ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
|
Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali |
15-10-2014, 15.08.01 | #12 |
Nuovo ospite
Data registrazione: 06-10-2014
Messaggi: 49
|
Riferimento: Percorso di crescita spirituale
[quote=Duc in altum!]
"Ma essere consapevoli d'avere, di possedere, coscienza spirituale, non può condurti alla crescita spirituale senza un modello di riferimento, quindi c'è bisogno di "Qualcosa" al di fuori dell'Io, altrimenti uno potrebbe riuscirvi facendo da sé." Condivido il pensiero che non si può crescere in autonomia, ma ritengo che del "Qualcosa" di cui parli (che non saprei definire, ma non certo un modello di riferimento) tutta l'umanità ne è partecipe. |
15-10-2014, 20.15.10 | #13 |
Ospite abituale
Data registrazione: 14-11-2012
Messaggi: 919
|
Riferimento: Percorso di crescita spirituale
@Mariano
Infatti tutti sono invitati al banchetto nuziale, molti sono chiamati, ma pochi eletti, ossia, non tutti mangeranno la torta. Inoltre senza un modello di riferimento che vada e sia oltre l'uomo terrestre, resterebbe l'uomo stesso, l'essere umano, come prototipo di orientamento, e guardandosi intorno, la crisi spirituale (così come quella economica, poiché dipende dalla prima) è irreversibile, quindi non si può ovviare la rivelazione (o le rivelazioni) del "Qualcosa" già vigente, funzionante ed altamente soddisfacente. Pace&Bene Ultima modifica di Duc in altum! : 15-10-2014 alle ore 23.24.03. |
18-10-2014, 14.06.10 | #14 |
Nuovo ospite
Data registrazione: 22-04-2014
Messaggi: 268
|
Riferimento: Percorso di crescita spirituale
[/quote]@Mariano
Infatti tutti sono invitati al banchetto nuziale, molti sono chiamati, ma pochi eletti, ossia, non tutti mangeranno la torta.[/quote] Immagine terribile, volendo. Comunque si cerchi di leggerla... Terribile. Anzi terribbbbbile. [/quote]Inoltre senza un modello di riferimento che vada e sia oltre l'uomo terrestre, resterebbe l'uomo stesso, l'essere umano, come prototipo di orientamento, e guardandosi intorno, la crisi spirituale (così come quella economica, poiché dipende dalla prima) è irreversibile, quindi non si può ovviare la rivelazione (o le rivelazioni) del "Qualcosa" già vigente, funzionante ed altamente soddisfacente. [/quote] E dove è scritto che questo (ossia far riferimento a se stesso) sarebbe necessariamente un male/danno /disdetta? Volendo sottilizzare alla luce del Dio da catechismo che mi insufflarono.... un uomo che che conosce e riconosce le proprie aspettative e sa chiamarle per nome...è poi molto facilitato nel riconoscerle nel Prossimo ed averne la stessa Pietas che ha per le proprie, in un Abbraccio Essenziale. E' chi pensa di essere migliore ed ambisce essere fra i pochi eletti (chissà perchè eletti) che "mangeranno la torta sventolata a tutti" che mi preoccupano assai, a me, miscredente a tremila e più.... |
18-10-2014, 23.44.43 | #15 |
Ospite abituale
Data registrazione: 14-11-2012
Messaggi: 919
|
Riferimento: Percorso di crescita spirituale
@vanina
E' scritto nel dato inconfutabile (decifrabile con lealtà di coscienza!) che dopo migliaia e migliaia di anni (decidi tu quanti) non esiste nessun terricolo che possa essere ritenuto oggettivamente, universalmente, onestamente, modello di perfezione per gli altri. Ma forse, invece, tu ne conosci uno. Poi ognuno è libero d'illudersi come meglio desidera (anche di poter soddisfare da solo il vuoto esistenziale), ma conoscere le proprie aspettative non è segno di nessuna speranza certa, anzi, se vuoi far sorridere Dio, raccontagli i tuoi progetti (le tue aspettative!!). Inoltre nessuno che abbia vera fede nel trascendente può essere preso in considerazione se pensasse o credesse di essere migliore o auto-eletto, questa è una tua personale valutazione, che ben venga, ma la realtà è che Dio non sceglie i più capaci, ma rende capaci quelli che sceglie! Da ciò nasce l'eletto, il prescelto, il profeta, il discepolo, l'apostolo, il martire, e questa concessione non è tutta rose e fiori, infatti Paulo Coelho dice: "Il Signore è duro. Solo con i prescelti". ---------------------------------------------------------------------------------------- ** "Chi ti ha creato senza il tuo concorso non ti salva senza il tuo concorso". - (Sant'Agostino) |
19-10-2014, 00.26.31 | #16 | |||||
Nuovo ospite
Data registrazione: 14-07-2014
Messaggi: 134
|
Riferimento: Percorso di crescita spirituale
Citazione:
Citazione:
Citazione:
Robinson Crusoe, anche perchè una simile esperienza non poteva produrre più di quanto qui è raccontato: http://it.wikipedia.org/wiki/Il_ragazzo_selvaggio Citazione:
Citazione:
Forse intendevi creazione razionale dell'irrazionale? Dove riscontri razionalità nell'ideologia religiosa? La fede cozza con la ragione. La fede annulla la necessità della ragione e della dimostrabilità scientifica delle credenze. Benvenuto |
|||||
19-10-2014, 13.58.13 | #17 | |
Nuovo ospite
Data registrazione: 22-04-2014
Messaggi: 268
|
Riferimento: Percorso di crescita spirituale
Citazione:
E' proprio in frasi come questa che (ner mio piccolo sempre) avverto Il Crash. Però chiedo lumi (io, di solito). Che senso può mai avere il parlare di "libero arbitrio" (che si vede benissimo che non c'è, atteso che uno schizofrenico che uccide qualcuno perchè "sente che glielo comanda dio"...è un gravissimo malato psichico e basta, tanto quanto il morto di fame che ruba qualcosa al supermercato potrebbe essere il più ospitale alla propria mensa...se solo ne avesse una in cui poter ospitare! e qui chiudo le specifiche perchè parlare dell'ovvio e palese come fosse una scoperta...giuro che mi fa sentire deficiente), che senso può mai avere - dicevo - parlare di libero arbitrio e , in parallelo che (non so come) si ritiene convergente, parlare di SCELTA (d'autorità, dall'alto) e persino addirittura tale da rendere "capaci" i PRESCELTI???? Ma ...scusa Duc...pare un non sense poco comico (a me) e NULLA di più.... Però...se me lo spieghi Ti ascolto più che volentieri e Ti ringrazio sin d'ora.... |
|
19-10-2014, 14.14.58 | #18 | |
Nuovo ospite
Data registrazione: 22-04-2014
Messaggi: 268
|
Riferimento: Percorso di crescita spirituale
Citazione:
Mah..no Duc... Di terricoli che certamente non sono esempio di perfezione MA che ritengono di averne la ricetta e di essere molto prossimi a realizzarla...ognuno di noi ne conosce tanti, in special modo fra i "pasionari" di qualunque religione (dove per religione intendo qualunque "credo" codificato; e spesse volte è totalmente laico questo credo , perchè il dio stesso è terreno, il che aggrava la posizione dell'attivista, perchè crede di essere immune dal percorso fideistico...per il solo fatto di credere nelle panzane di un coevo e vivente e frenquentabile terricolo; pensa che ci sto seriamente discutendo con un amico, per questa ragione esatta!). Quanto alle risate che potrebbe farsi, circa le aspettative dei terricoli, un ipotetico Dio Giusto ...........ho da sempre (ma si rafforza prepotentemente ogni giorno) l'idea di quanto gli darebbero da ridere - in primis - taluni suoi attivisti che chinano il capo perchè così sperano di capitalizzare molto fruttuosamente (ingordamente, addiritttura? ) in termini di "beatitudine eterna"... |
|
19-10-2014, 15.31.34 | #19 |
Nuovo ospite
Data registrazione: 06-10-2014
Messaggi: 49
|
Riferimento: Percorso di crescita spirituale
[quote=larynr]
1)Potresti fare un esempio di sofferenza materiale (il conto in rosso?) e uno di sofferenza spirituale (morale/etica?) Sofferenza materiale:il conto in rosso, problemi di salute, ... Sofferenza spirituale: solitudine, incomunicabilità, ingiustizie, ... 2)Ti risulta che il cattolicesimo, se ho ben compreso la frase, non è fra le religioni che pretendono di possedere la "VERITA'"? Ritengo che anche il cattolicesimo, come tutte le altre religioni, pretende di possedere la verità. 3)Perdona, ma la cultura che hai da cosa o da chi ti deriva? Non credo tu abbia avuto come genitore la lupa e che sia vissuto nella foresta alla Robinson Crusoe, anche perchè una simile esperienza non poteva produrre più di quanto qui è raccontato: http://it.wikipedia.org/wiki/Il_ragazzo_selvaggio Cosa significa? La mia interpretazione e' che per dimenticare devi prima ovviamente conoscere, ma poi devi ricordarne solo il significato, senza il bisogno di ripercorrere la difficile strada di chi ti ha fatto recepire il concetto.(non riesco a trovare un modo migliore per spiegare questa mia interpretazione e chiederei a qualcuno condivide la citazione di esplicitarla meglio) 4)La religione è "creazione razionale umana"? Forse intendevi creazione razionale dell'irrazionale? Dove riscontri razionalità nell'ideologia religiosa? La fede cozza con la ragione. La fede annulla la necessità della ragione e della dimostrabilità scientifica delle credenze. Anche la matematica, considerata scienza esatta, deve ammettere razionalmente l'esistenza di numeri irrazionali! Cito e condivido JADOR (19/04/2011): "spiritualità e religione non sono sinonimi e a quanto pare la religione non sempre e non a tutti riesce a dare certe risposte". Grazie dello scambio di idee. |
20-10-2014, 09.58.30 | #20 |
Ospite abituale
Data registrazione: 14-11-2012
Messaggi: 919
|
Riferimento: Percorso di crescita spirituale
@vanina
Il libero arbitrio è la facolta fondamentale per amare: 'io ti amo perché ti voglio amare, non perché qualcuno mi obblighi a farlo' - e la crescita spirituale altro non è che l'apprendere ad amare, ad amare per davvero da morire, da chi sappiamo e sentiamo che ci ama incondizionatamente con tutta la schifezza che celiamo e alligniamo nella nostra anima. Se taluno, per le più svariate circostanze, ritiene che Dio esiste, capirà che la prima cosa da fare, affinché la sua fede sia genuina e sincera, è cambiare delle attitudini involutive per lo spirito. Ma comprenderà anche che da solo non ce la si fa, quindi, quando maggiormente si arrenderà a questa realtà, in maggior misura l'opera dello Spirito Santo potrà agire e forgiare, e quell'abbandonarsi è condizionato dal libero arbitrio, e in qualsiasi momento lo si può arrestare e addirittura osteggiare. Ecco che i discepoli "prescelti" nel Vangelo (Gesù è il primo nella storia a scegliere i suoi allievi, i suoi seguaci) erano pescatori, strozzini, pecorai e prostitute, trasformati in dottori, ministri e modelli di elevata spiritualità, solo dopo e durante il loro arrendersi completamente alla volontà divina, anche avendo tradito, dubitato e rinnegato, quindi avversando, col loro libero arbitrio, quella predilezione già in atto. Pace&Bene |