Citazione:
Messaggio originale inviato da Catharsis
Che egoisti, e se a me paradossalmente facesse stare bene ammazzare la gente e buttare le vecchiette sotto i tram?
A parte le cavolate & ampliando, per stare bene bisogna anche costruire i presupposti e l'ambiente giusto perchè si vengano a sviluppare le condizioni adatte al benessere. Solo che spesso la gente preferisce stare male che sbattersi...o al massimo si preferisce fumare la cannetta o prendere le gocce di lexotan, la felicità chimica...più veloce e meno sbattimenti...
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Carissimo.......
avevo proprio voglia di sentirti. Le tre questioni che poni sono tutt'altro che peregrine.
Per quanto riguarda la prima non c'è problema: io, e anche tu del resto, ci affidiamo alla coscienza. Potrebbe anche sfagiolarmi andare alla stazione e prendere a schiaffi tutti i passeggeri in partenza (l'hai visto amici miei?) ma, il dispiacere immediatamente successivo a quel momento di folle e liberatoria ubriacatura, sarebbe più "pesante" della "soddisfazione" derivante dall'atto.
La seconda questione dobbiamo dimenticarcela: non esiste che il nostro malessere dipenda dagli altri. E' solo una trappola mentale.
La terza problematica è la più insidiosa: è forte, specialmente in alcuni soggetti, la tentazione di ricercare l'anestesia. E, nel breve periodo, può anche pagare. Tuttavia, alla lunga, non si va da nessuna parte. Le medicine (per me anche la tanto discussa cannetta è una medicina) possono essere assunte, affinchè i danni non siano superiori ai benefici, SOLO per brevi, brevissimi periodi. Meglio sarebbe non assumerle mai.
Ciao Cat.