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13-01-2006, 16.31.10 | #662 |
Ospite
Data registrazione: 23-09-2003
Messaggi: 25
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Tanti anni fa, dopo aver letto molti libri su diverse anime illuminate, benché in cuor mio sentivo di essere guidata da ognuno di loro nel momento in cui mi sprofondavo nella lettura, mi venne il desiderio di conoscerne una personalmente in quanto non sapevo se tutto ciò che mi stava accadendo faceva parte della mia fantasia. Volevo proprio sperimentare da me stessa che cosa si prova a stare di fronte ad un vero maestro spirituale. Ricordi che pregai intensamente il Divino di concedermi questa grazia. Poi un giorno mi capitò tra le mani una foto di un giovane monaco induista con una capigliatura incredibile, occhi brillanti e un sorriso spettacolare. Pensai tra me e me "carino". E finì lì. Poi, dopo diverso tempo, un amico che si stava recando in India, proprio da lui, mi chiese se dovevo forse dargli qualcosa da portare... Gli diedi una mia foto da consegnargli e dietro scrissi: "quando vedrai la mia foto capirai. Grazie." E da quel momento iniziò la mia fantastica avventura al fianco di un meraviglioso maestro spirituale genuino che ha accettato di insegnarmi la spiritualità. E la mia vita, devo dire è veramente cambiata. Un vero maestro spirituale non ti chiederà mai soldi per i suoi insegnamenti, ti insegnerà ad avere soprattutto fiducia in te stesso e a scegliere davvero la tua via del cuore, a servire il tuo prossimo con tutto il cuore. Ti aiuterà a distruggere l'egoismo, causa di tanta propria e altrui sofferenza. T'insegnerà l'umiltà, la pazienza, la compassione, attraverso pratiche spirituali (che ti aiuteranno a controllare la tua mente agitata e a concentrarti unicamente sul Divino) e prove materiali concrete per saggiare la tua fede e il tuo coraggio e quanto sei disposto a fare in nome del vero amore. In poche parole, t'insegnerà ad essere consapevole. Sempre. E sarà anche sempre pronto a correre in tuo soccorso e aiutarti se inciamperai e ogni volta che lo chiamerai. Ti aiuterà a rialzarti. Ti consolerà. Ma ti ricorderà che tutto dipende sempre e solo da te. Un vero maestro rispetterà sempre il tuo libero arbitrio. Sarà sempre molto discreto e interverrà solo quando rischi di metterti davvero nei casini. Cosa ti chiederà? Solo un piccolo posto nel tuo cuore, in modo da poterti guidare. Sono sicura che presto incontrerai il tuo maestro. Lo stai già chiamando.....
Bavani |
13-01-2006, 16.34.14 | #663 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 24-11-2005
Messaggi: 3,250
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Citazione:
mi hai donato un bellissimo momento di grazia... questo tuo racconto è intriso di io. grazie |
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13-01-2006, 17.17.46 | #666 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 24-11-2005
Messaggi: 3,250
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Citazione:
ognuno è maestro /discepolo di se stesso. Il maestro è l'io. ciao |
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13-01-2006, 17.25.50 | #667 |
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Data registrazione: 02-02-2003
Messaggi: 2,614
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Certo, Turaz!
Non voleva essere uno "sfottio"! Però il tuo scrivere "io" minuscolo da risalto al pregnante significato di "Ego" anziché di consapevolezza cosciente; così ne viene fuori un doppio senso che non può in certi casi passare inosservato. In questo caso ha posto accento per me alla figura del maestro che soccorre sempre dolcemente senza mai mettere in "crisi" e penso che per la testa di Atisha forse sia passata la medesima immagine.. Gyta |
13-01-2006, 17.30.07 | #669 | |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
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Citazione:
in effects..... |
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13-01-2006, 17.37.16 | #670 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 24-11-2005
Messaggi: 3,250
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Citazione:
la"crisi" (malkuth) serve a volte... sul resto come non concordare... è appunto li che sta l'IO (e non l'ego)... |
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