Lasciamo perdere le discrepanti terminologie....
Dimmi seriamente.... dove ti collochi come esperienza?
Hai lavorato sulle emozioni, sulle disidentificazioni?
Hai ottenuto l'illuminazione? (quella che più volte ho descritto ed intendo ...) oppure, sei giunto a Comprensione? Hai avuto una conversione di stato di percezione? (chiaramente cristallizzata, non solo uno o più satori)...
Credo di capire che lo stato che tu chiami illuminazione lo definisci come stato dell'Assoluto..ossia il nirvana..la dissoluzione nel Tutto (o Nulla)...
Ok..ora hai raccontato dettagliatamente ... io ho scritto altrettanto dettagliatamente un mio percorso e più volte... I termini ci disorientano e condizionano e le esperienze (forse) ci dividono... Che consigli nel virtuale? (lo chiedo a Te che sei così super organizzato)
Scrivi molto bene...ma è Comprensione o assimilazione del concetto a livello didattico...? A volte non riesco a comprenderti...perdonami... Sono per le sintesi, non per le relazioni o conferenze virtuali... ecco perchè ci si dovrebbe ad un certo punto liberare dai fardelli delle scuole che ci hanno aiutato a risalire a favore di un rilassamento generale che precede vere intuizioni... o no?

...se a te "conviene" utilizzare questa terminologia aleatoria e non puoi farne a meno di queste identificazioni (per usare un termine a te noto), ben venga...non mi interessa confutare quanto è così saldo nella tua mente...ho espresso solo la mia opinione...nella convinzione che non hai colto quanto volevo trasmettere (ho specificato di leggere tra le righe), mi faccio una grassa risata Zen (per non uscire dalla tua terminologia)...hai più volte sottolineato di cercare di andare oltre le parole, ma tu lo fai?...

...credo che la cosa che realmente ci divide sia il fatto che forse sei ancora un po' troppo legato al "metafisico"...ti rifiuti di vedere il tutto in un'ottica aperta al razionale, cosi com'è altrettanto razionale e razionalizzabile quella che viene definita Illuminazione, pur mantenendo inalterata la sua notevole UTILITà...

Ciao, Marco .

... forse ci siamo...scusa ma il messaggio precedente l'ho scritto prima di leggere questo tuo post (qualora fosse indirizzato a me)...

...la comprensione non può non fare i conti con le divergenze tra Significante e Significato...quindi non si tratta di liberarsi da fardelli, ma appunto, di riuscire a comprendersi...di uscire fuori dai soliti schemi mentali legati a terminologie e contentuti soggettivi...un passo avanti, sarebbe appunto quello di descrivere il termine...è questo l'unico modo per il nostro cervello di comprendere ciò che l'altro attribuisce ad un termine...

Ciao, Marco .

per Golden
Inizio dalla fine del tuo post, ti ringrazio sui complimenti per come scrivo, io non sono convinto di scrivere tanto bene, ma se sono riuscito a percepire bene, al di là dei termini mi sembra che tu non mi abbia capito bene cos intendo, forse sbaglio, ho provato con le sintesi ma esse valgono se parliamo la stessa lingua.
Quella che io chiamo ( non voglio sembrarti presuntuoso, ma è la vero senso della parola ) Illuminazione non è il Nirvana che è esattamente come tu lo hai descritto.
Per quanto riguarda le altre domande si... quello di cui parlo l'ho Compreso, si... ho lavorato sulle emozioni, sulle disidentificazioni, ricapitolazioni, e sull'osservazione di me stesso e degli altri. Ho e sto lavorando su e con l'energia (ehi sembra un curriculum ma dopo mi dai un dopolavoro? , perchè uno "normale" ce l'ho già).
Cos'altro.... a si.... l'Illuminazione quella che intendi tu (questo credo di averlo capito bene)
si quella l'ho ottenuta, ma quella vera (non avermene se definisco vera la "mia") che intendo io, no... non ci sono arrivato e non so neanche a che punto sono perchè non hanno ancora inventato un misuratore di Illuminazione . Certo "scossette " ne ho prese e ne prendo parecchie, mi accorgo di Comprendere cose che con la testa (ragionamento) non capisco... finisco prima che il gruppo scettici ad oltranza faccia il numero del NeuroDeliri
Purtroppo, e mi dispiace, al di là delle Scuole che ho gia detto non seguo più neanche io, e che uso solo come tentativo di farmi capire, ci
sono differenze tra i nostri "pensieri" in sintesi.... ci provo... (cerca di interpretare bene) i nostri inizi sono uguali al di là dei termini, però dove tu ti "fermi" io proseguo.
Io non sono superorganizzato però secondo me dovresti approfondire il "lavoro" con l'energia e la Comprensione dei meccanismi corporei. (spero che questi "consigli" non siano male interpretati da te e da tutti gli altri, sono in completa buona fede)

sono differenze tra i nostri "pensieri" in sintesi.... ci provo... (cerca di interpretare bene) i nostri inizi sono uguali al di là dei termini, però dove tu ti "fermi" io proseguo. .....

D'accordo, tutto chiaro... ecco cosa divide la "mia" Comprensione dalla tua... l'armonia? la meccanicità? la visione del Super Uomo?
Mi spiace di non riuscire a trasmettere ciò che E', dove NON sono, cosa NON faccio e cosa il Reale mi faccia fare.... il lavoro sulle energie (per te così è...) o l'essere arresi al Tutto e camminare nell'Energia... (per me così è..)
Ci sono sempre le scuole nel mezzo! l'occidente e l'oriente che si scontrano... difficilmente si fondono, difficilmente si entra in sintonico abbraccio.
Va tutto bene così.. non dobbiamo dimostrare niente. A me è stata "creata" questa strada ed accettazione che tutto fa, perchè viaggia da sola senza sforzo..e si genera ed espande giorno per giorno.... Mi spiace non mi è possibile (e non voglio) dire e condividere più di tanto, o far intendere...Buon lavoro.

p.s. chiaro se ti va di continuare... ma in PVT!!... la Conoscenza non è merce che si svende...

Caro Gs, scusa se m'intrometto, ma é in quella identificazione con "IO" che perdi il punto! "IO" di ricercatore "spirituale", naturalmente.

Tu dici d'aver avuto l'esperienza dell'Osservatore impersonale ("il terstimone" la Mente naturale, ecc...) ma allora che vai cercando, se sai e sei consapevole
chi sei veramente "Tu" ?
Dove devi proseguire? Quale energia devi veicolare, nel qui ed ora, se "tu" non ci sei più?

I libri dei Risvegliati non basta leggerli, vanno Compresi esistenzialmente, con l'esperienza diretta; poi ,se si vuole, si mettono da parte; e casomai, poi si "discute" e condivide finché ne val la pena.
Sulla buona fede non discuto: la percepisco.
E nonostante quello che ti ho detto, rimango sempre in linea con l'indicazione giustissima che davi: non prenderci troppo sul serio (identificazioni sempre in agguato).

un passo avanti, sarebbe appunto quello di descrivere il termine...è questo l'unico modo per il nostro cervello di comprendere ciò che l'altro attribuisce ad un termine...

Non si può descrivere il termine..l'inesprimibile...l'a ttimo Sublime, ci si tenta.. e sai perchè? perchè la realizzazione (l'attimo del Risveglio..) è soggettiva, cioè viene vissuta dall'individuo su esperienze diverse, realtà "personalizzate"...quindi non si può spiegare nulla, si confonderebbe e si creerebbe una reazione emotiva agli altri al di fuori della realtà stessa... insomma Essa non si può pienamente descrivere.
La realizzazione (o illuminazione) non può avvenire in modo parziale...ci s'incammina nella parzialità, si vivranno attimi intensi di apertura illuminante (satori...flash che possono durare ore o anche giorni..ma poi tutto ritorna dove era..l'energia si placa e ci si rende conto che è accaduto un qualcosa, "regali divini", percezioni di come dovrebbe essere...ma tutto si placa...ritornano in sostanza le stesse nostre contraddizioni)
Quando avviene "l'Arresa" finale...essa è inaspettata, al di fuori degli "incalanamenti energetici forzati" o pratiche varie ..avviene e basta, questa è l'intuizione finale che qualsiasi cosa può provocare, avviene in un attimo e ci si rende subito conto che è la fine del cercare... l'oggetto cercato era lì davanti a noi..in Noi e non lo vedavamo...
Tutto si placa immediatamente .. ed in quel momento ci si accorge che qualcosa si è DEFINITIVAMENTE frantumato.. l'ultima maschera dell'Io si è rotta.. io lo chiamo il capovolgimento.... lo stato percettivo intorno a noi si trasforma e si sa per certo che Nulla potrà tornare come prima.... una nuova Energia sconosciuta (alta e vibrante) entrerà nel corpo e cambierà la manifestazione e la percezione di se stessi... si riconoscerà il qui e adesso....o l'atttimo presente...
Questa Energia Originaria testimoniata la chiamo stato di Grazia... ed in questo avvenimento (non meccanicizzato ma INVOLONTARIO) si creerà Fiducia (fede) e sarà esente da spiegazioni logiche...
Rimarrà solo un testimoniare l'evento... e l'Esperienza stessa, difficilmente condivisibile.....
Per quanto riguarda la parola Comprensione ovvero su cosa cambia in noi dal momento che avviene il risveglio...... beh, potrei quantificarlo con la parola PACE.. e Visione (in "distacco" dalla personalità emotiva.. cioè in testimonianza degli eventi) della Vita a 360°... forse non ti piacerà questa sintesi... troppo fredda e poco vitale!! è quì l'inganno!!!!!... ora si VIVE...

Per Golden
Le Scuole non sono in mezzo, io (inteso come persona che ha fatto certe cose Mirror ) ho sempre avuto diffienza e antipatia per qualsiasi imposizione e per la tecniche meccaniche, la "mia strada" è iniziata non sapendo neanche che era una strada, poi in un periodo di noia ho iniziato a leggere di argomenti che mi affascinavano, e dentro di me dicevo: cavolo questo pensa le stesse cose che penso io!, Nel tempo mi è successo (coincidenza?) di sperimentare determinati fatti e il giorno dopo trovare in libreria o in biblioteca (meno male che esiste) il testo che magari in 5 delle sue pagine confermava la mia esperienza. Dove voglio arrivare? Nel mio caso le Scuole sono stata solo una "conferma" e un modo per mettere con più facilità in parole, quello che man mano avevo compreso, è per questo che trovo e ho trovato delle verità anche in pattumiere di filosofie (non faccio esempi per non offendere
nessuno)
Per il discorso dei messaggi prv io li ricevo, però non sono d'accordo, si.. la conoscenza non si svende... ma il prezzo è il sacrificio, su e con se stesso, che deve fare chi la vuole acquistare


Per Mirror
Cosa devo dirti?
Con Golden con punti di vista diversi abbiamo aperto un dialogo, tu l'unica cosa che fai è sentenziare, ti ho risposto perchè l'indifferenza sarebbe stata la peggior offesa che ti avrei potuto fare.

Dove voglio arrivare? Nel mio caso le Scuole sono stata solo una "conferma" e un modo per mettere con più facilità in parole, quello che man mano avevo compreso, è per questo che trovo e ho trovato delle verità anche in pattumiere di filosofie (non faccio esempi per non offendere


Dove vogliamo arrivare? Mah..... vedremo!
I percorsi si assomigliamo parecchio... che dirti? comprendo quando dici che hai trovato Verità nelle pattumiere di filosofie.... anzi sai che ti dico? continuo a cercare per divertimento oramai, nelle spazzature librarie..... e ciò mi ha fatto comprendere che..l'illuminazione (oopss...il Risveglio) è più comune di quello che si crede...

si.. la conoscenza non si svende... ma il prezzo è il sacrificio, su e con se stesso, che deve fare chi la vuole acquistare

Ecco qui sono in distacco completo perchè non vedo più sacrifici di nessun genere da fare o dare più di tanto... era questo che volevo intendere per argomenti privati..senza togliere niente a nessuno; non vorrei banalizzare argomenti per me di una certa "sacralità"..d'altronde che materia esoterica sarebbe?

Volevo ringraziare Girasole perchè con la sua tenacia e perserveranza è riuscito ad avere un dialogo con Golden...e finalmente ho letto alcune cose interessanti e probabilmente utili di ciò che anche lui pensa...
non vorrei intromettermi e interrompere il dialogo, ma vorrei porre ad entrambi una domanda..
lo stato di Illuminazione, di Risveglio, di Completezza al quale alludete a cosa è finalizzato?
Ci si Risveglia per fare cosa? Solo per bearsi di tale condizione, oppure giunti a tanto si deve fare altro?
Ve lo chiedo perchè io, a differenza di voi, ho forse opinioni e visioni diverse e, molto probabilmente, altre strade da percorrere per giugere a quella condizione.
Quindi, abbandonando ogni inutile sterile polemica ed ogni frase stereotipata da ciccolatino, gradirei apprendere il vsotro pensiero.