Le due domande sono ben distinte. Sull'esistenza non vorrei qui pronunciarmi, mentre sulla questione se abbiamo bisogno di dio o meno, questa è indubbiamente una domanda di carattere psicologico. Penso che sia indubitabile, ormai, il fatto che alcune persone vivano senza l'esigenza di un dio: io, come molti altri in questo forum, non ne sento assolutamente la necessità.

Alt!Alt!

State parlando di Berlusconi,del Papa o di Francesco Totti?

Saluti.

kant.

Pensa che meraviglia, che miracolo dell'esistenza è questo: Un frutto della stessa può addirittura affermare che può fare a meno dell'esistenza che lo sostiene, che non ne sente la necessità.



Più libertà di così, si muore.
Paradosso Divino.

chissa pero cosa ci facete da queste parti visto che il sito offre
arte,cultura e societa,piscologia, filosofia,scienze,storia e internet molto di piu'.

...

Non mi sembra di aver detto niente di incredibile: di sicuro il papa non si sognerà mai di negare che il benessere è figlio della conoscenza e della cultura
e che bisogna portare conoscenza e cultura a chi è povero..(i limiti che la Chiesa vuole imporre alla scienza è tutto un altro discorso )!!

mio padre è nato nel 1948; nel 1966 aveva 18 anni.

fino al 1966 mio padre non poteva, su ordine della Congregazione per la Dottrina della Fede (il vecchio Sant'Uffizio, di cui prefetto è stato, tra il 1981 e il 2005, un certo Joseph Ratzinger), leggere una serie di libri.

eh si cari amici, il famigerato "Index librorum prohibitorum" non è roba solo di 4 secoli fa.

ma, aspettandoci dalla chiesa mosse di tal genere, non è questo ciò che rende tale evento terrificante.

infatti tra i libri che mio padre (e i vostri padri) non potevano comprare o leggere non c'erano soltanto quelli dei "nemici" Darwin, Galileo e Giordano Bruno.

c'erano anche:
- Cartesio
- Machiavelli
- Denis Diderot
- Thomas Hobbes
- Victor Hugo
- David Hume
- Immanuel Kant
- Montesquieu
- Pascal
- Voltaire
- Rousseau
- Spinoza
- Stuart Mill
- Cesare Beccaria
- Benedetto Croce
- Ugo Foscolo
- Gabriele D'Annunzio
- Pietro Verri
- Moravia
- e persino Giacomo Leopardi

spero tu ne abbia letto il più possibile, in barba all'Opus Dei che tutt'oggi conserva una sorta di Indice sulla scia di quello Vaticano.

saluti

PS- Pio XII, se non vado errato, nel 1957 (quindi non mille anni fa) si espresse chiaramente CONTRO la scuola pubblica a favore di quella privata.
Lo faceva per l'istruzione della gente?

Ai posteri l'ardua sentenza!

Uao..
comunque il fatto che le cose siano un po' cambiate mi lascia sempre un briciolo di speranza

Faccio il rompino e vi ricordo che il tema è se abbiamo bisogno di Dio e non se abbiamo bisogno della Chiesa Cattolica
grazie


P.s. Potete sempre aprirne un apposito thread

la speranza è che le persone che stanno alla base della piramide gerarchica prendano coscienza.
in fondo i cattolici sono, in linea di massima, brave persone.

io stesso ho frequentato per anni l'AGESCI (gli scout cattolici) e mi sono ritrovato in un ambiente davvero molto bello.

il problema è che, in fondo come in ogni organizzazione, alle alte gerarchie non ci sono persone "completamente oneste".

saluti

(scusate l'off-topic, ci fermiamo qui)