forse perché, come dice Battiato... "le aquile non volano a stormi"...

Ma ve lo immaginate uno oggi che si spacciasse per figlio di Dio facendo miracoli...? Subito verrebbe assalito dal Cicap (un po' come è successo a Sai Baba).

Le grandi religioni hanno l'autorità che solo l'impossibilità di distinguere il mito dalla storia può dare. Oggi ciò non è più possibile.

Che problemi ci sono? Se è veramente il figlio di Dio e fa veri miracoli magari il Cicap ci certifica che si sono sbagliati a dubitare.

Vorrei veramente che accada.

Prima di tutto vorrei precisare che il mio precedente scritto
era solo una mia considerazione senza alcuna intenzione di offesa..
Chiarito ciò vorrei aggiungere un'altra considerazione
in relazione al tuo scritto citato..:

"Mai
ti si concede un desiderio
senza che inoltre ti sia concesso
il potere di farlo avverare.

Può darsi
che tu debba faticare per questo,
tuttavia."

ed aggiungo..:

"..Attenzione
a ciò che si desidera ! "

(Cosa significano tali affermazioni..??
Che spesso non prestiamo buona attenzione
a ciò che ci accade.. )

un saluto..



Gyta

Il Cicap non certificherà mai il paranormale, a costo di dare spiegazioni più assurde di quello che dovrebbe spiegare...

credo che ciascuna religione sia sorta sempre per soddisfare le "esigenze" dell'epoca in cui è sorta.
Dal matriarcato si passò al patriarcato e occorreva una solenne investituta per dare lustro e potere all'uomo che era autorizzato da Dio in persona a disporre di questo e di quello, donne e figli compresi.

Oggi di che cosa abbiamo bisogno? di pura e semplice apparenza. L'usa e getta ne è l'idolo principale. Anche le religioni si sono dovute adeguare.
La chiesa cristiana ne è uno splendido esempio. Funzioni, cerimonie di massa, banche proprie, proprio potere economico e ideologico. Tutto è stato trasformato in un grande spettacolo, comprese le innumerevoli proclamazioni di santi e beati.

Anche i mussulmani con i loro veli, con i loro kamicaze non sono da meno. Spettacolo, apparire, farsi vedere e cercare in ogni caso il potere potere potere.

Sono troppo dura?! il problema è che di spiritualità io proprio non ne vedo dove dovrebbe essercene.

Io spero tanto che la prossima religione non-religione porterà l'umanità ad un salto di qualità ad un gradino sulla scala dell'evoluzione. Dove la spiritualità sia vera spiritualità, dove l'uomo ritrova se stesso e non solo il proprio corpo e la propria mente.

La prossima religione non avrà idoli ma solo individui alla ricerca di se stessi. Trovando se stessi troveranno il divino.

Quando l'individuo va in cerca di se stesso troverà tutti gli altri. Ogni figlio ha in sé il padre. Non può cercare il padre prescindendo da se stesso. Perché anche se riuscisse a trovarlo non sarebbe in grado di riconoscerlo.

A quale generazione toccherà il compito di abbandonare le vecchie prigioni? Forse noi lo stiamo già facendo.
Leggendo molti scritti su questo forum mi rendo conto che lo stiamo già facendo.

Ciao
Mary

Concordo: Dio non ha bisogno di religioni x manifestarsi.
Allo stesso tempo non dobbiamo credere a qualsiasi cosa.

Dio non ha bisogno di religioni ma, forse, noi uomini ne abbiamo. Anche l'anarchia spirituale non mi sembra il massimo e porta a disperdere molto della propria vita spirituale.. inoltre, senza una "regola" religiosa tendiamo a mettere avanti tutto il lavoro, la carriera etc. oggi non c'é tempo la mattina di alzarsi e pregare, andare a letto e rivolgere una preghiera o un pensiero d'amore a Dio e agli altri. Io comunque voto matriarcato!

Io penso che le religioni di fede saranno sostituiti dalla scienza spirituale. L'uomo moderno non può credere nei dogmi religiosi illogiche, ma richiede spiegazioni intellettive anche concernente le questioni religiose. Le verità, esistente dietro la terminologia simbolica delle religioni di fede, saranno spiegate logicamente così che vengono accettabili per l'intelletto. Con ciò non c'è più bisogno delle religioni e dei preti, siccome ogni individuo, basato sullo studio e sulla comprenzione personale delle verità spirituale, sarà il suo proprio "maestro".
Ciao

Cercare Dio in prima persona non credo possa essere chiamata anarchia. Io non sono contro le religioni ma per trascendere le religioni.
Le religioni sono come cartelli stradali che indicano una via, giusta o sbagliata che sia. Qualche volta somigliano a un tassista che per guadagnare di più ti fa fa un giro larghissimo prima di arrivare alla via che ti interessa.
Gli uomini che gestiscono le religioni spesse volte ti fanno fare il giro largo per accrescere il loro potere, e non per aiutarti nella ricerca.
I taxi non sono di per sè un male ma gli autisti che li guidano
non sempre sono corretti e ti può capitare di sprecare tanta energia e tempo per arrivare allo stesso posto che a piedi avresti scoperto si trova dietro l'angolo.
Dio è dietro l'angolo ma non abbiamo il coraggio di andarlo a cercare con i nostri piedi.
Ed anche se prendiamo un taxi sarebbe opportuno controllare la strada che sta facendo consultando e confrontando le cartine.

Per esempio leggete il Vangelo e poi confrontatelo con l'operato della chiesa, e vi accorgerete che sta facendo proprio un'altra strada.

Ciao
Mary