per mirror:
comprendo
è solo un "fattore" legato alle parole.
quanto tu definisci "non-azione (wu wei) nel mio post precedente è sinonimo di "azione".
Il resto a qualsiasi livello sono re-azioni.

ciao

Beh......sai che ti dico? W il Wu-Wei!

Ciao Freedom...

Quando sei Wu Wei sei nella non dualità, sei in un naturale stato di Grazia.

Poi, lo spirito del Wu Wei possiamo chiamarlo come vogliamo... ma quello che conta è il cosiddetto 'non agire', il fluire spontaneo senza il senso dellìego, che è un frutto della 'non dualità, intesa come ho tentato di spiegare poco sopra, che per sua natura è aldilà del tempo, delle tradizioni, di ogni concettualità.

è quel "non-agire" (ossia "abbandonarsi all'IO" usando miei termini... l'ho scritto così agevolo la comprensione) fluire spontaneo...
la via "centrale" dell'albero sephirot
sia in "basso" sia in "alto"

Ciao, riguardo al Tao... Il "non agire" non significa essere passivi ma avere la profonda consapevolezza di non essere l'agente personale che fa l'azione.
Attribuirsi l'azione, rende operante il senso dell' ego.
si vuole in questo caso dire che nell'azione non ci deve essere elaborazione della stessa, riprendendo una tecnica di lotta (letta da qualche parte eh!eh!) dove si afferma che attacco e difesa devono divenire tutt'uno , in quanti se si pensa alla difesa si viene colpiti,....la vita (attacco) e il vivere (difesa) devono essere appunto sincroni depersonalizzando l'azione?Mi sono spiegato? Me lo auguro claudio

XXIX - NON AGIRE

Quei che volendo tenere il mondo
lo governa,
a mio parere non vi riuscirà giammai.
Il mondo è un vaso sovrannaturale
che non si può governare:
chi governa lo corrompe,
chi dirige lo svia,
poiché tra le creature
taluna precede ed altra segue,
taluna è calda ed altra è fredda,
taluna è forte ed altra è debole,
taluna è tranquilla ed altra è pericolosa.
Per questo il santo
rifugge dall'eccesso,
rifugge dallo sperpero,
rifugge dal fasto.

Un commento al capitolo XXIX del Tao Te Ching che tratta del non agire.

Commento di Ho Shang Kung
1. Vuole essere il signore del mondo.
2. Vuole governare le creature con l'azione.
3. A mio parere non vi riuscirà, poiché la Via del Cielo e il cuore degli uomini sono chiari: la Via del Cielo detesta la confusione e l'impurità, il cuore umano detesta le troppe brame.
4-5. Ch'i (vaso) è Wu (cosa, creatura). L'uomo è la creatura sovrannaturale del mondo. Una creatura sovrannaturale ama la tranquillità e la quiete, non può essere governata con l'azione.
6. Se lo governa con l'azione corrompe la sua natura primitiva.
7. L'uomo che si sforza di dirigere e di istruire, ne svia le qualità naturali e lo porta a vivere nella falsità e nell'ipocrisia.
8-9. In ciò che il superiore fa, l'inferiore certamente lo segue. Se esiste ciò che è caldo esiste necessariamente ciò che è freddo.
11. Se esiste ciò che è forte esiste necessariamente ciò che è debole.
12. Se esiste ciò che è tranquillo esiste necessariamente ciò che è pericoloso. Il principe illuminato non deve governare lo stato o la sua persona con l'azione.
13-16. Eccesso significa cupidigia, licenza, musica e belle donne; sperpero: significa vestiti, ornamenti, bere e mangiare; fasto significa palazzi, appartamenti, torri e giardini pensili. Rifuggire da questi tre significa restare nell'armonia del giusto mezzo e praticare il non agire: allora il mondo da sé si trasforma.

Testi Taoisti - UTET

Ho letto un po' di Raphael...... Il titolo, cioè approccio alla non-dualità mi sembra azzeccato - Giustamente è un approccio.
Posso chiederti cosa ti ha colpito in particolra di questi suoi scritti?

Ho letto un po di.....
Mi piace perche' c'e' un Reale invito alla pratica,ad entrare dentro di Se'.

in sostanza dice "abbandonarsi all'IO" senza "brame" (egoiche) e forzature.
in quello scritto il non-agire va a mio modo di vedere letto così:
seguire l'armonia cosmica incanalando il proprio ego in essa (lasciandolo "fluire")
ogni tentativo di "controllo" (ego distorto) è destinato al "crollo" (castello di sabbia mentale)

Un libro di Raphael che ho apprezzato moltissimo è:
La triplice via del fuoco.
edizioni ASRAM VIDYA.