Esiste una pseudo ricerca che appaga la mente e l'importanza personale... si può condurre esclusivamente sui libri oggi anche in internet... anzi con la mole di informazioni che è possibile reperire ancor di più fuorvia dalla vera Ricerca.... la vera Ricerca All'inizio è paragonabile ad una febbre... anche fisicamente.. inevitabilmente se si sta Cercando veramente ci sarà un leggero rialzo di temperatura (potrebbe non essere percepibile) ma l'aspetto più interessante è che il Ricercatore veramente preso sarà molto simile ad un invasato... una volta entrato nella spirale qualcosa lo costringerà a dirigere spesso (se non sempre) nel corso della giornata il suo pensiero ad essa... questo è uno scalino importante si rischia di diventare un "indemoniato" cioè di lasciarsi prendere dalla passione della ricerca senza distinguere una via di scampo... è per questo che si dice che è meglio fare una vita normale (anche se questa parola significa tutto e niente) che iniziare una ricerca per poi tornare indietro.... non si torna più indietro dalla vera Ricerca, ci si può perdere, si potrà tentare di distrarsi... ma qualcosa spingerà sempre in quella direzione... oddio succede anche a chi se ne frega completamente ma in una minima sfumatura....
Il primo salto è passare dalla ricerca che ci possiede... a noi che la possediamo....
A volte ci vogliono molti anni, c'è chi non ne esce mai...
P.s. la "febbre" rimarrà finchè non si ha bruciato ciò che si deve bruciare....

Ciao GiraSole. Non sempre è così. Esiste anche un'altra alternativa, arrivare alla conclusione che non c'è nulla da cercare. Se vuoi andare oltre la mente, unica via per incontrare l'Essere che sei, devi per forza andare oltre la ricerca, cioè ti devi liberare di ogni catena che limiti la tua "Libertà", e la ricerca, anche se ne sei il possessore, è una di quelle catene.

Ciao
brucus

Può essere Brucus. Anzi sarà senz'altro così.

Purtuttavia in questo caso, non vorrei mai passare per uno che pensa che gli altri sempre lo pensano (oddio pensiero mi ha attaccato il suo virus ), penso che l'amico Girasole pensasse a me.

Se capite la mia sintassi siete dei maghi!

Insomma se qualcuno qua dentro è ammalato.........certamente sono io..........

Diciamo che gli ultimi giorni e, specialmente le ultime ore, mi hanno profondamente, profondissimamente scosso.

A questo punto....... sia per le sagge parole di Girasole che per un minimo di dignità che ancora conservo, o quantomeno faccio finta di conservare, tenderei ad alleggerire il vostro fardello non volendo assolutamente assillarvi oltremisura.

Adesso devo riflettere e chiedere aiuto a mio papà. E' rimasto l'unico che oggi 20 novembre 2004, alle 15,24 può aiutarmi.

Voi avete fatto abbastanza, anche troppo.

Ho piacere di chiedere scusa a Mirror pubblicamente per le mie asprezze di un anno fa. Ero un ignorantone amico mio. Ma che dico, ero? Lo sono anche oggi.........

Un grazie ad Atisha e Girasole: che persone straordinarie che siete!

Un grazie a Brucus, Kannon, Kaintishi, e tanti altri: con la vostra testimonianza avete reso possibile il miracolo di convincermi che sono io che non ho raggiunto l'agognata meta. Non è vero che nessuno può crescere!

Un grazie infine anche al Conteoliver. Ti piaceva Alan Ford? Anche tu mi hai aiutato. A riprendere dignità: mentre il mio cuore viene travolto da un'onda tipo Tsunami, le mie certezze vacillano ed io mi ritrovo povero, nudo e cieco a bussare alla porta come l'ultimo dei disgraziati tu..........tu...........tu... ..........mi guardi come un........insomma vieni qui come la falena è attratta dalla luce..........ci siamo capiti, vero Oliver?

Adesso mi congedo. Se sarà per un giorno o per sempre vi dò la mia parola che non lo so.

Vi abbraccio tutti

Si Freedom tu mi hai ispirato... ma ho approfittato anche per iniziare un discorso... sempre se trovo qualcuno che lo vuole fare....
Brucus mi dispiace e spero di non essere offensivo, ma dalle tue parole capisco che o non hai mai avuto la "febbre" o sei in un momento di pace... quello che con un'amica abbiamo definito il riposo del guerriero...
Quale delle due tu sia, non sei in grado di comprendere ciò che ho scritto forse fra un pò... può essere tra 5 minuti o fra dieci anni...
Ha parlato Zarathustra (tanto per non prendermi troppo sul serio)

Freedom si la strada la devi fare con le tue gambe... però visto che vetrine o altre mondanità non ce ne sono è bello ogni tanto far qualche chiacchiera con gli amici... poi magari uno ti dice:" non posso dirti se andare a destra o a sinistra... la scelta fa si che tu comprenda la strada... ci hai mai fatto caso? Se guida un altro che mi porta in un posto nuovo, faccio fatica a ricordarmi la strada se non sto più che attento. Però magari può dirti:" Quelle scarpe che stai usando non sono le più adatte... prova quell'altre che ti fanno camminare più velocemente".

P.s. lascia stare la dignità... almeno con me... ne hai più di chi crede di averla
P.s.2. Sei uno dei pochi in questo forum che ho visto con la "febbre" e non credo che gli altri abbiano già bruciato tutto (me compreso)

x Girasole

Forse sono fuori luogo e fuori tema, ma se come ricerca intendi un Cammino, ovvero, un Pellegrinaggio da compiere nella ricerca della Verità e della meta finale della nostra esistenza, io come Cristiano..o aspirante tale penso che dire, che leggere le Sacre Scritture (Bibbia) si potrà capire più bene qual'è il Percorso da fare senza farsi venire la febbre, ne lo scoraggiamento.
Per esempio nelle Scritture è detto che per prima cosa bisogna volerlo ardentemente, ma nella nostra schiavitù in questo nostro stato(raffigurato nell'Egitto) fatto di tante piccole e grandi voglie ed ambizioni, non è cosi tanto facile intrapprendere il cammino.
Ecco allora che se c'è questo desiderio ardente viene mandato il Liberatore. E costui dovrà combattere duramente contro il Faraone (cioè i nostri più reconditi legami con le mollezze e piacevolezze della vita) e pur avendo una prima vittoria e lasciando questo Egitto, e arrivati alle sponde del mar Rosso, si viene inseguiti dal nostro ex padrone che non è affatto tanto d'accordo di lasciarci andare.
Ma ecco invece che l'ardente desiderio di proseguire persiste, e ancora una volta il Liberatore ci apre una Via e affoga questi nostri inseguitori.
Ma dopo aver attraversato il mar Rosso non si ancora arrivati alla Terra promessa, e tra il mar Rosso e il Giordano c'è il deserto. E' li
che ci si ferma, si riflette; quanto? Quaranta giorni? quarant' anni?.
La fame (di conoscenza) e la sete(di grazie) si fanno sentire, e sovente si grida al Cielo: dove trovare Pane in questo deserto!.
La mancanza del buon pane e delle cipolle dell'Egitto si fa sentire, si vorrebbe tornare indietro, ma il mar Rosso è ormai lontano, ma pure il Giordano ancora non si vede!.
Che fare?
Avere fiducia nel Liberatore che farà piovere la Manna dal Cielo e batterà la dura roccia per dissetarci con l'Acqua della Grazia.
La meta non dovrebbe essere lontana.

Forse con altre parole ho forse detto quello che su certi punti hai voluto spiegare. Tu che ne dici

Sono partito così anch'io.

Io suggerisco di cambiare qualcosa che abbiamo dentro alla cosa che abbiamo più in alto... la più alta... quella rotonda fatta come una zucca..
è quella che garantisce un risultato istantaneo!

Strano che non ti sorga nemmeno lontanamente il dubbio che non è che sia io che non ha capito ciò che hai scritto (che tra l'altro è chiarissimo, non vedo cosa ci sia da capire), ma che forse sei tu che non hai capito ciò che volevo dire. Vabbè, fa niente, forse è meglio così.

Ciao
brucus

x Cornelio
Si grosso modo abbiamo scritto la stessa cosa, dissentisco solo su un punto... dobbiamo noi battere la roccia e chiedere la manna dal cielo, dopo potremmo avere fiducia

x il Pensiero
perdonami ma non vedo in te un risultato tale da farmi pensare che tu abbia trovato la soluzione, potrei sbagliarmi, ma dalle tue parole non traspare
però se parli in questo modo possiamo discuterne

x Brucus
non ho scritto "capire" ma "comprendere" sicuramente l'hai capito, ho già visto che sei intelligente. Che non faccia niente (se non siamo d'accordo) sono convinto, poi in definitiva tutto sarà come deve essere, non capisco perchè sarebbe meglio così .... se si trova un punto di unione è sempre meglio....

A me quelli che si esprimono per aforismi, allusioni mi fanno mal di testa e sono convinto che fanno perdere tempo e non aiutano a schiarire i nostri fratelli, ma li incasinano ancor di più.

Pe gli altri la comprensione di quello che si ha da dire è più efficace se ci si rivolge senza tanto far girare le parole; c’è già troppa roba che gira in questo mondo.

I girasoli alludono in questo modo:
“..passare dalla ricerca che ci possiede... a noi che la possediamo....
...non si torna più indietro dalla vera Ricerca,
A volte ci vogliono molti anni, c'è chi non ne esce mai...
...rimarrà finchè non si ha bruciato ciò che si deve bruciare....
...riposo del guerriero...
“

I vermi dicono che:

“...non c'è nulla da cercare
...ti devi liberare di ogni catena
...la ricerca...è una ... catena.
“

Dalle vostre parole, girasoli, intuisco meno che da quelle dei vermi.
Voglio dire che riconosco quelle del verme più condivisibili e questo lo trovo strano visto gli ambienti differentemente illuminati nei quali vivete.


P.S.
Poiché vedo sempre i girasoli rivolti a scrutare per capire se i miei fratelli forumisti hanno trovato la soluzione..., bruciato ciò che si deve bruciare..., la febbre... mi permetto di riportarvi un

pensiero del pensiero di Jail Knock-down:

...non lo saprai mai!

Quindi datevi una regolata... (tutti)