Ci sono intere organizzazioni che hanno tante belle parole, azioni apparentemente belle e poi invece tutto questo è concertato solo per meglio manipolare gli altri e gli eventuali poveri adepti.

E' certamente difficile la vita!

Sopratutto se si cerca l'autenticità e non l'apparenza del bene o sole le belle parole.

Ma più si cerca la propria vera essenza e più è facile anche incappare nel negativo, nel male, nei falsi maestri, nei falsi profeti ecc ecc

Tralasciando per ora il discorso sull'individuo (il falso maestro che non sempre purtroppo è così riconoscibile, perchè queste persone sono le prime persone a conoscere la psicologia, la comunicazione, il timbro della voce da tenere ecc ecc e solo di fronte a fatti inequivocabili alla fine si possono smascherare), anche con le organizzazioni non è facile!

Mi si dice che ci sono dei sisitemi per riconoscerle: quello di chiedersi qual'è il loro fine reale e qual'è il loro tornanconto e conoscere i loro vertici.

Ma molte organizzazioni nascondono abilmente quello che è il loro tornaconto, nascondono i propri "vertici" e c'è un sitema che ancora non conosco bene, ma che essendo usato da milenni anche da particolari organizzazioni iniziatiche, viene usato anche da altri gruppi che utlizzano spesso sempre gli stessi termini di "iniziati" "profani" "eletti" ecc ecc

Ai detti profani e anche agli iniziati non è permesso vedere oltre quello che il vertice della gerarchia di eletti non vuol mostrare e quindi i "vertici" sono nascosti e non si può sapere più di quello che viene detto!

Io non è molto che mi interesso di questi argomenti, e posso capire che nelle società iniziatiche è sempre stato un modo per proteggere determinate conoscenze, che potrebbero essere in qualche modo pericolose se consegnate ai "profani" o ad "iniziati" non pronti, ma tutto questo agire nell'ombra e con nascondimenti mi fa anche pensare che potrebbe trattarsi dell'ennesima strumentalizzazzione per dei fini apparentemente di crescita spirituale ma che nella realtà non so quali siano davvero i loro fini!!

Eppure non si può troppo dubitare in questi ambiti e ancora di più non si può avanzare dei dubbi veri sulla serietà reale dei loro intenti, perchè si viene giudicati come coloro che creano problemi, creano fastidi e non collaborano sufficientemente e con fiducia con tutti gli altri fratelli!

Non so se mi sono fatta capire......

Il mio problema rimane (nel caso di queste organizzazioni particolari di eletti e iniziati), proprio perchè magari anche per i motivi più giusti, tutto è avvolto nel mistero e in qualche misura ti viene chiesto di prendere un treno senza sapere dove andrà e cosa si dovrà fare sul treno e cosa si dovrà fare una volta arrivati a destinazione.

Non so, forse veramente per un temperamento come il mio la via "della matta" e quella della solitaria è l'unica soluzione o forse continuerò ad essere un cane che si morde la coda!

Certo che anche il bendarsi gli occhi e seguire gli altri in un treno sconosciuto è una cosa che ho già provato a fare, ed è molto pericoloso fidarsi ciecamente.

Questo è un dei motivi per cui ho imparato che l'unico vero maestro lo devo cercare dentro di me e non devo dare agli altri potere su di me o lasciarmi bendare gli occhi.

Ma mi chiedo ancora se ci possono essere dei modi per riconoscere l'autenticità e se si quali.

Psicher

Come distinguere?
Se un maestro ti dice cose che tu hai già sentito da qualche parte
vuol dire che è un falso maestro.
Se invece ti dice cose che tu non hai mai sentito e delle quali non capisci niente,vuol dire che è un Cristo o un Buddha.

Sarvavedantasisshantasarassang raha(dimenticata la password?)

Kant-Ahi!

Cara Psicher,

a tal proposito ti rimando a un mio intervento nel tema "Diksha o illuminazione a pagamento"
Personalmente, mi sono fatta l'idea che, come da citazione, quando l'allievo è pronto il maestro appare, ma quello vero naturalmente, e senza muovere un'unghia.....
E' certo che se noi vogliamo accelerare i tempi, e tentiamo di cercarlo a tutti i costi, potremmo incappare in lestofanti di tutti i tipi; come riconoscerli? Prima di tutto, quanto è grande il loro ego? Un vero maestro è una persona umile che non si metterà mai al di sopra di nessuno. Ci chiede soldi? Quanti ce ne chiede?
Dubitare sempre da chi, col pretesto di fornirci chissà quali segreti o tecniche, richiede cifre astronomiche in cambio.
Parla di se con autocompiacimento autodefinendosi un "vero maestro" o uno dei pochi? Lasciarlo perdere.
Tenere a mente che , come tu dici, queste persone sanno senz'altro parlare molto bene, usare il giusto tono, sono molto intelligenti e preparate, hanno un forte carisma; però c'è un punto sul quale non potranno imbrogliare, se li osserviamo attentamente, che aurea irradiano attorno a loro? Un vero illuminato irradia pure luce, le sue vibrazioni saranno potentissime, ma non ci dovrebbero disturbare se siamo in sintonia.

Escudiamo subito chi chiede soldi... lo so che molti si scaglieranno contro questa affermazione.. ma lo Spirito non chiede soldi... la si può mettere come si vuole non c'è scampo... il che non ci toglie da altri più subdoli pericoli, dato che in questo universo tutto ha un costo in qualche forma, se riceviamo in qualche maniera dobbiamo pagare.
Un'organizzazione come si deve non cercherà mai di staccarci dalle nostre radici, anche se il cambiamento potrà portarci a tal punto e saremmo avvertiti... anche questo è un punto che può essere frainteso... ma è inevitabile che lungo un percorso interiore si cambia il modo con cui si vedono le cose e quindi rapporti con persone che prima potevano essere soddisfacenti dopo perdono importanza...
Il "bisogno" ci può fregare... la curiosità idem.. la fretta non ne parliamo, sicuramente nessuno può prometterci tempi e modalità.. e se cercassi agirei nello stesso modo di quando si fa un vil affare commerciale... se qualcuno mi dicesse è un occasione rara.. mi chiederei "per chi?" mi direi che dato che le possibilità non mancheranno se perdessi quella ne troverei un'altra.
Una volta entrato o comunque in valutazione di entrare, non farei scrupolo nel mettere alla prova chi deve seguirmi ("nell'apprendimento"), senza ovviamente farlo tanto per far qualcosa... se qualcuno vuole darmi qualcosa, perchè è il suo compito e non il suo interesse non si stuferà di rispondere finche capirà che ho bisogno di essere sicuro, se invece pretende fiducia subito a prima vista lo eliminerei dalla "lista".
Non mi farei ingannare da chi fa trucchetti da baraccone, ma starei attento ai più piccoli segni che mostrano se questa persona sa comprendermi... non mi farei comprare dalla gentilezza o dalla manifestazione di amore (stile new age per intenderci) gratuito e valuterei se invece un comportamento in apparenza "burbero" nasconde un vero impersonale amore...
Terrei in mente che il "mondo" dello Spirito è l'unico in cui non vale la legge moderna che se non sono bravo nel mio campo insegno o faccio il critico... per insegnare bisogna essere già...

ops scusa sono partito... ma spero che serva anche a chiarire ora tento di rispondere ad alcune cose che hai scritto


uhum eletti è indicativo che è da scartare... profani ed iniziati sono termini che possono avere senso ma oggi significano poco... sento spesso dire profani da persone che non hanno il minimo senso del sacro.. e iniziati lo si può essere in qualsiasi cosa, do valore solo a chi ha ricevuto la grande Iniziazione che anche se in tradizioni diverse è con numeri di iniziazioni diverse è sempre l'ultima... le altre proprio per la varietà delle tradizioni possono significare tutto e niente... ovviamente non darei peso a chi mi dicesse di essere iniziato... anzi...


E' vero che da una parte se non vedi come fanno a dirti dove si andrà... però magari invece che su un treno ti possono intanto far fare un giro in bicicletta... di solito si fa come approccio... loro per vedere le tue reali intenzioni... (non è facendo domande che crei problemi, quanto volendo far il bastina contrario a tutti i costi senza motivo)... e tu puoi iniziare a conoscere...
Comunque anche con la via del matto sali su un treno che non sai dove va... ma non è tanto la tua scelta che può farti percorrere una o l'altra via quanto la tua costituzione... ed inoltre anche i matti poi arrivati ad un certo punto devono... diciamo trovare un appoggio...

Per finire... oggi è difficile entrare in una organizzazione seria, quelle che trovi facilmente non lo sono (e qui arriveranno i pomodori) anche le più serie di loro ti terranno sempre un gradino sotto... non ti lasceranno correre secondo il tuo passo... alla fin fine ce n'è una sola seria di cui non faccio il nome a cui fanno capo (non che siano subordinati.. ma ne sono diciamo "soci" in una maniera non umana) tutti i Maestri (veri e disinteressati) che sono in circolazione dai più piccoli ai più grandi... quella è l'unica in cui vale la pena entrare anche senza sapere di essere entrati.

lo so, lo so... non ti ho detto granchè... ma forse neanche se scrivessi un libro ti direi granchè... magari se nel corso del thread mi viene altro aggiungo

Concordo totalmente.

Un po' di fiducia in più nel nostro intuito, nel nostro "sentire", in questi casi è fondamentale. E' sufficiente portare l'attenzione sulle sensazioni che questa persona ci trasmette, prima ancora che sulle sue parole.

Nessuno può insegnare ad altri la verità.

Religioni, sette e quantaltro falliscono miseramente il loro scopo. Nessuno ha mai trovato "la luce" grazie a qualcunaltro. Al massimo imparerai un sacco di belle storie, un sacco di precetti, e magari ti sarà anche utile a qualcosa, ma scordati di trovare la verità perchè questa non la si può indicare.

Se cerchi la verità, e sei sinceramente animata da una genuina curiosità, non ti serve altro, e men che meno cercarai qualcuno che ti aiuti.
Se metti qualcuno tra te e la verità, non vedrai la verità, ma vedrai il qualcuno che ci hai messo davanti.

Senza che stai a perdere troppo tempo, ti dico io cosa troverai tra i "maestri". Tutti ti offriranno qualcosa di splendido, chi ti dirà che è l'estasi eterna, chi ti dirà che è Dio, chi ti dirà che è un sgreto per pochissimi eletti.
Tutti ti chiederanno qualcosa in cambio, soldi, la tua disponibilità oppure la tua devozione.

Quello che scrive Uno è condivisibile. Con special riguardo alle richieste di soldi: chi lo fa non ha molto da dare. Questa è, a mio modesto avviso, la pietra miliare della ricerca. La cartina di tornasole.

Poi bisogna valutare chi sa conquistarti il cuore. Ma per davvero! E non secondo fantasmagorici effetti speciali e strabilianti promesse. Qui e ora! Chi ha amore da donare si comprende al volo.

Quello che ci frega è la nostra smania...................

Ce ne puoi fare il nome?

Sono quasi certo che mi risponderai di no, tuttavia è un tentativo che desidero fare.

In fondo, Uno, tutti noi, e mi riferisco in particolar modo a quella specie di gruppo che si era formato l'anno scorso ci siamo esposti dichiarando più o meno esplicitamente la nostra "appartenenza". So bene che questo espone (non tanto noi stessi ma quella corrente di amore con cui ci sentiamo in armonia) il fianco a critiche e anche peggio.

Tuttavia ti esorto a farlo anche in considerazione del fatto che certe verifiche...................fa nno bene.

E tu sai che io ne so qualcosa............

Semplicemente evitando di andare a cercare maestri ma imparare a divenire maestri di se stessi.


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Se hai un dubbio mettiti subito in viaggio per andare a risolverlo.
Se non hai un dubbio mettiti subito in viaggio per cercarlo.
Se non lo trovi preoccupati perchè potresti essere giunto alla fine del viaggio.

E' possibile Meditando (intendo il nick)... ma mi sarebbe piaciuto essere stato una mosca per vedere quando in giovane età hai imparato a leggere e a scrivere in piena autonomia... e altre mirabili imprese


Free...