Esatto.. Possiamo dire così .. Anche se sempre di amore umano stiamo parlando .. Bada che, non ho la presunzione di dire che so quale sia l'amore di un buddha o di un bodhisattva (discepolo di buddha), ho potuto provare pochissime volte solo un punticino di tale cosa, ma ti assicuro che, avendolo appunto provato anche se solo per un minuto e un breve punto nell'universo, che è un qualcosa di totalmente diverso dall'amore terreno.. E' spirito.. E' un energia che ci completa.. Gibran diceva che il bene noi non possiamo farlo, perchè è il respiro stesso dell'universo, possiamo però unirci a lui e respirare con esso.. Ecco, questo è l'amore di un buddha... Il respiro stesso dell'universo..

Ah, capisco... ma allora come lo devo definire l'Amore che proviamo l'Uno per l'Altro io e il mio fidanzato? Amore di Buddha o di bodhisattva?
E se uno/una provasse Amore per un buddha, sempre che ne esista uno o due, deve farsi monaco o può vivere comunque da sposato?
Cioè mi spiego... non è che l'Amore per l'Amore è fonte di Luce per il proprio matrimonio? Non penso che lo escluda giusto?
Capisci ciò che dico?

Mi sono persa il punto di svolta di questa discussione dell'illuminzione all'amore. Svolta si fa per dire, poi
Comunque non posso che quotare questo intervento. Quel minuto di esperienza, se anche fosse solo un secondo, però, è fondamentale. E' quello che fa comprendere la differenza, che a volte innsesca una "conversione" interiore. E che permette di "tendere a". Perchè è vero che l'amore umano non può mai essere assolutamente perfetto. Ma può tendere a. Ed è già moltissimo.

Hai messo il dito sulla piaga, Yam saggiamente ha aperto altro thread per altre cose.
Invito tutti a tornare in tema o aprire altri thread per argomenti diversi.
Grazie.

l'IO trascende la materialità...
di qualunque tipo di materialità si "tratti"...

ciao

No.. assolutamente la prima cosa non esclude l'altra.. La tua è una domanda molto bella, ma sempre però incentrata su (come è giusto che sia) parametri umani.. L'amore che tu hai per il tuo compagno, è sicuramente un qualcosa di fortissimo, ma è diverso dall'amore di un Buddha.. Questo perchè, ecco vedila cos'.. L'amore per un altra persona, è un amore terreno, (seppur ovviamente tocchi anche lo spirito non c'è dubbio, ma visto il paragone io lo definisco terreno).. L'amore di un buddha, (e da qui mi sento di doverti spiegare cosa è un buddha.. Buddha in sanscrito vuol dire "il risvegliato", ovvero colui che ha, attraverso la pratica, distrutto tutti i legami con le sofferenze umane (che nel buddhismo sono 3:ira, odio e ignoranza) e che quindi ha ritrovato la natura spirituale che è dentro ognuno di noi, risvegliandola appunto) è spirituale, è diverso... Se il tuo compagno o anche, se la mia compagna, completa la mia parte fisica, il buddhismo ha completato la mia parte spirituale.. Sono due amori diversi, e purtroppo non sono spiegabili a parole, poichè il buddhismo affonda le sue radici in 2500 anni di storia ed il suo percorso non è essoterico, ovvero comprensibile solo leggendo le scritture, ma è esoterico, ovvero è una pratica, una verità, che può essere compresa solo con la propria pratica personale.. Il bodhisattva è colui che segue gli insegnamenti di Buddha, li protegge e li trasmette agli altri affinchè anche loro possano essere risvegliati a tale natura.. Spero di essere stato chiaro, se hai bisogno di qualsiasi cosa puoi contattarmi in privato, volentieri rispondo..

Paolo

lo puoi definire A M O R E e quindi ESTASI e quindi DIO
non cìè nulla di sporco o di solo materiale nel vero amore
anzi comprendendo come si raggiunge l'estasi in vero rapporto di amore si può anelare all'amore per il Divino e ricercarlo.

Alla prossima fuori tema chiudo la discussione