d'altra parte certe volte noi siamo dei capoccioni testardi, così testardi che non lasciamo alternative...
qualcosa ci deve veramente stroncare le gambe perchè poi ci mettiamo veramente in ascolto...e non è neanche detto che poi l'esperienza ci sia utile a vita...di solito siamo pure recidivi!

però, come disse quel signore con la barba: Chi è senza peccato scagli la prima pietra...

un bacio grande

Gia', ma ...sempre meno....

Il Meccanismo dello Specchio....

che bello ... ho letto ora.... e riflettendo in effetti gli specchi riflettono la nosta immagine e cosa può riflettere la nosta anima se non un'altra anima che ci viene incontro... per questo ringrazio ogni creatura che incontro nel mio cammino... perchè è lì per farmi comprendere....

grazie per quello che hai scritto molto bello....

X Diecidieci

Grazie per il tuo apprezzamento circa il meccanismo dello specchio.
Volevo far notare che nel confronto, spesso anche duro, con gli altri le persone sono portate quasi sempre a giudicare, puntare il dito, a vedere la pagliuzza nell’occhio dell’altro. Questo atteggiamento, ci danneggia solamente, magari aggrava il nostro karma e non ci consente di cogliere nell’altro il nostro riflesso.
Per esperienza posso dire che più l’altro ci irrita, più ci sta aiutando; è il nostro vero aiutante. Da quando ho imparato a guardare solo me stesso, alle mie reazioni, ai miei pensieri ed emozioni suscitati dall’atteggiamento altrui, sono cambiato molto interiormente ed anche esteriormente. Sono più consapevole, riflessivo, sereno, compassionevole, paziente, tollerante, comprensivo, amorevole, disponibile, ecc.
Una volta che ci siamo specchiati e riconosciuti, allora tramite il nostro intento è possibile cambiare la nostra realtà in meglio.

Auguro a tutti una felice e rapida evoluzione!

www.ascensione.org

Concordo.
E' anche la mia esperienza.

Auguri anche a Te.

X or_neo3000

Il meccanismo dello specchio l’ho proposto perché l’ho sperimentato su me stesso. I sette specchi esseni li conosco da diversi anni ed ho provato ad applicarli per un po’ di tempo ma non con gli stessi risultati positivi che ho avuto con il meccanismo dello specchio.
Penso che il percorso evolutivo che fa ogni essere umano sia unico. Tutti i vari metodi possono dare dei risultati utili e ciascuno può scegliere quello a lui più congeniale.
Debbo dire fra l’altro che, per esperienza, se noi siamo veramente intenzionati ad evolvere, lo Spirito ci aiuta molto. Se intendiamo veramente ogni giorno di ascendere o evolvere, mettiamo in moto tramite la nostra volontà il nostro potere creativo per cui quello che intendiamo si manifesta.
Quando non riusciamo a comprendere la lezione che la vita ci pone davanti in un determinato momento allora vuol dire che la causa di quello che stiamo vivendo è inconscia; in fondo gran parte del nostro karma è inconscio e si manifesta quando meno ce lo aspettiamo. In questi casi se chiediamo sinceramente alla nostra anima qual è l’insegnamento che dobbiamo trarre da quell’esperienza, la risposta ci viene sempre data dentro di noi direttamente o esteriormente tramite le nostre relazioni con l’ambiente e con il prossimo.
In ogni caso dovremmo sempre rilasciare con il nostro intento quello che abbiamo riconosciuto. In genere si tratta sempre di paure ed illusioni, sotto varie forme. Se ogni giorno ci impegniamo a rilasciare le forme-pensiero limitanti che affiorano nel nostro conscio, con le relativa cariche emotive, noteremo ben presto che stiamo cambiando interiormente ed esteriormente. Vorrei suggerire per esempio di pronunciare ogni giorno alcuni intenti molto potenti:

1) “INTENDO ASCENDERE IN MODO COMPLETO, INTEGRATO E PURO E NEL MODO PIU’ POTENTE E VELOCE POSSIBILE”
2) “INTENDO RILASCIARE PREGIUDIZI, GIUDIZI, PAURE, KARMA, CARICHE EMOTIVE, ILLUSIONI E MANIPOLAZIONI DEL MIO SOGNO”
3) “INTENDO RILASCIARE TUTTE LE FORME-PENSIERO, CON RELATIVE CARICHE EMOTIVE, CHE NON SUPPORTANO LA MIA ASCENSIONE COMPLETA, INTEGRATA E PURA.”

www.ascensione.org

Chiedo scusa a tutti!

Il messaggio precedente non era per questo forum ma per un altro forum in cui mi è stato chiesto cosa pensassi del meccanismo dei sette specchi esseni. Va beh! Ormai è fatto. Niente di grave comunque. Basta ignorarlo.

un saluto amichevole!!!

Il re Akbar aveva un Buddha come primo ministro e lo amava molto, ma non lo sopportava quando diceva che l'uomo è causa prima di tutte le sue disgrazie,compresa la malattia e la morte.
Il Buddha allora disse al re che la cosa poteva essere sperimentata dal vivo e il re gli diede carta bianca e mise a sua disposizione tutte le ricchezze che voleva.
Il Buddha fece costruire una casetta nera ,sulla cui porta era raffigurato il demone Herucha,proprio vicino al palco dove venivano impiccati i condannati a morte.
Ogni volta che qualcuno veniva condannato,il Buddha gli si avvicinava e gli diceva:
"Scegli,puoi entrare in quella casa oppure venir impiccato."
E tutti scelsero la seconda soluzione.
Alla fine,il Buddha organizzò lo spettacolo finale,al quale erano invitati anche i parenti dei giustiziati,aprì quella porta e tutti videro che?
C'era un tavolo di velluto rosso e una gran coppa d'oro ripiena di smeraldi.Chi avrebbe accettato di entrare nella casa,sarebbe stato graziato e sarebbe diventato posessore di quell'immenso tesoro.
E il re disse al Buddha:
"Ma,se qualcuno fosse entrato,io avrei perso una gran parte del mio regno!"
"Per colpa tua,perchè ti sei fidato di me!",disse il Buddha.
"E io avrei fatto impiccare te e ora non saresti qui a parlare."
"Per colpa mia.",concluse il Buddha.

"Chiunque è artefice del suo destino."altrimenti la vita sarebbe assurda.

Shalom.

Kantai.

Kantaishi l' <estremo> !
Meno 'spigoloso'.. di don juan,
più sibillino dell'ottavo velo
quasi meno 'accomodante' di osho..

Molto.. molto acuta questa tua riflessione(-contributo):

Non solo <specchio> ma specchio nello specchio..
non solo riflessa l' 'ombra' ma l'ombra nell'ombra..
Non solo la(/le) nostra parte <complementare> non 'risolta'(/riaffiorata, considerata, sondata)
ma anche la <scelta> (caratterizzante -sottostante!).. fondamentalmente (!)

Grazie.. kantaishi !



Gyta