Eppure la pratica (l'esperienza) è l'unico modo per capire la teoria. Altrimenti sì che sono soltanto parole!
Se hai vissuto un'esperienza, allora sai trovare le parole giuste per spiegare "la teoria", le parole adatte a chi ti ascolta. Altrimenti sei costretto a prendere in prestito le parole degli altri ed a ripeterle meccanicamente. Non sai ... tradurle.

Questo vale per qualsiasi esperienza!

Immagina di essere un appasionato tifoso di basket che non ha mai toccato un pallone, immagina di spiegare a qualcuno come fare in terzo tempo. La teoria... come deve essere la flessione delle ginocchia, il grado di morbidezze delle dita della mano che palleggia, come ottenere l'elevazione nel salto ... se lo hai letto, qualcosa riesci a dire ma certo sai di non poter insegnare a giocare a basket a nessuno! E sicuramente mai troveresti le parole per descrivere cosa si prova quando il pallone gira un poco sul cerchio e poi entra nel canestro! Però quanti tifosi pensano di sapere tutto del loro amato sport anche se non lo hanno mai praticato!

Pierrot, si può parlare fin che si vuole di tutto. Delle esperienze mistiche o del basket. Parlare può servire a chiarirsi le idee, a divertirsi (perchè se siamo qua è perchè ci piace parlare), a conoscersi, a confrontarsi. A conoscersi tra di noi ed anche a fare chiarezza in se stessi.
Ma anche il più abile scrittore non potrebbe mai comunicarti davvero e pienamente un'esperienza che non hai mai provato, fosse anche il sapore di un frutto che non hai mai assaggiato.
L'unica risorsa possibile è nella poesia, nell'arte, che non ti comunica l'esperienza ma ne suscita una in te.
Secondo me l'arte è nata da questo: dall'estremo, pulsante tentativo dell'essere umano di dire l'indicibile.

Boh, mi sono persa in un delirio prenatalizio.
Quello che volevo dire quando ho incominciato a scrivere è che chi non conosce la pratica difficilmente troverà le parole per spiegare la teoria. In qualsiasi ambito, dal basket al violino, dalla preparazione dell'uovo sodo alla meditazione.

ciao

Credo che in parte tu abbia ragione.
Ma vedi, secondo me, nell'ambito di cui si discute esiste esperienza ed esperienza.
Alcune di queste, che attengono ad un livello diciamo così "inferiore", possono essere comunicate per spiegare alcuni aspetti della teoria. E per esse calza come un guanto di velluto il tuo esempio.
Ma vi sono altre esperienze, quelle superiori, che non solo non possono essere comunicate per l'incapacità di trovare parole adeguate, ma soprattutto perchè ciò equivarrebbe ad una profanazione. Vuoi un esempio?
Se ti dico: "sai fragola con la tecnica meditativa, ho provato la sensazione di sprofondare nel buio, di dilatarmi nello spazio infinito, di capovolgere il mio asse, di muovermi nello spazio" ti descrivo un'esperienza. Forse lo farei male, ma ci riuscirei. Così potrei anche spiegare, perchè l'ho vissuta, cosa intendevano i "saggi" per etere, per energia, etc etc.
Ma se ti dico: "sai Fragola, (è solo un esempio, ricorda) un Angelo mi parla la notte e mi dice cose meravigliose", tu penseresti che io sia un pazzo, ed io (se dico il vero) perderi l'amicizia dell'Angelo, il quale si allontanerebbe a gambe levate per essere stato "tradito".
Senti, lascia stare. Ho bevuto troppo.
salute

Concordo in pieno.

Aggiungo che ognuno è liberissimo di parlare di quello che vuole quando vuole e con chi vuole; quindi anche di non parlare delle proprie esperienze (spesso non facilmente condivisibili, come giustamente dicevi tu). Mi piacerebbe soltanto che un certo atteggiamento arrogante e presuntuoso, di cui abbiamo avuto non pochi esempi negli ultimi tempi, non avesse più posto in questo forum.
La speranza è sempre l'ultima a morire.

ti abbraccio

Messaggio originale inviato da Dragonfly
(...) Ecco perchè non ti dico niente, caro.

(...) Padronissimo.
Non sei il primo né l'ultimo, immagino, che viene qui solo per trinciare giudizi dall'alto della sua "Sapienza".
Tenetevela stretta, mi raccomando, e attenti che non vi vada di traverso.



VA LA'! VALA' PIERROT CHE IL DRAGONE TI HA MESSO A POSTO PERBENINO!!!! heheheee

cotrare'...va curcati!!!!!!

Ti spiacerebbe tradurre per i meno abbienti?
grazie

posso aiutarti a metà..
va curcati...significa va a dormire..
cotrarè...assolutamente ignoto

VA LA'! VALA' PIERROT CHE IL DRAGONE TI HA MESSO A POSTO PERBENINO!!!! heheheee



Dynamo, che fai? continui a cercare conferme in giro... Perchè?
osservaTI (Ivo Nardi...Dragonfly....ecc...)

E' dialetto calabrese e significa:
"Vai a riposarti"..hehehe...
Ma Dai!???

Vuoi dire che quì ci abbiamo un "serpaiolo delle processioni sudisto-cristiane"??? A me fanno impazzire stì invorniti da morso
litico degli aspidi....