Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Spiritualità
Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali


Vecchio 16-12-2004, 17.39.16   #31
isaefrenk
Utente bannato
 
Data registrazione: 08-12-2004
Messaggi: 442
Kan
Messaggio originale inviato da Kannon
Io ne ho visti "INFINITI", invece!

e noi ti abbiamo risposto : de che?
tradotto è: di cosa?
DI COSA?
isaefrenk is offline  
Vecchio 16-12-2004, 22.12.17   #32
isaefrenk
Utente bannato
 
Data registrazione: 08-12-2004
Messaggi: 442
L’UNO

Egli non è il Dio di Abramo, né di Confucio; non è Brahma, non è il “Padre” del Cristo, né l’Allah di Maometto. Non è né bene né male, non è amore contrapposto all’odio, non è Giustizia, ma non è parzialità; non è Misericordia, ma non condanna. Egli è al di là del gioco dei contrari, ma essendo la “somma pienezza” è tutto ciò che vi manca: amore per chi non è amato, beatitudine per chi soffre, Tutto per chi nulla è. Egli è l’Uno che appare come molteplice, ma non è l’apparenza, perché è “ciò che E’”.
E’ infinito perché l’Unico, eterno perché immutabile, in realtà indivisibile perché in realtà è il solo che esiste.
Egli è completo perché è il Tutto che tutto comprende, ma non è il Tutto perché il tutto trascende. Egli è assoluto “sentire” ed “essere”, nostra reale condizione di esistenza. Invoco lo spirito che è in voi, il solo capace di dare senso al mio misero balbettare.

C.F. 77
isaefrenk is offline  
Vecchio 18-12-2004, 22.02.05   #33
isaefrenk
Utente bannato
 
Data registrazione: 08-12-2004
Messaggi: 442
Citazione:
Messaggio originale inviato da Kannon
Molto interessante! Aspetto il continuo, ...

Kannon


Continua…….
Questa affermazione, in passato, suscito in voi non poche perplessità. La ragione delle perplessità deriva dal fatto che avendovi parlato dell’esistenza del Cosmi, vi avevamo detto che non dovevate credere alla Manifestazione di un Cosmo dopo l’altro, bensì alla esistenza simultanea di tutti i Cosmi. Ovviamente questo era un sistema per avvicinarvi al concetto del non tempo . la vostra domanda era: “ se i Cosmi esistono tutti simultaneamente – sia pure separati dal non manifestato – per quale motivo un ipotetico astronauta , uscendo fuori dal proprio Cosmo di appartenenza e riuscendo ad attraversare il non manifestato , non incontrerà mai un altro Cosmo? “. Rispondemmo che allorché si è legati ad un Cosmo , esiste quello e quello solo; il chè non diminuì la vostra perplessità .
Spero che vi sarete resi conto che le difficoltà di queste comunicazioni si chiamano : difficoltà di parlare di concetti che esulano da vostro consueto modo di ragionare e che potremmo parlarvi di tante altre cose che però al momento rimarrebbero prive di significato, né avrebbero una spiegazione accessibile, se non fosse preceduta da tutto un lavoro di preparazione. Ma il renderci comprensibili non è solo la nostra preoccupazione ; lo scopo che ci conduce a voi non è quello di soddisfare la vostra curiosità, dandovi delle notizie più o meno richieste , bensì quello di convincervi di quanto sia diversa la Realtà dall’apparenza ; di quale sia il vostro posto in questa Realtà, sì da farvi cambiare atteggiamento nei confronti della vita.
Qual’era l’impedimento a comprendere la nostra affermazione? Derivava dal fatto che non avevate ben chiaro il concetto del non tempo , oppure cera qualcosa di più? La Realtà Assoluta è uno stato di coscienza di Eterno Presente e di Infinita Presenza , in cui tutto è fuso e trasceso nella “comunione dell’Unità “ . In questo “stato d’essere”, non solo non v’è tempo e non v’è spazio quali si conoscono nel mondo della percezione – cioè nei piani fisico, astrale e mentale – ma non vi sono neppure gli analoghi – che noi abbiamo chiamato separatività e sequenzialità – dell’altra dimensione d’esistenza, il piano akasico . La separatività del piano akasico è l’analogo dello spazio del mondo della percezione. Separatività non è termine ben indovinato: stà per ciò che crea il senso della individualità , quindi più proprio sarebbe stato chiamarlo “senso di individualità” , tanto più che il senso di separatività è un processo specifico del paino mentale che concorre a creare quel fantasma che è l’”io”. Ma “senso di individualità” è termine di uso difficile. La sequenzialità del piano akasico è l’analogo del tempo del mondo della percezione e nasce, come ripeterò poi, dall’illusorio trasformarsi del” sentire individuale”.
La reale condizione d’esistenza del Tutto è la Realtà Assoluta, in cui niente e nessuno è particolarmente evidenziato o evidenziabile, distinto o distinguibile. Se si fa astrazione da questa dimensione d’esistenza – l’unica reale ed oggettiva – si entra nella dimensione della così detta molteplicità, cioè del mondo delle individualità, della separatività, della sequenzialità, del tempo e dello spazio.
Che cosa è la molteplicità? È l’insieme del manifestato e del non manifestato: dei Cosmi e del non manifestato che li separa. Sicchè, se si immagina tutto quanto esiste , la molteplicità, in questa dimensione di esistenza di Eterno Presente – cioè al di là del tempo, ma non di Infinita Presenza perché in stato di separazione, di distinzione – tutti i Cosmi esistono simultaneamente. Se poi si introduce l’elemento sequenzialità – tempo – successione, esiste un solo Cosmo alla volta, con buona pace di chi vuol capire quello che diciamo. Di fatti se le cose stanno così, un astronauta peregrino non troverebbe mai un altro Cosmo per il semplice fatto che un altro Cosmo non sarebbe manifestato.
Questo discorso che può chiarire le idee di chi ha la pazienza di stare ad ascoltarci, ha un solo difetto:
il difetto di non essere vero. Vedrò di spiegarmi. Quando ho parlato dell’esistenza simultanea dei Cosmi, l’ho fatto partendo dalla supposizione che la totalità della molteplicità possa essere osservata in stato di Eterno Presente, ma non di Infinità Presenza. Ma questa è una figurazione speculativa, perché a livello ultra – cosmico – piano del quale stiamo parlando – siamo nel mondo del “sentire”, cioè lungi dal mondo della percezione; mentre la molteplicità, vista e non “sentita”, non divenuta coscienza, non fusa nella “comunione”, sarebbe uno stato di conoscenza proprio del mondo della percezione, dove soggetto ed oggetto appaiano divisi. Sarebbe una contraddizione in termini, nel mondo del “sentire”, uno stato di coscienza che non fondesse nell’Unità la Realtà che abbraccia.


poi stiamo preparando anche qualcosa sul corpo e piano mentale, ok cià
isaefrenk is offline  
Vecchio 20-12-2004, 10.37.56   #34
isaefrenk
Utente bannato
 
Data registrazione: 08-12-2004
Messaggi: 442
noninportachi(figurati)

'assoluto controllo non ha mai preso in considerazione di partecipare alle sedute di Setti. 50 e 50


casella oltre la sua voce non ne tira fuori altre e figurati comunicazioni.


non aggiungui altro perchè altro non èpuoi aggiungere.

già detto e ripetuto e quando ci si ripete poco si ha.
noi al contrario ne abbiamo bi testimonianza e le metteremo una alla volta se è neccessario

isaefrenk is offline  
Vecchio 20-12-2004, 11.05.48   #35
Kannon
Utente bannato
 
Data registrazione: 14-09-2004
Messaggi: 2,116
Citazione:
Messaggio originale inviato da isaefrenk
Kan
Messaggio originale inviato da Kannon
Io ne ho visti "INFINITI", invece!

e noi ti abbiamo risposto : de che?
tradotto è: di cosa?
DI COSA?

E di cosa si stava parlando, secondo te?



Allora?

Kannon
Kannon is offline  
Vecchio 20-12-2004, 11.09.06   #36
isaefrenk
Utente bannato
 
Data registrazione: 08-12-2004
Messaggi: 442
Citazione:
Messaggio originale inviato da Kannon
E di cosa si stava parlando, secondo te?



Allora?

Kannon


facci un riassunto.
isaefrenk is offline  
Vecchio 20-12-2004, 11.21.20   #37
Kannon
Utente bannato
 
Data registrazione: 14-09-2004
Messaggi: 2,116
Citazione:
Messaggio originale inviato da isaefrenk
facci un riassunto.

Ascolta, non puoi scappare da ciò che tu stesso scrivi, quindi, per questa volta ti farò il riassunto, ma non farmi perdere più tempo in questo modo, per cortesia, semplicemente per un fatto di rispetto nei confronti di chiunque legge, e deve rileggere o leggere cose “inutili”.

Hai scritto:


“Dicemmo che molti sistemi solari compongono un Universo, molti Universi il Cosmo astronomico. Ma il Cosmo astronomico non è che una piccola parte dell’intera Manifestazione cosmica, la quale si estende – in senso figurato – appunto dal Cosmo astrologico al Logos. Molti i Cosmi nell’Assoluto. Ma mentre fra un sistema solare e l’altro , fra un Universo e l’altro non esiste un confine netto e invalicabile – tanto che teoricamente, da questo punto di vista un ipotetico astronauta potrebbe raggiungerli tutti – così non è per i Cosmi. Ciascun Cosmo è separato dall’altro dal non manifestato e se anche un astronauta riuscisse ad uscir fuori dal proprio Cosmo e viaggiare nel non manifestato , egli non ne incontrerebbe mai un altro. La comunicazione tra i Cosmi può avvenire solo nell’Assoluto dove tutto è “comunione”.
Continua…….”


Dalle quali affermazioni, ti ho chiesto:


“Allora, mi spieghi perchè dici, e in base a cosa dici, - Molti i Cosmi nell’Assoluto ? -"


E tu hai risposto in questo modo:


“a parte che l'Entità sanno più di noi , ma se seguiamo la logica possiamo arrivare a comprendere , se pur con una fede raggionate, che come ci sono tanti pianete in un sistema solare, tanti sistemi solori in una galassia tante galessie in un universo tanti universi nel cosmo , possiamo continuare poggiando la logica che in un Assoluto senza limiti vi sono tanti cosmi.

e che come dicono Loro tra i vari cosmi vi è il non manifestato.”


E allora io ti ho risposto in questo modo:


“Io ne ho visti "INFINITI", invece!


Perchè?”


E tu adesso fai finta di niente e mi chiedi “de che?” Ma de che stamo a parlà, secondo te? Di pizza e fichi, o di cosmi?


Allora, sei capace di rispondere, o fai come la questione del “corpo mentale”, in cui parli, parli, parli, e non dici niente?

Qui stiamo per confrontarci, mettiamola così, e tu stai confrontando in questo momento le cose tue con le cose mie. Se non ci riesci, puoi sempre chiedere aiuto agli spiriti!!!!

Kannon

p.s. aspetto risposte serie, altrimenti, non perdere tempo, che è meglio, credimi.
Kannon is offline  
Vecchio 20-12-2004, 11.42.09   #38
isaefrenk
Utente bannato
 
Data registrazione: 08-12-2004
Messaggi: 442
Kan chi scappa sei tu e fino ad ora abbiamo risposto anche alle provocazione e ora basat, siccome dott. sotuttoio le faciamo noi le domanda , ora diccelo tu come stanno le cose nel piano menta e mi taglio i zanetti se lo sai
noi te lo abbiamo spegato per le esperienze che abbiamo vissuto ora vediamo il tuo sentito dire poichè non è vissuto il tuo dire e sai perchè affermo questo?
perchè chi arriva a conoscere il piano mentale è di una bontà che tu te lo scordi quindi il tuo e solo teorico e non pratico.
isaefrenk is offline  
Vecchio 20-12-2004, 11.57.49   #39
Kannon
Utente bannato
 
Data registrazione: 14-09-2004
Messaggi: 2,116
Citazione:
Messaggio originale inviato da isaefrenk


perchè chi arriva a conoscere il piano mentale è di una bontà che tu te lo scordi quindi il tuo e solo teorico e non pratico.



Io conosco molto bene il "piano mentale", e senza che nessun spirito che non sa nulla mi debba dire niente. Però c'è un problema:

sono anche "cattivo", se voglio. Qnando voglio, e con chi voglio!

Kannon

p.s. io ti ho portato una informazione "nuova", ma tu non sai come fare, per spiegarla, vero? Non è che questi spiriti, non sanno niente, o forse, non esistono neanche? Quale delle due?
Kannon is offline  
Vecchio 20-12-2004, 12.02.49   #40
isaefrenk
Utente bannato
 
Data registrazione: 08-12-2004
Messaggi: 442
Citazione:
Messaggio originale inviato da Kannon
Io conosco molto bene il "piano mentale", e senza che nessun spirito che non sa nulla mi debba dire niente. Però c'è un problema:

sono anche "cattivo", se voglio. Qnando voglio, e con chi voglio!

Kannon

p.s. io ti ho portato una informazione "nuova", ma tu non sai come fare, per spiegarla, vero? Non è che questi spiriti, non sanno niente, o forse, non esistono neanche? Quale delle due?


Bè questa è la prova del tuo conoscere per sentito dire, che oltretutto non vuoi nemmeno scrivere,probabilmente per la sua natura contradditoria come le tue espressioni.
Non ti preoccupare che nemmeno gli spiriti si offendono,la verità non ha bisogno di difensori, perchè si afferma da se stessa.
caro il mio illusionista
Se non la finisci con le provocazioni e non continui il discorso per cui è stata aperta la discussione, saremo costretti a sottoporre la questione a chi di dovere, che anzi se sta seguendo già capirà

cià

Ultima modifica di isaefrenk : 20-12-2004 alle ore 12.07.26.
isaefrenk is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it