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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali |
12-02-2004, 00.48.07 | #22 |
Ospite abituale
Data registrazione: 13-01-2004
Messaggi: 96
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in merito
Il termine "saggio" non dovremmo prenderlo come un valore assoluto.
Molto spesso "il saggio" viene ricordato come un vecchio con la barba bianca e non è raro vederlo accostato addirittura ad una figura divina, ma sentirlo come un qualcosa di inavvicinabile e di spirituale potrebbe portare a "un'insana visione a rovescio"; ovvero:"Visto che non abbiamo nessuna possibilità di diventare saggi, tanto vale rimanere in una condizione che serve puntualmente a dimostrare la nostra...stoltezza." Se ci hanno lasciato il ricordo delle loro parole, non credo che lo abbiano fatto affinchè le loro testimonianze venissero messe sotto naftalina, ma per fare in modo che la loro esperienza potesse servirci. Sfatiamo dunque il detto che:"chi non sa sparla e chi sa resta in silenzio", perchè così finiremmo per dover ammettere che... ogni esperienza è del tutto inutile. Se dunque la nostra sterile vita non ci darà modo di diventare dei saggi (anche perchè nessuno vuole raffigurarsi come un vecchio decrepito) ciò non toglie che almeno "potremmo tentare" di essere...meno stolti. Le parole di chi diceva: "Non siamo noi ad andare incontro alla verità, ma è la verità a correrci dietro" rimarranno sempre senza significato se continueremo a tenerle chiuse nei nostri cassetti. Quando avremo la capacità di capire che è inutile rincorrere le "grandi verità", forse avremo modo di accorgerci che basterebbero quelle "piccole verità" che abbiamo sotto il naso e che ci rifiutiamo di vedere a far... respirare meglio il nostro pianeta. Non sono d'accordo quindi che quanti oggi vorremmo ricordare come "saggi" avessero l'intenzione di apparire come un qualcosa di "etereo a tal punto di inondare luce", ma soltanto semplici esseri umani che avevano capito (forse troppo tardi) l'importanza di condire la nostra esistenza con...un pizzico di buonsenso. Non a caso un'altra di quelle "piccole verità" diceva:"Impariamo le cose più importanti della nostra vita soltanto quando...non ci servono più". Saluti a tutti e un saluto particolare al...giovane .orco (mi piace di più del termine con il quale ti eri autodefinito) Maxemil |
12-02-2004, 08.29.44 | #23 |
tra sogno ed estasi...
Data registrazione: 21-06-2002
Messaggi: 1,772
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Credo che la saggezza non debba divenire un metro di misura, concordo con Van Lag quando afferma che l'uomo stabilisce dei termini entro i quali catalogare e dare definizione ma è una condizione puramente umana. Coò che con quel termine, forse, si vuol spiegare, (io credo) non sia altro che il raggiungimento del perfetto equilibrio tra forma, forza e ricettività.
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12-02-2004, 21.10.53 | #24 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
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Re: in merito
Citazione:
Dov’è la saggezza? Dov’è il frutto delle parole dei saggi? Maxemil tu ne vedi in questo mondo del terzo millennio? Vedi io non sono contro il bene e la saggezza, ma non accetto che si dica sarà domani, perché quel domani è un alibi. Non accetto di dire che siamo in fase di miglioramento e che nel futuro saremo saggi e risolveremo i problemi del mondo, perché ci comportiamo esattamente come anzi peggio dei nostri avi, cioè il più cattivo rompe le “uova” al più buono: bene io credo che sia giunto il momento di mettere da parte il bene e la saggezza e di chiedere indietro tutto quello che ci hanno rubato in cambio delle promesse…… Per il resto grande simpatia….. apprezzo anche il “giovane .orco”…. Anzi va, facciamo “vecchio .orco” che è più veritiero. |
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13-02-2004, 12.15.17 | #25 |
Ospite abituale
Data registrazione: 13-01-2004
Messaggi: 96
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x Van Lag
Caro Shrek, (giovane .orco)
mi dispiace che diventi...livido nel sentir parlare di saggi! Ti racconto un fatto... Un giorno, mentre stavo nel bosco in cerca di funghi, sono stato avvicinato da un ragazzo che, mostrandomi quello che aveva nel cesto, mi ha chiesto:"Che ne pensi? Sono buoni questi funghi che ho trovato?". Per quella che era la mia conoscenza, gli ho risposto:" Alcuni sono buoni, ma siccome li hai messi insieme ad altri che sono pericolosissimi, (amanite phalloides) ti consiglio di buttarli tutti; perchè le spore di quelli velenosi rovinano facilmente anche gli altri." La sua risposta è stata:"Che furbacchione che sei! Vorresti farmeli buttare tutti, così quelli buoni te li prendi tu!" e tranquillamente se ne è andato con il suo "insalutare" cesto. Naturalmente spero che li abbia fatti vedere anche a qualcun altro di cui si fidava di più e magari più competente di me, altrimenti...saranno stati dolori! Con questo vorrei dire che: non è colpa dei "saggi" se noi non siamo in grado di far tesoro delle loro esperienze di vita, ma della nostra...scempiaggine. Quindi, soltanto ammettendo la nostra stoltezza possiamo tentare di far nostri, i consigli che ci hanno lasciato. Io, ad esempio, (che generalmente riesco a collegare al saggio soltanto l'assaggio, il massaggio e di rado...il passaggio) quando vado a gettare l'immondizia, "provo a ricordarmi" di gettarla nell'angolo del cassonetto, cercando di tener presente che anche "gli altri" avranno questo bisogno, e che trovandoli intasati da tutti coloro che li hanno lasciati davanti, saranno costretti a lasciarli all'esterno; con la conseguenza che "tutti poi ne dovremo subirne il profumo". (Come dicevo quindi, per vivere meglio non avremmo bisogno di tanta saggezza, ma soltanto di un... pizzico di buonsenso.) In merito a quello che dicevi, sono più pessimista di te; perchè temo le parole di chi diceva:"L'ignoranza può essere temporanea, mentre la stupidità...è per sempre!", ma se "impariamo le cose più utili soltanto quando non ci servono più", mi domando (visto che son cose che si possono imparare) perchè non proviamo ad impararle prima!? Tempo perso mi dirai. Ma se eliminiamo anche una piccola possibilità di speranza...cosa ci resta? Saluti, saluti. Maxemil |
13-02-2004, 14.00.45 | #26 |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
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Con questo vorrei dire che: non è colpa dei "saggi" se noi non siamo in grado di far tesoro delle loro esperienze di vita, ma della nostra...scempiaggine.
Ciao, maxemil..... (oggi poi sono più livido del solito), sarà il tempo... Vedi il presupposto dal quale io parto è che esiste un legame stretto tra chi riempie il cassonetto fregandosene degli altri e le parole dei così detti saggi. Era un po’ il tema che ho cercato di sviscerare nell’insana visione e che, magari con angolature diverse, riprendo spesso qui nel forum. La mia intuizione è che non ci sarebbero in giro degli egoisti così gonfi e tronfi da non vedere e calpestare gli altri, se qualcuno, (i così detti saggi), non avesse promesso agli uomini un mondo di bene e di saggezza….. La mia intuizione è anche quella che un mondo di imperfetti coscienti dell’inevitabilità della propria imperfezione, (che poi non è imperfezione ma disomogeneità), sarebbe rimasto molto più vivibile di questo mondo fatto di aspiranti perfetti…… E’ per questo che non esito ad ostentare tutta la mia lunga lista di difetti, orgoglioso di non avere nulla a che fare con la schiera di coloro che sanno, che sono realizzati, che hanno realizzato, che conoscono, che guidano, che vincono, che si auto gloriano, etc…. Ogni atomo della loro forza è un atomo che costringe qualcun altro alla debolezza… così come la ricchezza di alcuni si fonda sulla povertà di altri ed il potere di alcuni si fonda sulla bonomia e sulla tolleranza di altri. Lo vedi che divento livido…… ma non posso non dire il mio pensiero…. |
13-02-2004, 15.06.36 | #27 |
Ospite abituale
Data registrazione: 13-01-2004
Messaggi: 96
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caro amico ti scrivo...
x Van Lag
La tua amarezza è anche la mia, ma se ti può consolare, ti riporto le parole di chi diceva:"Quando prendi calci nel sedere, è perchè... sei davanti a tutti" (per me però ci deve essere stata un'eccezione; perchè non sto davanti a nessuno e il mio didietro è livido!) Comunque dobbiamo ammettere che la scelta di "non far parte del coro" è pur sempre nostra e nel prendere atto che:"soltanto nuotando controcorrente si può... arrivare alla fonte", bisogna metter in conto anche tutte le difficoltà che si incontreranno e quella fatica immensa che talvolta diventa...insopportabile. Vedrai che con la primavera tutto ci sembrerà migliore. Maxemil |
13-02-2004, 18.19.48 | #28 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
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Re: caro amico ti scrivo...
Citazione:
Sai, io non vorrei sembrare neppure più acido di quello che mi sento….. nel mio piccolo mondo, (antico), conosco anche fiumi di dolcezza….. e tanto mi basta se non mi soffermo tropo a contemplare lo sfascio che mi stà attorno….. Ciao… |
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