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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali |
10-10-2005, 10.25.11 | #24 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
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Re: Re: Re: Sperando di non essere O.T.
Citazione:
Comunque, facendo finta di avere letto la domanda come se fosse stata: - VanLag ci sei o ci fa? – e genericamente parlando, ti evidenzio che qui nel forum, non è questione di dubitare di chi scrive sollevando dubbi sulla sua sanità mentale, sulla consapevolezza di ciò che dice o che fa, sulla sua preparazione, sui suoi intenti, perché, un atteggiamento di questo tipo ha il solo fine di “abbattere” il pensatore e non il suo pensiero ed evidenzia solamente che chi usa questi “attacchi” non ha argomenti dialogici per controbattere il pensiero dell’altro. Dici che Dio è uno e le strade per raggiungerlo sono molte. E’ un concetto molto bello che io stesso ho tenuto spesso con me. Ma Dio è un atto di fede che quindi non riguarda tutti gli uomini ed anche se siamo nella sezione Spiritualità del forum non dovremmo dimenticare che la base comune che abbiamo per comunicare è prima di tutto la ragione, momento nel quale veramente, chi cerca di capire o di spiegare può raggiungere il suo fine. |
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10-10-2005, 10.48.05 | #25 | |
stella danzante
Data registrazione: 05-08-2004
Messaggi: 1,751
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Re: Re: Re: Re: Sperando di non essere O.T.
Citazione:
io direi di evitare ogni replica agli attacchi alla persona quando non hanno nessun intento di aggiungere contenuto al topic, naturalmente le cose personali si possono dire per messaggi privati, pero' il forum si usa principalmente per discutere di argomenti, non delle persone che ci scrivono, si contesta o si condivide il contesto, i riferimenti personali sarebbe meglio evitarli dal momento che danno solo luogo a inutili beghe che esulano dallo scopo principale del forum |
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13-10-2005, 23.21.12 | #26 |
Ospite abituale
Data registrazione: 12-03-2005
Messaggi: 388
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Non avevo nessuna intenzione di offendere …..quando ho scritto …ma ci siete o lo fate ..
Era solo un modo di dire . Ripeto il mio intervento con i toni che mi hai suggerito tu ..vanlang. Vedi lo scambio di opinioni fra te e lavia , sembra provocare stupore ..come se il cristianesimo fosse tutta una ..copiatura ….! Ma usando la ragione è logico pensare che …. gli ebrei sono stati influenzati da riti e credenze di altri popoli ,come questi popoli a loro volta sono stati influenzati da riti e credenze di persone vissute in precedenza E’ chiaro che ogni appartenente di qualsiasi religione quando scrive qualcosa riferito al suo Dio …. per gli aderenti di tale religione , credendo a ciò che è stato scritto , pensi ad una influenza dello stesso Dio sull’autore……da qui l’ispirazione divina . Questo vale anche per l’antico testamento e per il nuovo testamento. Se poi tra gli aderenti della religione c’è qualcuno che ritiene questi scritti unici nel loro contenuto ….lo fa solo come autodifesa dagli “ attacchi “ a causa della sua ignoranza sulla materia. C’è chi dice che il pentateuco è la verità assoluta ….ma lo fa solo per autodifesa …a causa della sua ignoranza e dei suoi limiti ..perchè vede nell’altro uno che vuole fargli in qualche modo …del male. Il fatto è che queste persone ci credono ..ma non sanno spiegare il perché … Qualcuno dice che sono succubi di insegnamenti del clero …..può anche essere cosi …..ma che colpe possiamo dare a queste persone ..se hanno un intelligenza e un uso della ragione” limitati “? Ognuno di noi ha il suo livello di intelligenza Ora esprimo un pensiero che non è riferito a te vanlang… Se qualcuno c’è la basso…. non è molto gratificante… farlo sentire uno stupido perché crede in Gesù. Ciao Flavio |
14-10-2005, 10.18.12 | #27 | ||
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
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Ti ringrazio per esserti attenuto alla confutazione di quanto affermo e di non avere evidenziato una volta di più, eventuali, (ma possibili e probabili), negatività mie. Il tema in oggetto non sono io ma sono dei concetti sulle religioni e sulla fede. Quindi vengo a quanto esprimi……
Citazione:
Stanziati originariamente, in Caldea gli ebrei che, appartengono alla grande famiglia semitica, emigrarono nella fertile regione del Goshen, (oriente del delta del Nilo in Egitto), travolti dall’invasione degli Hiksos. La riscossa egiziana del 1300 liberò il paese dagli Hiksos ed è a questo periodo che si riferisce l’Esodo, (il secondo libro dell’Antico Testamento), che narra appunto delle peripezie del popolo ebraico guidato da Mosè fino all’arrivo in Palestina. Per contrapporsi alle popolazioni già stanziate nella zona gli Ebrei, vissuti fino allora divisi in tribù con costituzione patriarcale o famigliare sentirono il bisogno di unirsi sotto capi militari, che li guidassero alla conquista della terra promessa. Sull’esempio immediato dei popoli vicini, gli Ebrei organizzarono il loro stato in forma monarchica e svilupparono anche la loro religione in senso nazionalistico. La casta sacerdotale si assicurò l’obbedienza assoluta del popolo, diffondendo la leggenda di un "patto" che Dio stesso avrebbe stipulato con Mosè" al momento dell’uscita dall’Egitto. In base a tale patto Jahvè prometteva eterna protezione e stabilità in Palestina al popolo ebraico, se questo avesse sempre osservato la sua legge e gli fosse rimasto fedele. Jahvè avrebbe fatto gli ebrei "superiori a tutti gli altri popoli", "numerosi come la polvere della terra," "come le stelle del cielo e la sabbia del mare." Essi sarebbero diventati "una grande nazione" ed avrebbero occupato "tutto il paese tra il Nilo e l’Eufrate." In cambio di queste magnifiche promesse il popolo ebraico avrebbe dovuto mantenere fede alla Legge, che i sacerdoti finsero di aver trovato nel Tempio di Gerusalemme, in manoscritti risalenti a Mosè in persona. Sostiene Marcello Craveri che - Nessuna gente, come quella Ebraica, ha così potentemente radicato l’orgoglio della propria razza, spinto fino al disprezzo degli altri popoli, e il bisogno di indipendenza, che sa diventare disperata ed eroica resistenza ad ogni forma d’oppressione. Questo esclusivismo razziale deriva agli Ebrei dalle loro vicende storiche e dalla loro religione. – Quell’orgoglio razziale, nato per esigenze storiche, è arrivato inalterato fino ai giorni nostri ed oggi e stà operando nelle nostre vite e nelle nostre società in modo negativo visto che oggi abbiamo tanto bisogno di imparare a convivere con razze e culture diverse, ma non possiamo liberarcene finché esso rimane parte della religione. Citazione:
Se il Papa, dall’alto della sua grande autorità, parla contro lo Yoga, allora io parlerò, (senza riserve), contro il cattolicesimo. Se il catechismo può definire gli omosessuali ammalati, allora io esprimerò delle idee secondo le quali ad essere ammalati sono gli ecclesiastici che non hanno una normale e sana vita sessuale. Se vedrò alimentato l’orgoglio razziale urlerò ai quattro venti che siamo un’unica umanità.... e così via. |
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19-10-2005, 23.08.28 | #28 |
Ospite abituale
Data registrazione: 12-03-2005
Messaggi: 388
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Vanlang…
E’ probabile che gli ebrei abbiano visto nella gloriosa conquista della palestina intorno all’anno 1000 aC ..la mano di Dio che li aiutava. Questa credo sia la versione più attendile ….quella di cui parli tu …leggenda di un patto stabilito con Dio dopo l’uscita dall’Egitto raccontata dalla casta sacerdotale per ottenere l’obbedienza totale del popolo a me pare poco credibile …troppo difficile da attuare e poi . Non era necessario inventare storie ..perchè il potere sul popolo già ce l’avevano….ed è proprio a causa dello sfruttamento di questo che iniziò la rovina della giovane potenza israelita. Gli ebrei nelle loro travagliate vicende sia positive che negative hanno sempre visto..la mano di Dio. Anche questo modo di vedere era comune agli altri popoli…che vedevano nelle loro varie vicende l’opera di dei o di ciò in cui credevano . Niente di nuovo sotto il sole Comunque la situazione che tu racconti ..casta sacerdotale ebraica che ha potere sul popolo …credo anch’io sia vera . Nata però… poco a poco ..visto che loro conoscevano tutta la legge perché erano capaci di leggerla ed erano in grado di eseguire i riti in uso …il popolo doveva in qualche modo dipendere da loro e un po’ per volta si sono accaparrati certi poteri ..ma era solo una logica conseguenza di chi si trova i quelle situazioni . In ogni organizzazione umana c’è qualcuno che un po’ per volta si trova con delle influenze sugli altri a causa delle sue conoscenze o capacità o cose simili Sono convinto che sia successa la stessa cosa con il cristianesimo ….dopo che divenne la religione ufficiale dell’impero romano il clero un po’ per volta si è accaparrato dei poteri sul popolo senza però fare truschini ….è solo una logica conseguenza di chi si trova in una posizione di privilegio Prima dell’adesione dei romani il clero era formato dagli anziani che avevano vissuto con i fatti una vita secondo gli insegnamenti di Gesù…il loro era un servizio …dovevano solo evitare che gli insegnamenti di Gesù venissero modificati …sorveglianti …(vescovi) Visto che per poter eseguire questo servizio non avevano il tempo per lavorare gli altri li mantenevano ….questa situazione fece gola hai benestanti romani che si accaparrarono le successioni dei sorveglianti ..dei vescovi, ma solo per interesse economico ..Questo diede un grande slancio alla rovina del cristianesimo . Oggi se vogliamo conoscere il cristianesimo cosi’ come ce lo ha insegnato Gesù dobbiamo tornare all’epoca del I e II secolo dC. Ciao Flavio |