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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali |
05-03-2008, 08.20.59 | #14 | |
Ospite di se stesso
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
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Riferimento: Il linguaggio di Dio
Citazione:
quell'Attimo è passato quindi non è più niente..non può più essere uno Stato dell'Essere.. a che serve conservarlo e soprattutto..a chi? |
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05-03-2008, 09.39.37 | #15 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 351
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Riferimento: Il linguaggio di Dio
Citazione:
Senza reazione e resistenza, non c’è Ego ma libero flusso della vita. L’ego è solo un’immagine mentale non una realtà in sé. Nessuna cosa si può aggiungere o togliere a "ciò che è". Un abbraccio.. |
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05-03-2008, 11.48.24 | #16 | |
Ospite di se stesso
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
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Riferimento: Il linguaggio di Dio
Citazione:
è solo una precisazione giusto per non destare cattive o errate letture .. che qui non si parla insomma,di "magic moments" .. I Momenti di Grazia,non possono non essere che momenti trasformativi,di disvelamento,e anche quando per un attimo si pensa di averli perduti ..non possono che essere sempre lì. Ce ne accorgiamo presto..quando siamo consapevoli.. |
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06-03-2008, 08.53.11 | #18 |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 351
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Riferimento: Il linguaggio di Dio
Relazione tra percezione e senso dell’identità personale.
L’essere umano percepisce se stesso e il mondo, ha una immagine di se stesso e della realtà che dipende dalle strutture cognitive che ha integrato e dalle qualità che compongono lo stato della mente. Il soggetto a livello di coscienza sensoriale è confinato nel corpo e nella materia e desidera oggetti grossolani, i soli che riconosce come reali. Il soggetto razionale può auto determinarsi secondo finalità che trascendono la mera sensorialità e contemplano la creatività, me è pur sempre limitato dai confini dualistici della mente. Solo l’identità che realizza la trascendente testimonianza della non dualità non è definita da alcun confine e sperimenta il senso dell’eternità, dell’infinito e della beatitudine: quivi non esiste alcuna limitazione e si sperimenta la condizione della perfetta pace e libertà. |
17-03-2008, 22.45.50 | #19 |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-03-2008
Messaggi: 101
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Riferimento: Il linguaggio di Dio
[quote=Ank]ciao a tutto sono nuovo di qui.
nella sezione spiritualita' ho visto che quasi tutti i tread riguardano Dio. beh, quante parole , quante idee, quanto cerchiamo di capire qualcosa che va oltre la nostra attuale comprensione. credo che appunto propio cercando di capire o intende Dio inizino i problemi. Noi umani conosciamo il nostro modo di ragionare ,ma quale e' il modo di intendere di Dio ? Ciao Ank anche io sono nuovo di questo forum,mi sono presentato nell'argomento -la chiave di tutto-fai una domanda troppo difficile.Dovresti secondo me riformulare la domanda.Cosa vuoi sapere esattamente? come avere una esperienza mistica? vuoi "sentire" Dio? vuoi una risposta precisa a un tuo preciso dubbio? Prova a chiedere a tuo padre biologico quale è il suo "modo di intendere",cosa mai ti potrebbe rispondere? Si cade continuamente nell'errore di complicare ogni banalità,( non mi riferisco a nessuno in particolare) e siccome io sono scemo e devo fare una cosa alla volta se nò mi perdo ,adotto parole semplici e definizioni chiare.Anche io ho avuto il privilegio di fondermi con l'infinito per alcuni minuti,ma non saprei cosa dovresti fare o non fare perchè anche tu... Piuttosto comincia a chiederti se sei convinto di quello che affermi quando parli ,al punto di mettere la mano sul fuoco:se fatto con intelligenza questo piccolo trucco ti farà capire quante bugie dici (in buona fede) e imparerai a distinguere ciò che è coscienza(assoluta certezza) da conoscenza(certezza relativa).Incominciando a dire più spesso -non sò -con convinzione ti avvicinerai alla verità e i frutti non mancheranno.In fondo solo ciò che è vuoto può essere riempito giusto? ciao a tutti. |
22-03-2008, 16.14.20 | #20 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-04-2002
Messaggi: 855
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Riferimento: Il linguaggio di Dio
Citazione:
A me piace tanto l'immagine di Dio che descrive Martinus. Secondo Martinus Dio costituisce tutto ciò che esiste, e l'universo fisico è quindi il corpo fisico di Dio. Nell'universo non esiste altro che esseri viventi che sono organizzati così che ogni essere vivente vive come microessere in un macroessere e costituisce contemporaneamente un macroessere per altri microesseri. Ad esempio l'uomo terrestre vive come microessere in quel macroessere che chiamiamo la Terra, che a sua volta vive come microessere nel sistema solare il quale a sua volta è un microessere nella galassia e così via senza fine in su nel macrocosmo. Nel corpo dell'uomo vivono microesseri sotto forma di organi, cellule, molecole, atomi, ecc senza fine giù nel microcosmo. L'universo è quindi un essere vivente, ed è questo essere infinito che chiamiamo Dio. Dio è l'unico essere che non costituisce un microessere in un macroessere più grande. Dio costituisce la totalità e sperimenta la vita attraverso tutti gli esseri viventi contemporaneamente. Ciò significa che ogni essere vivente è eterno e costituisce una "parte" di Dio. E questo significa che noi incontriamo Dio in ogni situazione. Nel incontro con qualsiasi essere vivente, uomo o animale, pianta o minerale ci troviamo davanti a Dio. Quindi Dio si rivolge sempre a noi e ci parla costantemente attraverso gli altri esseri viventi. Abituandosi a vedere il prossimo come rappresentante di Dio, la vita e tutti gli altri uomini diventano molto più interessanti. |
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