificazione del legno avviene rapida_mente in acque molto silicizzate, processo che potrebbe essere stato accelerato dalle condizioni venutesi a creare in seguito a un'allu_vione mondiale. Negli Stati Uniti è stato persino brevettato un processo per la rapida pietrificazione del legno che lo rende resi_stente al fuoco e all'acqua . Negli ultimi trentacinque anni, gli scienziati che credono in una creazione recente, compiuta in sei giorni, hanno fatto alcune inte_ressanti scoperte e avanzato argomentazioni convincenti a sostegno di una Terra giovane e del diluvio universale. Praticamente in tutti i casi la loro ricerca non è stata sostenuta da fondi governativi. Questo è in contrasto con la ricerca - finanziata dal governo per diversi milioni di dollari - di quegli scienziati che caldeggiano pre_supposti evolutivi, e che è stata usata per sostenere le loro ipotesi. Nonostante queste difficoltà, i creazionisti hanno riunito numero_se prove che smentiscono le nozioni sull'evoluzione.
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Vecchio 23-07-2006, 15.21.51   #40
shakespeare
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Essi dimo_strano che numerosi processi che in passato si riteneva necessitas_sero di lunghi periodi di tempo, di fatto avvengono rapidamente, e sono la testimonianza di una Terra giovane e di una creazione recente. Inoltre, i creazionisti stanno iniziando a fare previsioni verificabili basate sulle loro teorie, e a diventare più quantitativi nei loro modelli. Lo sviluppo del modello catastrofico della tettonica a placche ha contribuito a spiegare parecchie caratteristiche geologiche asso_ciate al diluvio, nonché le inversioni magnetiche e l’età glaciale seguita al diluvio. I primi lavori dei creazionisti sul rapido decadi_mento da induzione libera del campo magnetico della Terra furono in grado di spiegare il decadimento di circa il 7% nel campo elet_tromagnetico osservato negli ultimi 130 anni, senza parametri regolabili, e di fissare un limite superiore all’età del campo di circa 10.000 anni . Questa teoria venne in seguito modificata per com_prendere inversioni magnetiche locali e rapide associate al feno_meno tettonico e al diluvio universale, ed estesa a comprendere la dimensione dei campi magnetici planetari . Previsioni basate sul modello di una creazione recente e biblica vennero fatte su rapide inversioni magnetiche e sui campi magnetici planetari, e verificate sperimentalmente. La spiegazione dei campi magnetici planetari concorda sorpren_dentemente con la teoria dei creazionisti, mentre non esiste una controparte legata all’ipotesi evoluzionistica. Analogamente, le previsioni delle rapide inversioni magnetiche sono state verificate analizzando le colate di lava sul monte Steen, nell'Oregon, le quali indicano che le inversioni di polarità avvengono in poche settimane, con grande stupore e sorpresa degli scienziati evoluzionisti. Gli scenari evolutivi delle origini presentano grossi problemi in più punti. Uno di questi, peraltro molto interessante, emerge proprio all'inizio, nelle teorie della cosmologia dei quanti, secondo le quali il big bang ebbe origine da una fluttuazione quantistica dello spazio . Sfortunatamente, questa non è altro che una speculazione, dal momento che in tutti i processi osservati sperimentalmente, che coinvolgono particelle elementari e reazioni nucleari, un certo numero barionico viene conservato. La conservazione di questo numero fa sì che quando l'energia libera le particelle, esse si manifestano in numeri eguali di coppie di materia/antimateria. Quindi, nella produzione accoppiata vengono prodotti un elettrone e un positrone e analogamente, un protone e un antiprotone. D'altro canto, per quanto siamo in grado di osservare, nell'universo sembra prevalere la materia sull'antimateria, fatto che contraddice la tesi che un big bang abbia prodotto la materia che vediamo nell'u_niverso che ci circonda. Per via di questo problema, i fisici delle particelle elementari hanno proposto le Teorie di Grande Unificazione, o GUT, le quali ipotizzano dei termini, nelle equazioni matematiche della teoria, che violano la conservazione del numero barionico, al fine di pro_durre una dominanza della materia sull’antimateria come risultato del big bang. Purtroppo, secondo queste teorie il protone è instabi_le e subirà un decadimento, cosa che ha portato a notevoli sforzi sperimentali per rilevare il decadimento del protone. Comunque, queste ricerche non sono riuscite a individuare il decadimento del protone e hanno stabilito limiti inferiori alla durata del protone di almeno IO+31 anni. Il fatto che non vi sia alcuna prova sperimen_tale della violazione della conservazione del numero barionico mette fortemente in dubbio qualsiasi ipotetico big bang per l’origi_ne della materia nell’universo. Vi sono numerosi altri problemi con le teorie della cosmologia quantistica/big bang che sono stati discussi da Morris. E stata proposta una interessante teoria creazionista che com_prende una cosmologia dei buchi bianchi, un universo legato, una massa d’acqua iniziale, e la teoria di Einstein della relatività gene_rale. Questa cosmologia ammette una creazione letterale in sei giorni nella cornice di riferimento della Terra (presumibilmente in qualche punto nelle vicinanze del centro dell’universo), mentre lunghi periodi di tempo potrebbero trascorrere in altre parti dell’u_niverso, in questo modo la luce stellare avrebbe avuto modo di per_correre distanze di miliardi di anni luce per raggiungere la Terra. Essa ammette anche un universo in espansione e gli spostamenti verso il rosso, così come vengono osservati. Altre previsioni di que_sta teoria, come la temperatura della radiazione cosmica di fondo, non sono ancora state elaborate nel dettaglio; nondimeno, questa teoria offre una valida alternativa alla cosmologia naturalistica del big bang e risolve l’annoso problema della velocità della luce nelle recenti cosmologie della creazione. Recentemente è stata proposta12 un’altra alternativa creazioni_sta alla cosmologia del big bang, che non solo spiega gli sposta_menti cosmologici verso il rosso osservati, ma anche il valore di 2,7 gradi Kelvin della radiazione di fondo cosmica. Benché questi recenti modelli cosmologici siano ancora a uno stadio iniziale, se confrontati agli oltre cinquant’anni di perfezionamento del model_lo standard del big bang, dimostrano che i fatti sperimentali osser vati possono essere compresi senza ricorrere a un big bang. che non solo spiega gli sposta_menti cosmologici verso il rosso osservati, ma anche il valore di 2,7 gradi Kelvin della radiazione di fondo cosmica. Benché questi recenti modelli cosmologici siano ancora a uno stadio iniziale, se confrontati agli oltre cinquant’anni di perfezionamento del model_lo standard del big bang, dimostrano che i fatti sperimentali osser vati possono essere compresi senza ricorrere a un big bang. Inoltre, dimostrano l’originalità e la produttività degli scienziati creazioni-sti, contraddicendo le affermazioni di alcuni evoluzionisti secondo i quali gli scienziati creazionisti non sviluppano alcuna scienza nuova. Uno degli ostacoli maggiori per l’ipotesi di una creazione in sei giorni è associato alla datazione con il metodo degli isotopi e alla grande vetustà di rocce e fossili dedotta da questi metodi. Un recente lavoro svolto dai creazionisti ha mostrato che la datazione con il metodo del potassio-argon, ampiamente usato, presenta importanti lacune quando postula che durante lo stadio iniziale di solidificazione delle rocce vulcaniche l’argon non sarebbe rimasto intrappolato. I creazionisti hanno avanzato diverse proposte in merito a un decadimento radioattivo accelerato e a ricerche speri_mentali che dimostrino che questo è avvenuto in passato......

vabbè troppo lungo. insomma il fatto è questo:chi ha gabbato le nostre menti per anni, decenni, la Bibbia o i professoroni che per non essere presi per folli hanno dato per certo evoluzione e quant'altro, ossia hanno dato per certo il nulla? basiamo le nostre certezze su speculazioni e supposizioni? in definitiva, crediamo piu all'uomo che a Dio? poi vedremo anche queste "verita" scientifiche sull'evoluzione....
shakespeare is offline  

 



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