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17-06-2003, 12.20.23 | #11 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-04-2002
Messaggi: 855
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Ciao Gianfry,
Citazione:
La vera missione di Gesù era quella di dimostrare realisticamente in qual grado si deve perdonare il suo prossimo. Gesù sapeva che questo era il suo compito, e lo ha detto ai suoi dicepoli. È giusto che Gesù non aveva bisogno di questa karma per il proprio sviluppo siccome aveva già raggiunto lo stato evolutivo dell´amore. Però lui ha scelto liberamente di "dare il buon esempio" e lo ha fatto attraverso la crocefissione e dicendo: "Padre perdona loro perche non sanno quello che fanno". Ciao. www.martinus.it |
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17-06-2003, 21.29.10 | #13 | ||||
Ospite abituale
Data registrazione: 01-04-2002
Messaggi: 855
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Ciao Gianfry.
Citazione:
Lo ha detto Gesù stesso. Nel Matteo 5, 17 Gesù dice: "Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento". E poi sulla croce ha detto "Tutto è compiuto". (Purtroppo non ho trovato l´ultima citazione nella bibbia catolica) Citazione:
La crocefissione di Gesù, e tutte le sue manifestazioni ed il suo atteggiamento, ha avuto come risultato lo sviluppo dell´umanità, della tolleranza, della democrazia, della compasione, dei diritti umani, ecc. ecc. Naturalmente hanno contribuito a questo sviluppo anche Buddha e Maometto ma è solo Gesù a dimostrare in pratica la vera forza dell´amore. Si deve ricordare che fino a quel epoca esisteva solo la legge della vendetta come principio vitale. La legge di Mosè diceva: "un occhio per un occhio ecc". Citazione:
Al contrario era la vittoria della luce sulla mentalità primitiva che si manifestava sotto forma dell´odio e paura. Se uno vuole dimostrare l´amore o la pace ai primitivi non si può farlo con la forza, ma solo attraverso un atteggiamento opposto a quello degli uomini aggressivi. Hai ragione quando dici: Citazione:
La manifestazione di Gesù sulla croce fu appunto la prima dimostrazione dell´atteggiamento necessario che ogni uomo deve sviluppare per creare sulla terra questo regno umano della pace. Ogni uomo deve lavorare su se stesso per tante vite per cambiarsi e realizzare questo scopo. Ciao. Ho trovato la Bibbia online, interessati possono visitare: http://www.crs4.it/Letteratura/Bibbia/ www.martinus.it |
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19-06-2003, 21.52.06 | #16 |
Ospite abituale
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Messaggi: 2,624
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Gesù si è sempre sottratto allo scontro violento con i suoi nemici. Li ha affrontati con la forza interiore, con la forza della verità.
Ha scelto di essere crocifisso, non ha perso in uno scontro con i suoi nemici. Gli insegnamenti di quel tempo erano rivolti a gente di quel tempo, credo che questo sia molto importante. In effetti non ha forse detto che vi è un solo comandamento? Ed è quello dell'amore. Quando entri e comprendi l'amore non hai bisogno di niente altro. Nessuna legge, nessun regolamento, nessuna imposizione. Quel che mi dispiace profondamente è l'uso distorto che hanno fatto da 2000 anni a questa parte del Suo Messaggio. Certamente sapeva già, mentre soffriva umanamente sulla croce, quale scempio avrebbero fatto in Suo Nome. Se si manifestasse pubblicamente domani mattina credete forse che verrebbe trattato meglio di allora?! No, peggio. Perchè i farisei sono ancora qui e più agguerriti che mai. Ciao Mary |
20-06-2003, 08.14.00 | #17 |
Ospite abituale
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Per Mary
Riferimento ….Se si manifestasse pubblicamente domani mattina credete forse che verrebbe trattato meglio di allora?! No, peggio. E’ proprio così! E allora a che è servito il presunto sacrificio sulla croce? Che forse l’umanità ha tratto beneficio dalla crocifissione? L’evoluzione dell’umanità è avvenuta solo grazie alla legge karma. Chi ha manipolato i vangeli ha voluto far credere che Gesù si è immolato per redimere l’umanità, caricandosi del suo karma. Questo è uno degli inganni più aberranti poiché nessuno, neanche Dio, può sciogliere il karma di nessuno. O meglio Dio può farlo, se vuole, ma non lo fa perché non servirebbe a far crescere i suoi figli. Ognuno deve sciogliere il proprio karma per evolvere. Questa credenza ha danneggiato l'umanità poiché ogni cristiano ha creduto che Gesù avesse con il suo sacrificio salvato l'umanità e perciò nessuno si è impegnato a lavorare su se stesso per sciogliere il proprio karma. Questo Gesù lo sapeva molto bene ed infatti non andò lui sulla croce ma ci andò Cristo che era un’altra persona. E se domani mattina venisse Dio in persona e dicesse che Gesù non andò sulla croce ci credereste? O forse lo prendereste per un pazzo? Perché Gesù avrebbe dovuto scegliere di farsi crocifiggere dal momento che sapeva che non sarebbe servito a nulla? I cristiani si sono talmente radicati nell’opinione della crocifissione che è difficile sradicarla, ma la verità si sta facendo strada pian piano. Se crediamo che Gesù sia venuto ad annunciare la venuta del Padre e del Regno di Dio sulla Terra, perché escludere che ciò stia per accadere ora? Non vale forse la pena di riflettere sui messaggi che Dio Padre da un po’ di tempo ci sta dando? Vedi www.sdag.info . Gianfry |
20-06-2003, 12.48.16 | #18 | |
Ospite abituale
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Per Gianfry.
Citazione:
È giusto che questo malinteso ha avuto la conseguenza che gli uomini non ha dovuto lavorare su se stesso. Ma si deve capire, come dice Mary, che gli insegnamenti di quel tempo erano rivolti a gente di quel tempo, e gli uomini di quel tempo non erano ancora capaci di fare un tale lavoro su se stessi. Il malinteso è quello che si ha interpretato male le azionio di Gesù. Nella cultura di allora il sacrificio degli animali era comune, e siccome sembra impossibile agire nello stesso modo di Gesù, la crocefissione è stato interpretato come un sacrificio per calmare Dio. E così è sorto l´idea del "peccato" e del "perdono" attraverso l´assoluzione. Però questa interpretazione è anche stata necessaria ed utile durante 2000 anni, perche ha dato ispirazione e pace mentale agli uomini, e lo fa ancora oggi a tanti uomini in tutto il mondo. Non prima che l´individuo, attraverso le esperienze necessarie durante tante vite, ha raggiunto un certo grado di autoconsapevolezza e individualizzazione diventa capace di riflettere liberamente anche sulle domande rerligiose, ed essere aperto per capire e accettare che ha la responsabilità della propria vita. È questa responsabilità che Gesù ha dimostrato sulla croce. Non esiste una forma più alta dell´amore di quella di dare la vita per il prossimo. Se Gesù non avesse dimostrato che un tale atteggiamento è possibile, cioè che è possibile sviluppare una tale forza mentale che si può perdonare anche la più bruta crimine, sarebbe stato più difficile trovare l´uscità dal circolo vizioso del principio del regno animale. Questo non significa che Gesù era l´unico "figlio di Dio" ma solo che è un "fratello maggiore" che si trova davanti a noi nell´evoluzione. È solo la vera comprensione di questo fatto che può ispirare l´uomo di seguire il suo esempio, e prendere la responsabilità delle proprie azioni, del proprio karma. Ciao. |
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20-06-2003, 15.33.50 | #19 |
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Per Rolando
Ripeto: il presunto sacrificio di Gesù è forse servito agli esseri umani di quel tempo? La mia risposta è NO! Non è servito neanche a quelli di oggi. E’ una bella pretesa quella di dire che la crocifissione di Gesù è servita a calmare Dio. In base a quale criterio si può fare una tale affermazione? Gli uomini Gli uccidono il Suo unico Figlio, Gesù, e Dio Padre dovrebbe calmarsi? Questa è una mentalità pagana. Il peccato è un’invenzione dell’uomo. Per Dio non esiste il peccato ma solo l’esperienza che serve per imparare. Possiamo chiamare errore ciò che l’uomo spesso commette, ma è proprio grazie all’errore che impara. L’errore può essere corretto. Il peccato, se esistesse veramente non potrebbe essere corretto. Quando l’essere umano ha compreso la lezione dall’esperienza di vita che ha vissuto, perdona se stesso e rilascia il karma. E la cosa finisce qui. Non deve confessare a nessuno i suoi peccati per avere l’assoluzione né deve fare alcuna penitenza. L’unico lavoro che deve fare è su se stesso per comprendere chi è e decidere chi e cosa vuole essere. L’evoluzione si basa sulla riflessione (per comprendere la propria attuale realtà) e sulla volontà (per cambiare atteggiamento e quindi cambiare anche la propria realtà). Gesù è nato direttamente da Dio Padre e Dea Madre nel Regno di Dio. E’ venuto come messaggero, mandato dal Padre sulla Terra, e se ne è ritornato con tutto il suo corpo fisico nel Regno di Dio, così com’era venuto, senza aver subìto nessuna morte. Noi tutti siamo figli di Adamo ed Eva i quali sono stati generati da Dio/Dea nell’Eden, nello spazio-tempo, creato appositamente da Dio per tutti gli altri suoi figli. Dio ha dato a tutti i suoi figli il libero arbitrio ed il potere di creare col pensiero qualunque cosa, anche il male, la morte, la distruzione, ecc. Tutto quello che fanno gli esseri umani è permesso perché devono imparare. Tuttavia ognuno è responsabile delle proprie azioni e pertanto cade sotto la legge di Causa ed Effetto (o legge del karma) che rappresenta la vera giustizia, per cui ognuno raccoglie ciò che ha seminato. Tutte le leggi umane, nonché tutte le azioni umane, di qualunque epoca, sottostanno alla legge del karma, che in fondo guida l’evoluzione umana. A furia di prendere “legnate” l’umanità ha compreso molte cose perché le ha vissute sulla sua pelle. Secondo me, è un cattivo maestro colui che consiglia agli altri di dare la vita per il prossimo, poiché non serve a niente. Se è convinto di quello che dice, perché non si immola lui stesso? Gianfry |
20-06-2003, 15.34.46 | #20 |
Ospite
Data registrazione: 12-05-2003
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Non pensate che, come nel mondo della politica, quello che sapppiamo noi o è inesatto e deformato o nascosto?
Qualcuno provi a pensare ai sotterranei del Vaticano e a quali tesori debba contenere. Non intendo solo tesori materiali; intendo piuttosto testi, documenti, scritti ermetici non propagandati e non propagandabili. Ermeticamente perchè non siamo degni o capaci di intendere secondo la CHIESA: il sapere, la conoscenza deve essere di quei pochi in grado di capire, non certo la folla (i porci:. ...noli mittere ecc..). Politicamente è noto : la chiesa ha detenuto da sempre e tuttora detiene un potere enorme; qualora fosse che venisse o fosse già stato scoperto (è un esempio, ovviamente) che Gesù non è mai esistito se non come persona e non come figlio di Dio, saremmo noi, comuni mortali, giustamente avvisati, secondo voi? Qualsiasi ricerca in questo campo può essere suggestiva, può dare il via a riflessioni anche illuminate dentro di noi. Certo il cristianesimo, come le altre religioni hanno introdotto lo spirito di fratellanza, il concetto di perdono la speranza di una vita dopo la morte. Ma sta a noi e solo a noi decidere di seguirne gli insegnamenti se li sentiamo vicini: Storicamente continuo a credere che sia parecchio difficile sapere come è andata davvero! Ciao a tutti |