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22-12-2003, 18.17.18 | #4 |
Ospite abituale
Data registrazione: 15-02-2003
Messaggi: 453
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E' vero...infatti dovrebbe essere una questione di fiducia che riponi nel tuo interlocutore..ma la fiducia spesso viene tradita.. e allora come fare? si valuta, si spia, si chiede una conferma.
Chi dice di essere giunto da qualche parte, deve essere in grado di fornirne qualche prova. Chi dice di essere giunto alla fine della Strada, come qualche invasato ha la spudoratezza, l'incoscienza, la sfacciataggine, la malafede, di sostenere, deve essere anche in grado di dire: Io posso ogni cosa. Ma qui, caro amico Paolo, non c'è nessuno in queste condizioni. Nessuno. Quindi non è qui che puoi trovare una Via. Qui trovi riflessioni personali, trovi idee, trovi spunti, ma non trovi nessuna sicurezza o certezza o speranza. Queste le devi trovare altrove. Ciao giorgio |
23-12-2003, 14.24.25 | #6 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 20-12-2003
Messaggi: 480
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Citazione:
Invece io penso che la fiducia non puo essere tradita, semmai le aspettative che si ha nei confronti di qualcuno. Se una persona crede ad un ciarlatano significa che nel suo percorso ha bisogno di quel tipo di gente, cioè di sbagliare per trovare la sua strada. Riaffermo il concetto che se ci sono persone invasate è a causa anche di chi li ascolta, forse la maggir parte ha bisogno proprio di questi tipi, donatori di speranze e illusioni a poco prezzo. |
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23-12-2003, 15.50.44 | #7 |
tra sogno ed estasi...
Data registrazione: 21-06-2002
Messaggi: 1,772
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Devo essere sincera, le parole di Dariel piene di fede mi lasciano basita, non tanto per il messaggio trasmesso quanto per l'enfasi tipicamente predicatoria (cosa che mi irrita parecchio).
Bando alle ciance e giungo al punto, ciò che tu dici è accettabile se posto in un'ottica umana, lasciando perdere la volontà di quel dio che io non vedo e non sento, non solo, nego sotto ogni aspetto. Se la mettiamo su questo piano, allora posso dire che quanto affermato dovrebbe essere logica d'esistenza ma, ovviamente, l'uomo è una creatura imperfetta (non misera..perdonami ma trovo un tantino eccessivo questo termine) e come tale, tende all'errore. Retta conoscenza? In base a cosa lo stabilisci? Al tuo credo? A quanto il dogma afferma? Oppure, in base ad un sentire che evidentemente non è comune a tutti dato che l'uomo può invaghirsi di un qualsivoglia dio? Credo che troppo spesso si sprofondi nell'aspetto predicatorio, tra l'altro, credo che tante, tantissime persone... non sopportino più questo modo d'agire, troppo legato alla religione. In sistesi, voglio dire che l'uomo dovrebbe solo mantenere una sorta di rispetto per l'altrui pensiero..questo sarebbe sufficiente per far cambiare il mondo... tralasciando deità ecc. |
24-12-2003, 08.54.37 | #8 | |
frequentatrice habitué
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 780
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Re: La ponderatezza nell'agire
Citazione:
Avrai ragione, ma io alle fantasticherie dico anche intuiti i quali giri e rigiri sono più sinceri ed affidabili di qualsiasi ” persona saggia e di retta conoscenza”. Ma dove stano tutti questi saggi? E se sono saggi si fanno i fatti loro, lasciandoci ad imparare la vita vivendo e sbagliando. Scusatemi se butto qua una citazione, ma penso che dice più di quanto io non possa esprimere Dali - cf77 " Non è vero che il bene ed il male siano oggettivi e che rappresentino la misura del vostro progresso o del vostro ristagno. Solo chi si pone al centro del dualismo bene e male, per salvarsi, si perderà. A costui è preferibile un perverso perché, per la legge di azione-reazione, quanto più grande sarà stata la perversione, altrettanto lo sarà la spinta evolutiva " |
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24-12-2003, 19.01.17 | #9 |
Ospite abituale
Data registrazione: 07-11-2003
Messaggi: 65
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..........egli allora chiamo' a se i Dodici e diede loro potere e autorita' su tutti i demoni e di curare le malattie.E li mando' ad annunziare il regno di Dio e a guarire infermi.Disse loro:non prendete nulla per il viaggio,ne'bastone,ne'bisaccia ,ne' pane,ne'denaro,ne' due tuniche per ciascuno.In qualunque casa entriate,la' rimanete e di la' poi riprendete il cammino.Quanto a coloro che non vi accolgono,all'uscire dalla loro citta',scuotete la polvere dai vostri piedi,a testimonianzacontro di essi.Allora essi partirono e giravano di villaggio in villaggio,annunziando la buona novella e operando guarigioni..........
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25-12-2003, 15.17.07 | #10 |
Utente bannato
Data registrazione: 15-12-2003
Messaggi: 54
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Ariaaaaaaaa........
Dariel ma cos'é ?
Ma possibile che ti becchi così facilmente le cinque stelle d'essai ogni volta? Sei un'amico dell'Ivo? Certo...Certo! Carino il passo dal pentateuco o dal vecchio testamento. Buono per le beghine di Arcore con gli scialli di lané e le spillettine della nonna sul baverino. Devi capire però che il sermone cammuffato di facile agilità "cristiana" scodellato in forma di versetto arcaico serve poco di questi tempi davvero inclementi... Onestamente...Te lo dico sinceramente...Magari se lo condissi con qualche effetto da fenomenologia contemporanea un pochino più robusta, chessò un pò d'attualita... Altrimenti così si finisce prima o poi spezzati nella tensione in qualche regno post-ciellino con ghirlande e chitarrine a dare le carezzine alle culle degli sposini ben allineati al concilio vaticano II... A me [ma forse solo a me beninteso!] Fa venire la.... Silicosi del Sacro. |