La chiesa non deve difendere valori ma essere esempio degli stessi, come qualunque maestro.
"Fa agli altri ciò che vorresti fatto a te stesso" " Non giudicare se non vuoi essere giudicato" sono tutte parole di Cristo .
Chi ha bisogno di questa Maestra non ne vede i difetti, la difende a spada tratta e pende da ogni parola del suo Capo.

Brava Viandante

grazie di questa picccante informazione!! E`proprio un bell'esempio di amore vissuto!!! Anche Gesù, non é vero?, si faceva pagare per il suo Discorso della montagna e per ogni sua parabola o parola. Non parliamo poi delle enormi somme che richiedeva per ogni guarigione...
ciao
giliola

La giustizia sociale va indubbiamente perseguita. Purtuttavia non mi pare sia compito precipuo della Chiesa. Anzi, se Essa lo facesse, sarebbe subito accusata di indebite ingerenze nel potere temporale.

Resto inoltre convinto che anche la società più giusta che possiamo immaginare avrà sempre bisogno di amore-carità (agape).

Ma era stato in Unione Sovietica?

Indubbiamente questo atteggiamento è presente. Ma questo non significa che sia corretto. Nè che sia maggioranza.

Ed infine mi permetto di osservare che questi errori si riscontrano non solo in tutte le organizzazioni religiose ma, anche, in tutte le organizzazioni umane.

infatti è solo quando ti emancipi e cammini con le tue gambe che usi la tua testa e il discernimento del tuo spirito

Sono d'accordo. Credo sia necessario assumersi delle responsabilità. Tuttavia non vedo cosa ci sia di male nel seguire, con discernimento spirituale (e dunque rilevandone i difetti), la Chiesa cattolica.

assolutamente nulla
salvo a non dire loro che no ti confessi da sei anni perchè non credi nella confessione e ti comunichi egualmente
che ti comunichi anche se sei divorziato e convivi con un altro
che non credi nei dogmi
etc...etc...
e che tuttavia frequenti il rito perchè ne vedi una profonda sacralità
e ti piace anche talvolta pregare con gli altri per unirre la tua energia alla loro

eh No! Non è cosa buona e giusta comunicarsi senza essere confessati ed assolti! Puoi frequentare tutti i riti che vuoi ma se non c'è il vero pentimento non puoi ricevere Cristo!

Non dai abbastanza fiducia al tuo prete Paperapersa.

Qualche mese fa ho cominciato ad esaminare l'opportunità di cercarmi un confessore lontano dalla mia parrocchia: troppa vergogna provavo nel denudarmi...............troppo private le mie debolezze.............troppo intima la mia sofferenza interiore........

Durante la confessione non gli ho proprio detto che stavo ipotizzando di cercare un confessore lontano da lì ma gli ho detto che non avevo il coraggio di confessarmi sino in fondo.

Lui, con grande intelligenza e bontà, mi ha sorpreso: ti assolvo! mi ha detto!

Capisci? Mi assolveva dalla mia incapacità a confessarmi! Che liberazione, che leggerezza..................

.....non so se sono riuscito ad esprimere compiutamente.............