Il catechismo ci ha insegnato che DIO si trova in cielo in terra ed in ogni luogo.

In ogni LUOGO significa che tutto lo spazio e ripieno di LUI anche nelle nostre cellule in tutto il nostre essere dal capello alle unghia dei piedi. Possiamo dire che Dio siamo noi...Ma se è cosi i nostri pensieri le nostre idee perchè non sono tutte uguali perchè ci comportiamo in maniera così diversa.. assassini, santi. onesti e disonesti ecc dove agisce il LIBERO ARBITRIO..

peppe

Ti interroghi su ciò che ti ha insegnato il catechismo?

Dio è in ogni luogo?

vai in un luogo e guarda se c'è!

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Le affermazioni o le si credono o le si verificano!

il "succo" sta nella consapevolezza e nella differenza esistente tra Ego e Io

Ti hanno isengnato che Dio è ovunque affinchè ti renda conto del suo potere e che ogni cosa che compi (lavoro, famiglia, svago ecc.) ti ricordi che lui è li.

Normale amministrazione.

Nella Bhagavad Gita, uno dei testi sacri più conosciuti al mondo, Dio dice(più o meno):”Tutto è in Me ma Io non sono in nulla”.
Normalmente ci si aspetterebbe il contrario, ma quell’affermazione sta ad indicare che Dio lascia il pieno libero arbitrio a tutti (la Sua presenza all’interno di ogni cosa animata o inanimata è passiva) ma il tutto fa parte di Lui.

Elementare Watson!

Io sono convinto che il panteismo di cui tu parli sia stata una corrente che nel passato ha avvicinato molti ``fedeli`` che dopo aver cozzato con gli inevitabili limiti che presentano tutte le religioni secolari,hanno deciso di riversare la loro spiritualita' su cio'che li circonda.Tuttavia questo non ha spiegato loro il turbine di casualita'che caratterizza la loro realta',e cio' li ha portati nuovamente nel vicolo cieco del loro spiritualismo...come si puo'spiegare cio'che non ha un senso?

Niente esiste che non faccia parte di Dio, dell’Uno.
Tutto è Uno e compreso nell’Uno e nulla esiste che non sia Uno.
Questo insegnamento è alla base della Religione Universale.
“Dio è il bene stesso” ha scritto Plotino. Ma qualunque cosa si dica di Dio è sempre inadeguata e lontana dalla vera Realtà.
Man mano che la nostra coscienza si sviluppa, Dio appare dentro di noi attraverso il nostro sentire.
È il cuore, non la ragione, che sente Dio.
L’acquisto della coscienza fa l’uomo artefice del proprio destino, della propria consapevolezza.
Ognuno pensa e agisce secondo il grado di consapevolezza raggiunto.
tutto questo è ciò che dicono i saggi di ogni epoca.
Salvatore R.

<Ognuno pensa e agisce secondo il grado di consapevolezza raggiunto>.



L'Oriente ha cercato l'assenza dell'ego.
L'Occidente ha cercato l'ego perfetto.

esattamente...
il "succo" sta nell'"equilibrio" tra questi due estremi

Pensare quante cose pensiamo e quante sono le verità.
Aveta dato le vostre risposte ma sono sempre riflessi di condizionamenti delle nostre esperienze insagnamenti che abbiamo ricevuto durante la nostra crescita.

Possiamo vedere Dio attraverso il suo operato cioè la creazione le cose meravigliose che ha fatto.

Mi rincresce che forse non sapremo mai tutto quello che ha fatto per poterlo magnificare.

Forse da questi bei discorsi che facciamo non riusciamo ad accendere neanche un lumino di luce in confronto al massimo splendore. sigh!


peppe