OM! Shanti !
il medico indiano dell'Ayurveda,Krishna Deshaj affermava che il pensiero può uccidere e,se può uccidere,può anche guarire.
E i medici indiani lo sfidarono dicendo che la scienza ha bisogno di sperimentazione pratica e non di chiacchiere.
Così Deshaj contattò il Ministero dell'Interno per avere il permesso di realizzare l'esperimento che aveva in mente e il Ministro approvò.
Fece così:
contattò un condannato a morte e gli disse che l'impiccagione non era certo piacevole e ,se lui accettava,poteva essere ucciso con il taglio di una vena,contribuendo così al progresso della scienza.
Il condannato accettò,venne condotto bendato nella stanza delle esecuzioni e il medico gli diede un buon pizzicotto sul collo.
Poi prese una cannuccia di gomma che era collegata a una brocca di acqua a 37°e versò l'acqua sul collo del condannato.
Dopo pochi secondi il condannato morì per attacco cardiaco.
Cosa era successo?
La vittima era bendata e pensava che quel pizzicotto dato dal medico fosse un taglio sulla vena giugulare e quell'acqua calda che gli scorreva sul corpo fosse sangue.
Allora? Chi lo ha uciso?
La sua fantasia.
Quel medico divenne famoso in tutta l'India nell'inizio del XX
secolo.
Attenti a come pensate!!!
Kantai.