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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali |
17-01-2006, 16.08.09 | #13 |
Ospite abituale
Data registrazione: 24-04-2005
Messaggi: 141
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Trovo giusta e sintetica la prima frase, le altre ….anche ma non aggiungono niente alla prima.
L’argomento che volevo tirare in ballo è comunque l’amore divino, cui tu spesso accenni in accezione intellettuale, intendendo intellettuale anche il discorrere su di esso. Arrivo al dunque: l’amore per Dio non è puramente estatico, perché finirebbe per essere rivolto a noi stessi se fosse così, cioè noi Lo ameremmo perché ciò ci procura piacere in ultima analisi. Ecco la logica della componente negativa nell’amore stesso, il sentimento di separazione da Lui: è questo il collante od il vuoto che ci risucchia verso la fase estatica amorosa, è una componente essenziale senza la quale l’amore divino perde la dinamicità e diventa statico rivolgendosi verso noi stessi (e quindi abortendo). Mi piacerebbe sapere se il tuo credo prende in considerazione questi aspetti , che sono fondamentali per l’autenticità del percorso stesso. |
17-01-2006, 16.33.27 | #15 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 24-04-2005
Messaggi: 141
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Citazione:
La vita materiale è un attimo, lo spiritualista cerca di usare quest’attimo per condizionare il resto (cioè l’eternità), sia per sé che per gli altri. Che senso avrebbe dedicarsi esclusivamente a quest’attimo? All’infuori che si intenda operare come i cristiani, cioè fare del bene al prossimo sul piano materiale per ottenerne avanzamento spirituale per sé. "C'è odor di zolfo ecc.": vale solo per i devoti di Krishna o per tutti i "mistici"? |
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17-01-2006, 17.59.19 | #17 |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-10-2004
Messaggi: 1,774
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patologie
Buona sera! Ho la vaga sensazione che nel forum ci sia un momento di stanca, leggendo i posts riguardo l'argomnto e altri ho la sensazione che si voglia partecipare a tutti i costi, questo da una parte è sicuramente positivo dall'altra svilisce la "ricerca"; ieri sera su rai 2 c'e stata una trasmissione che riguardava l'argomento (l'ho seguita poco per via di un febbrone che mi ha preso) è si affermava appunto che la malattia è qualcosa di strettamente fisico con ,in alcuni casi, connessioni con la psiche ,per esempio l' ipocondriaco; la relazione però non è cosi' stretta in caso contrario il mondo sarebbe abitato solo da "buoni". Riguardo l'ipertensione è una patologia che va curata ma che, passato il picco ipertensivo, non ha conseguenze; una continua pressione alta essendo la stessa la forza che viene esercitata sulla pareti della arterie a lungo può causare rotture delle stesse (aneurisma)con conseguenzrgravi per la salute; riguardo le malattie cardiovascolari più presenti in occidente questa sono dovute all'alimentazione e forse ai ritmi di vita che una "civiltà" industriale ci impone......se continua come sta andando tra qualche anno anche gli amici asiatici avranno i loro problemi di cuore, concorrono anche fattori genetici, c'è un paese in Italia su di un lago (mi sembra garda) i cui abitanti hanno il più basso indice di malattie cardiovascolari perchè per qualche motivo il loro fisico produce un enzima che impedisce la formazioni di ateromi (placche di colesterolo che chiudono le arterie e provacono quindi un impedimento alla circolazione con danno ai tessuti limitrofi). Molto umilmente, pur non sminuendo l'importanza di certe argomentazioni, torniamo a guardare in profondità in quella parte "nascosta" ma cosi' evidente che è il nostro Amore claudio
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17-01-2006, 20.51.06 | #18 | |
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
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Citazione:
Tattva io non ho credi se ancora non lo hai capito.... |
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