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26-10-2005, 12.35.27 | #13 |
Ospite
Data registrazione: 11-10-2003
Messaggi: 27
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per gyta
Pienamente d'accordo con te Gyta!!
Del resto forse tu sarai d'accordo con me nel sostenere che sono veramente rari gli Esseri che intendono (o riescono) a mettersi in discussione, osservando le proprie paure, i propri automatismi , bisogni, identificazioni , intraprendendo un percorso di Ricerca che possa portarli a questa maggior Conoscenza di cui parliamo e che molto spesso porta a scoprire o più semplicemente ad osservare che ciò che vedi è soltanto "il riflesso di te stesso", il quale non "riflette" (scusa la ripetizione) altro che una parte ( nel migliore dei casi) di ciò che in realtà conteniamo.... Seguo un percorso di Ricerca da diversi anni e non so più quante volte ho incontrato persone che "non ce l'hanno fatta" nel momento in cui con un minimo di autoconoscenza in più, si sono trovate di fronte a un "se stesso" diverso da ciò che che avevano creduto e colti da panico, delusione, fatica e spesso disgusto hanno pronunciato frasi del tipo "stavo così bene quando mangiavo dormivo e non capivo un c....!!Ma chi me l'ha fatto fare...torno nel mio Sonno e cerco di continuare a Sopravvivere a Me stesso e al Mondo!!" Anche io spesso scivolo in uno stato di amarezza, delusione e paura di non farcela, di fronte alla scoperta di quello che viene definito "il lato oscuro" il quale , comunque, fa parte di me,che io lo voglia o no...ed accettare anche questa parte di me non è affatto semplice... sto imparando a limitare la sua imponenza e la sua dannosità proprio grazie a questo processo di autoconoscenza, e comunque alla fine è un'esperienza unica riuscire a sentirsi maggiormente vicini a quella hce io chiamo "la proprio Essenza".... Credo che la cosa più importante sia , quanto tutta questa "fatica" ti porta inevitabilmente ad avvicinarti non solo a te stesso, ma agli altri....e soprattutto alla Vita ( e non a quella che spesso , la maggior parte delle persone confonde e chiama tale, quando dovrebbe essere chiamata mera "Sopravvivenza"!!!) Crescere è faticoso....ma sennò che ci stiamo a fare qua? Un abbraccio Gyta Rugiada Non è semplice umilmente osservare e modificare dopo aver compreso ciò che ci allontana da noi stessi e dagli altri e da tutto ciò che ci circonda e avvolge... |
26-10-2005, 12.37.44 | #14 | |
like nonsoche in rain...
Data registrazione: 22-09-2005
Messaggi: 1,770
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Citazione:
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26-10-2005, 12.48.10 | #15 | |
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
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Citazione:
E cosa e'? Anche perche' non tutti si buttano...qualcuno ha paura....soprattutto se non sa nuotare! |
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26-10-2005, 12.48.57 | #16 |
like nonsoche in rain...
Data registrazione: 22-09-2005
Messaggi: 1,770
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Ma la paura nasce dopo... all'inizio tutti hanno quell'impulso e dunque potrebbe effettivamente chiamarsi istinto; la paura, poi, discende da un altro istinto ancora...
I cani mi sono sempre chiesto come ragionino... Ultima modifica di nexus6 : 26-10-2005 alle ore 12.50.02. |
26-10-2005, 16.58.15 | #17 | |
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Data registrazione: 02-02-2003
Messaggi: 2,614
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Re: per gyta
Citazione:
Penso che nessuno possa fare di più di quanto possa.. I tempi sono una cosa "strana" Rugiada.. Comprendo ciò che dici.. e mi ci sono trovata parecchie volte in quella posizione di pesantezza.. dove tutto sembra stasi.. ma non si torna indietro e nessuno è mai realmente "fermo".. A me può servire un giorno, un mese, un anno, l'equivalente di tot esperienze, ad un altro può servire una vita.. e non perché sia più "scemo" o più "svogliato" ma semplicemente perché la qualità delle sue esperienze presuppone un film più lungo di quanto magari possa essere il mio avendo avuto una crescita ed un impostazione iniziale diversa.. Anche chi non "sa" di star facendo un percorso di autoconoscenza, in realtà lo sta percorrendo come chiunque altro qui.. I momenti in cui mi riesce difficile accettare le mie difficoltà è lo stesso in cui non riesco accettare le altrui diversità..!! Ed ogni volta comprendo come il loro specchio mi sia essenziale per vedere invece in me qualcosa che non è così facile da vedere.. anzi da accettare! Potrei raccontarti di tutte le volte che sono caduta e mi son fatta molto male, e di tutte le volte che ancora cado! E quanto mi siano essenziali non solo i segni di chi ha percorso la strada "prima" di me, ma anche di chi ancora appare più distante dal mio cammino..! Forse la cosa più "difficile" da accettare, anzi da vedere e che ciò che chiamiamo "lato oscuro" è anch'esso immaginazione della mente, film scelto(!), interpretazione, ma facendo "male" /dolore ci obbliga ad una risposta più immediata e non ci permette di sonnecchiare più di tanto come le sensazioni del piacere..!! Il rischio dei "lati oscuri" -come li abbiamo chiamati, in questo caso- è proprio che appaiono per assurdo più reali dei "film" piacevoli, camuffandosi alla nostra vista per Realtà! Ciò che è faticoso è.. lasciarsi andare, imparare ad essere liberi: liberi da interpretazioni, liberi da super-io, liberi da uno specchio stupido chiamato.. "io"! La rassegnazione e l'accettazione.. così paradossalmente vicine e così incredibilmente distanti: come le catene e.. la libertà! Libertà da cosa, da chi?! Da.. noi stessi! Dalla nostra testa che discrimina.. ma non abbastanza, che interpreta.. ma non sufficientemente, che vuole possedere e non si da pace d'essere invece.. posseduta! Tra noi ed il Cielo-in-Terra solo un minuscolo.. "Sì". Tra noi è la Bellezza solo un minuscolo velo.. ma come appare pesante a volte, e come s'annida bene! Un abbraccio anche a te! Ed un augurio di serenità a chiunque ne necessiti! Gyta Ah.. Dimenticavo! Chi è quel tipo che si lancia in mare vedendo un altro in pericolo?? Ma chi se non il nostro istinto più radicato.. quello che senza pensieri riconosce sé! |
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26-10-2005, 17.26.07 | #18 | |
Perfettamente imperfetto
Data registrazione: 23-11-2003
Messaggi: 1,733
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L'altruismo come atto personale è un'altra illusione
Citazione:
Che non lo l'hai fatto "tu"...ecco cosa c'è di Più. Poi con il ricordo, la memorizzazione ...riaffiori "tu" e te ne fai, o te lo fanno gli "altri", un merito che può rafforzare l'ego... Se invece sai come stanno le cose...non ti occupi del merito e della reputazione...la cosa è stata fatta...e godi del Mistero e del miracolo continuo che è la Vita, che è rappresentata "nel bene e nel male" nella Coscienza Impersonale. |
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26-10-2005, 17.50.07 | #19 |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 351
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Poesia di Thich Nhat Hanh
Non dire che domani scomparirò, perché io arrivo sempre. Guarda in profondità: io arrivo ogni secondo, per esser un germoglio sul ramo a primavera; per essere un minuscolo uccellino con le ali ancora fragili che impara a cantare nel suo nido; per essere un bruco nel cuore di un fiore; per essere un gioiello che si nasconde in una pietra. Io arrivo sempre, per ridere e per piangere, per temere e per sperare. Il ritmo del mio cuore è la nascita e la morte di tutto ciò che è vivo. Io sono un insetto che muta la sua forma sulla superficie di un fiume. E io sono l'uccello che, a primavera, arriva a mangiare l'insetto. Io sono una rana che nuota felice nell'acqua chiara di uno stagno. E io sono il serpente che, avvicinandosi in silenzio, divora la rana. Sona un bambino in Uganda, tutto pelle e ossa, le mie gambe esili come canne di bambù, e io sono il mercante che vende armi mortali all'Uganda. Io sono la bambina dodicenne profuga su una barca, che si getta in mare dopo essere stata violentata da un pirata. E io sono il pirata, il mio cuore ancora incapace di vedere e di amare. Io sono un membro del Politburo, con tanto potere a disposizione. E io sono l'uomo che deve pagare il "debito di sangue" alla mia gente, morendo lentamente in un campo di lavori forzati. La mia gioia è come la primavera, così splendente che fa sbocciare i fiori su tutti i sentieri della vita. Il mio dolore è come un fiume in lacrime, così gonfio che riempie tutti i quattro oceani. Per favore chiamatemi con i miei veri nomi, cosicché io possa udire tutti i miei pianti e tutte le mie risa insieme, cosicché io possa vedere che la mia gioia e il mio dolore sono una cosa sola. Per favore, chiamatemi con i miei veri nomi, cosicché io mi possa svegliare E cosicché la porta del mio cuore sia lasciata aperta, la porta della compassione Thich Nhat Hanh Da Salvatore R. |
26-10-2005, 19.40.13 | #20 | |
Perfettamente imperfetto
Data registrazione: 23-11-2003
Messaggi: 1,733
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Citazione:
Bellissima! Questa è profonda Comprensione, Compassione e Fede nel Tutto. |
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