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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali |
17-05-2005, 21.17.21 | #4 | |
eternità incarnata
Data registrazione: 23-01-2005
Messaggi: 2,566
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Re: Spiritualità celtica, Dea Madre, nuove religioni
Citazione:
Non conosco i celti. se mi dai delle dritte, visto che per il momento hai suscitato la mia curiosità... Perché questo bisogno di spiritualità NON CRISTIANA O NON CONVENZIONALE? Io credo che parte della responsabilità sia dovuta a questi scatoloni che usiamo per comunicare, visto che hanno velocizzato ogni forma di dialogo, lettura, scambio di idee, ecc... In questo modo è possibile che ognuno di noi si schiarisca le idee e non creda più a tutto ciò che gli viene detto in funzione solo di chi parla (l'ha detto il Papa, ah... allora, l'ha detto il Presidente, ah... allora). Oggi, finalmente, riscontro la tendenza a voler sperimentare, anzicheé credere (o credulonare... permettemi il neologismo)... Questi forum mi pare lo dimostrino. Bene! Ora attendo news sui celti... Bye! |
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18-05-2005, 00.31.01 | #5 |
Utente bannato
Data registrazione: 05-11-2002
Messaggi: 1,879
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Spiritualità celtica...
Guardare ai celti significa imbattersi costantemente nel mito.
Non si trova nella storia umana esempio più sorprendente di sintesi armoniosa tra l'immaginario e la pura realtà se non nel popolo celtico che sorse, sembra dal niente, attorno al quinto o sesto secolo avanti Cristo. I celti conquistarono tutta l'Europa occidentale in modo completo, e la loro civiltà scomparve sotto la pressione dei romani e dei germani. Ma non scomparse il popolo. Un popolo di sognatori. " La mia donna dalla chioma come fuoco di legna e dai pensieri come lampi di calore la sua cintola è come una clessidra. La mia donna che dischiude la bocca splende di stelle tra il color del melograno sotto i suoi occhi che volano tra le rondini. " ed ancora... " Sono stato una lancia sottile e dorata sono stato goccia di pioggia nell'aria sono stato la più remota delle stelle sono stato parola tra i suoni sono stato luce di una lampada sono stato un immenso ponte sono stato battello di pescatore sono stato pietanza del convito e poi spada brandita dalle mani e poi ancora scudo nella battaglia sono stato la corda di un arpa quando i musici cantavano e uomini di guerra si stupivano riscoprendosi a far appello al Creatore finchè l'Eterno acconsentì ad aiutare e rispose con la voce degli elementi: Prendete la forma degli alberi schieratevi in fronte di battaglia Furono allora per magia mutati in alberi che elevarono la voce in armonia e i combattimenti cessarono e finirono i giorni della violenza. " |
18-05-2005, 10.35.46 | #7 | |
Utente bannato
Data registrazione: 05-11-2002
Messaggi: 1,879
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Re: Spiritualità celtica...
Citazione:
I guerrieri implorarono l'aiuto di Dio per porre fine alla guerra, Dio non salvò ne' l'esercito di una fazione ne' quello dell'altra. Trasformò tutti, indistintamente, in alberi. Una storia come questa veniva considerata a lieto fine. La guerra era cessata e non importava che fossero stati perduti tutti gli uomini in armi: La Terra aveva guadagnato un nuovo bosco sacro per la presenza di eroi mutati in alberi per intervento divino. I celti avevano un particolare modo di intendere cosa fossero le cose di cui andare fieri. Partire per una impresa e tornare sconfitti era tanto più onorevole quanti meno uomini fossero tornati vivi. Vincere una battaglia sterminando il nemico non era considerato onorevole per i vincitori... erano eroi i vinti! Non andavano molto daccordo tra loro, eppure questa filosofia del disonore nel vincere una guerra ne faceva dei saggi: ben poche guerre serie, infatti, ci furono durante i secoli tra di loro e perloppiù regnava pace ed armonia trascorse raccontando e tramandando storia ricamata di mito tra un boccale di birra qualche danza e, sempre, musica e canti. I romani li consideravano terribili avversari: Non c'era scontro con loro che non si trasformasse in un vero massacro. Non si ritiravano mai, combattevano perfino in terra da morenti tra urla di guerra e canti sacri dedicati a questo o quell'altro famoso eroe del passato. Persero contro i romani e terminò la loro civiltà... eppure si considerarono loro i veri vincitori!. Non poteva che finire così... Ultima modifica di Mistico : 18-05-2005 alle ore 10.43.15. |
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18-05-2005, 14.10.33 | #8 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-05-2005
Messaggi: 92
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Re: Re: Spiritualità celtica, Dea Madre, nuove religioni
Citazione:
Tu parole sacrosante dicestiiii (da leggere in siciliano!): "In questo modo è possibile che ognuno di noi si schiarisca le idee e non creda più a tutto ciò che gli viene detto in funzione solo di chi parla (l'ha detto il Papa, ah... allora, l'ha detto il Presidente, ah... allora). Oggi, finalmente, riscontro la tendenza a voler sperimentare, anzicheé credere (o credulonare... permettemi il neologismo)..." Allora, Mr Bean caro, la filosofia celtica è molto ampia e complessa, da un lato, dall'altro lato è in realtà molto ma molto semplice a facile da capire. Vedo che il nostro Mistico ti ha già illustrato molto di quello che avrei voluto dirti io... la leggenda della trasformazione in alberi da parte del Dio la dice già lunga! I celti erano profondamente rispettosi verso la Natura, sentendosi un suo diretto prolungamento, i loro luoghi sacri erano le foreste, i boschi, dove cacciavano, coltivavano cibo e pregavano, tanto! La classe sacerdotale era costituita dai druidi la cui saggezza e profonda conoscenza delle leggi della Natura affascinava i romani e, al tempo stesso, li spaventava. Per diventare druido bisognava praticare un periodo di studio di 20 anni (se tieni conto che prima la vita era molto più breve di oggi, allora capirai come per loro lo studio diretto, esperibile fosse di primaria importanza: ecco perchè erano soliti dare grande importanza al momento!). Le testimonianze scritte dei Celti sono quasi tutte per penna dei romani (Cesare ne ha scritto moltissimo) perchè loro usavano la tradizione orale a cui conferivano carattere davvero sacro: se da un lato essa rendeva le nozioni più facilmente suscettibili a cambiamenti, dall'altro questo permetteva alla conoscenza di adeguarsi ai tempi che cambiavano e di mantenere quella "palpabilità" e quel la passione che solo qualcosa imparato a memoria (in inglese a memoria si traduce:"by heart", cioè... col cuore) concede! Se vuoi notizie più approfondite sulla saggezza celtica puoi visitare questo link: http://www.auraweb.it/articolo_benes...d=17& aid=828 Un bacino e un abbraccio! |
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18-05-2005, 14.18.35 | #9 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-05-2005
Messaggi: 92
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Re: new flow
Citazione:
Ciao Ilpe!! Sì, in certi casi credo sia davvero come dici te, mi riferisco, per esempio, a cere ragazzine che si avvicinano alle religioni pagane affascinate dai riferimenti a magia e cose simili, dimenticando, magari, tutto il resto che riguarda invece la filosofia di queste religioni e di questo popolo! |
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