Perché mi parlate di modello, se ogni essere umano è unico e irripetibile?

Mr.Bean!!!
leggi attentamente la sequenza dei nostri scambi...
il "modello" non si riferisce a quello...

quanto tu dici non viene confutato.

Io penso che un'albero si possa riconoscere dai frutti che dà.

Personalmente non giudico un Guru? dalle cose eccezionali che può fare, ma dall'insegnamento d'amore che mi trasmette.

Certamente bisogna essere molto prudenti perchè le fregature sono sempre in aguato........... e le cronache quotidiane ce lo dimostrano.

Per esperienza personale ti posso dire che il miglior maestro l'ho trovato dentro di me quando sono riuscita, sia pure per qualche minuto, a staccarmi dalle forme e sopratutto facendo silenzio.

I miei migliori auguri

Elisa

Ciao, SonoGiorgio.

Anche il criterio di classificazione in base alle conoscenze possedute dagli uomini mi trova d'accordo.

Resta, aben pensarci, la difficoltà oggettiva di valutare e classificare dette conoscenze possedute dagli uomini.

Ma si può rendere più solido il criterio stesso se, alle conoscenze, aggiungiamo anche le opere quali elementi utili ad una valutazione i cui risultati possano essere così più facilmente condivisibili.

Ma nel tuo messaggio, oltre al "come classificare", riscontra il mio interesse il "classificare" in sè. Ci vuole molto coraggio per affermare oggi che gli uomini NON sono tutti uguali, pur avendo gli stessi diritti.

esperantiano

esperantiano

Beh..non ci vuole molto coraggio per dire un'ovvietà evidente agli occhi di tutti.......pur nella pari dignità dei diritti, gli uomini sono diversi tra loro....non è la stessa nostra Santa Romana Chiesa che ha creato un distinguo tra chi è Santo e chi non lo è? Non credo che per la nostra Chiesa il sottoscritto valga quanto Padre Pio o San Silvestro? No?
Valutare e classificare gli Uomini in base alle loro "Conoscenze Spirituali", in base alla loro "evoluzione spirituale", può essere più facile di ciò che sembri.......basta saperli "guardare" con molta attenzione e sensibilità.
La Conoscenza è un Energia che arde nell'Uomo....e come una fiamma assume colori diversi a seconda di ciò che arde ed è più o meno intensa in base alla quantità del combustibile, così la fiamma della Conoscenza è più o meno intensa in base alle Giuste Conoscenze possedute dall'Uomo e si colora in modo diverso in base alle caratteristiche fische e psichiche di quest'ultimo.
Chi sa vedere questa "fiamma", ha un buon sistema di "classificazione"
Giorgio

Grazie. Devo essermi perso nei meandri linguistici....

Ciao, SonoGIorgio.

Ho letto il tuo messaggio 282.
Consento sulle tue affermazioni circa la colorazione e l'intensità della fiamma-conoscenza.

E' un concetto che trova spazio, d'altronde, in gran parte della letteratura esoterica e della cultura iniziatica.

Ritengo, poi, che conoscenza e spiritualità possano presentare coincidenze o, quanto meno, corrispondenze.

esperantiano

perdonami l'assoluta ignoranza, ma dal mio modo d'intendere non colgo differenze tra "Conoscenza" e "Spiritualità". Spiegami come le distingui....grazie
Giorgio

Caro, amico,

la tua risposta è chiarissima.
E, come puoi immaginare, non posso che essere d'accordo.

esperantiano

Scusa, per te esiste solo la conoscenza spirituale? Oppure quella spirituale è solo una delle forme della conoscenza?