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25-08-2002, 01.10.40 | #37 | |
tra sogno ed estasi...
Data registrazione: 21-06-2002
Messaggi: 1,772
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Accidenti...mi spiace Visechi...l'abbiamo perso!
Atha..su dai.. non farti pregare, abbiamo solo due modi differenti d'interpretare la religione (annessi e connessi), non mi pare il caso di prendersela tanto. Se ti sono sembrata sgarbata chiedo scusa, ammetto d'aver esagerato, ma...abbi pazienza, non è facile capirvi. Citazione:
Allora, svelo l'arcano. La stupidità della religione cristiana (MIA OPINIONE) sta nella sua passività. Per passività intendo la fede fine a se stessa. Mi spiego, la maggior parte dei cristiani credenti e praticanti si pongono nei confronti di Dio come il miope che si trova distante da un cartello stradale. Egli sa che il cartellone c'è, esiste, ne conosce la forma ed i colori, ma.....non lo "vede" come realmente è, per vedere in modo nitido dovrà mettere gli occhiali. Ora, esistono dei metodi o tecniche o chiamateli come cavolo volete, che permettono all'uomo di conoscere se stesso in modo approfondito. Entrando in contatto con gli angoli più nascosti di noi stessi scopriamo il nostro vero io. L'anima...dell'uomo. Comprendendo l'anima umana si capisce anche l'anima dell'universo Dio. L'uomo è creato ad immagine di Dio, quindi ha dentro di sé la scintilla divina. Ora... queste tecniche, se conosciute e praticate, portano alla comprensione di piani esistenziali diversi da quello corporeo e non solo, alla conoscenza di quelle famose "entità" che sono chiamate, angeli, arcangeli ecc... ci sarebbe altro ma non voglio dilungarmi. La chiesa ha condannato queste pratiche. Mi chiedo perché? Il dubbio sorge spontaneo...esiste qualcosa di non svelato al popolo credente? Ci sono segreti da tenere celati? L'ottusità cristiana, secondo me, sta in questo. Accettare passivamente il dogma poiché tale. Visechi, non avermene, ma proprio non riesco a capire. E poi, si tratta di una mia opinione...nulla di più! Baci |
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25-08-2002, 23.40.34 | #38 |
Ospite abituale
Data registrazione: 09-08-2002
Messaggi: 80
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Va bene!
Vedi deirdre che mi accontento di poco?
Al di là dei contenuti, io preferisco il rispetto... è più bello e più proficuo. E per non essere da meno anch'io ti chiedo scusa per la mia supposizione riguardo alla tua grettezza culturale. E' una cosa che ho dedotto solo dalle tue parole, ma ti prego di prendere come segno di umiltà da parte il mia, il non voler andare oltre le parole di proposito, e quindi attribuisci solo a questo le mie incomprensioni (leggere tra le righe, se fatto quando non ci si conosce bene, mi fa sentire presuntuoso). E guarda l'arcano dei casi, mi trovi d'accordo anche su alcune tecniche "condannate" da una certa prassi ecclesiale! Ho messo condannate tra parentesi, perché io preferirei dire "incomprese"... ma siamo li... La Chiesa (e ogni volta che scriverò Chiesa tu leggi "uomini di Chiesa" perchè dal mio punto di vista c'è differenza) deve crescere ed io per primo, e sai, c'è tanta gente che non sa andare oltre quello che gli si dice e ha paura del nuovo che vede come una minaccia. L'apetto normativo della religione è certo il più deleterio, ma in ogni concezione c'è questo rischio. Io, per esempio, penso sempre a mia madre (le mie origini sono paesane) e quando la vedo così intenta nelle sue pratiche (guai se manca una preghiera) mi sembra di sentire una vocina che dice: «è vero, tu hai capito qualcosina di più di lei, ma sicuramente ci sarà qualcuno, non molto distante da te, che ha capito tante di quelle cose, che in suo paragone sei come tua madre con te). Mia madre è così, ma io non mi sento di più, perchè credo ci sia un livello di comprensione personale che solo noi possiamo ritenere bastante alle nostre esigenze. Mia madre non sente l'esigenza di andare oltre, io si, ma questo non vuol dire che io sia meglio di lei (per il motivo di sopra... ossia perché il meglio assoluto non esite) e quindi mi fa rispettare e inchinare ad ogni sua pratica e idea (sarà perché la mamma è sempre la mamma?). La strada del rinnovamento delle idee e dell'uomo precede la Chiesa, e una "condanna" che proprio la Chiesa ha fatto a se stessa è quella di non saper andare più spedita in queste cose. La Chiesa, anzicché accompagnare l'uomo in questi nuovi cammini, si ritrova sempre ad inseguirlo (per il grosso fardello che si ostina a portarsi dietro: comodità, consuetudini, privilegi ecc.). Credo infatti che ogni tecnica, rivolta all'uomo e alla sua maturazione non può essere un male. Ma fino a quando non si troveranno i legami, le comunanze, le coordinate valoriali che accomunano idee molto diverse, sarà difficile che questo avvenga (ed il limite della Chiesa già l'ho presunto). In fondo è questo che io vorrei avvenisse nel confronto da me tanto ricercato. Ora svelerò un segreto: sono un teologo! Ma vorrei che questo non venisse inteso nel pieno senso del termine (ritenendomi molto ignorante in troppi campi del sapere e quindi incapace di tener testa a quelli che "sanno tutto"). C'è ne sono tanti come me, nel senso che io mi reputo di mente molto aperta, ma andiamo cauti per le difficoltà che si incontrano. E una premessa importante, credo che te ne sia accorta, in ogni caso io ritengo sia il rispetto di tutto ciò che è diverso da me o dalle mie idee. Comprendi come se questo manca, io non mi ci metto nemmeno a tentare un confronto e una relativa ricerca! Amo la filosofia orientale. Mi ha sempre affascinato (sarà perchè è da 14anni che pratico arti marziali), e continua a farlo, ma amo tutto quello che fa lavorare il mio io! Ho preso un primo livello reiki, mi piace Giordano Bruno, ho letto e apprezzato Osho, e altro ancora che non sto a dirti per non annoiarti. Vorrei solo che tu comprendessi che, pur ammesso il rischio della dispersione, il mio intento è assaporare tutto quello che può costituire un valore per l'uomo, per ogni uomo, di ogni tempo, luogo e credo. Ovviamente rimango cristiano, ma questo (forse ti suonerà strano) mi aiuta... perché prima di diventarlo non mi era comprensibile il bene che c'era nell'andare oltre certi schemi mentali. E Cristo (tramite testi) credo me lo abbia inculcato bene. Lui è un grande oppositore all'ottusità! Con tutto questo po' po' di cose, voglio solo dire che se un filo che unisce si spezza, basta poco a legarlo, e il vantaggio è che la distanza tra i due diminuisce! Grazie del confronto... Atha. |
28-08-2002, 15.23.43 | #39 |
Ospite abituale
Data registrazione: 28-04-2002
Messaggi: 341
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L'anticristo, forse qualcosa o qualcuno contrario all'esempio di "coscienza cristica"?
E se fosse un modo di vita e di pensare? E se fossimo adesso nel pieno dell'anticristo, talmente ben celato che anche noi lo alimentassimo con il nostro operato? Se l'odio esiste allora ben venga la sua manifestazione il prima possibile così da comprendere i nostri errori! Salve |
29-08-2002, 01.39.09 | #40 | |
Ospite abituale
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Messaggi: 82
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Re: per ulcera
Citazione:
Si vede che passerà sul mio comodino , ma solo a patto che tu ricambi leggendo ciò che ti ho suggerito io. |
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