ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
07-12-2007, 23.15.35 | #3 | |
Ospite di se stesso
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
|
Riferimento: Meditando...
Citazione:
non sapevo si parlasse di meditazione nel Vangelo.. O qui si crede che non serve a niente solo perchè Gesù non ne parla? PS X Aisha:la meditazione di base rimane sempre la Vipassana. |
|
07-12-2007, 23.17.04 | #4 |
Ospite abituale
Data registrazione: 10-01-2003
Messaggi: 758
|
Riferimento: Meditando...
in libreria e nel web di materiale ne trovi tantissimo (fin troppo), di varia qualità. Potresti iniziare da qui:
http://www.gianfrancobertagni.it/Dis...editazione.htm Riguardo a Thanavaro: ha molta esperienza, è umile e affidabile. Ho letto poco di ciò che ha scritto, ma ho avuto occasione di frequentarlo anni fa durante diversi ritiri, quando era ancora abate del monastero di Sezze. Credo possa senz'altro fornirti le coordinate per iniziare (e anche qualcosa in più, se sai ascoltarlo). |
08-12-2007, 10.26.52 | #5 | |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
|
Riferimento: Meditando...
Citazione:
ciao Aisha.. parlo di me... io sono partita con Osho.. ovvio che ti consigli Osho che quanto a Meditazione mi sembra il più azzeccato per l'occidente, benchè sia orientale.. ha divulgato principalmente quella.. più di qualunque altro maestro.. come dire se ne intendeva, mi sono affidata a lui e nn sono mai "caduta".. poi ho proseguito da sola.. iniziare da lui è importante perchè ti riporta sempre a te stessa.. offre un grande pacchetto, non chiude in nessun circuito vizioso.. lascia aperta ogni possibilità.. fa giocare con la meditazione.. è un vero Master! le visualizzazioni le lascerei per un secondo tempo.. perchè nel visualizzare emergono anche i nostri stati coscienziali sconosciuti.. cioè il nostro bagaglio emozionale assopito.. e ciò può a volte essere sgradito.. Un buon Vipassana.. perchè no? oppure se ami la tranquillità e già ti sei affacciata alla meditazione.. l'osservazione dei pensieri.. (segue) |
|
08-12-2007, 10.43.16 | #6 |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
|
a che serve meditare..
Meditare implica inizialmente pormi in uno stato di completo rilassamento, mantenendo una respirazione profonda, regolare, ritmata, in cui inizio ad osservare la mia mente... ossia il processo del pensiero..
Noto da subito che la mente inizia a vagare incessantemente. So che tutte le tecniche per acquietare la mente possono calmarla, renderla silente alla lunga.. ma ciò è soltanto un fattore superficiale, perchè il protagonistra (l'ego, l'io, o se vogliamo chiamarlo il pensatore) non scompare per niente.. resta presente nel sottofondo in maniera sempre più sottile.. Non è necesario dunque forzare la mente con pratiche particolari.. ma quando la mente comincia a pensare, semmai inizio ad osservare il pensiero.. come si propone, da dove nasce, se nasce a destra o sinistra come sensazione e come viene sostituito rapidamente da uno nuovo.. Osservo tra l'altro che tra due pensieri esiste uno spazio vuoto dove non vi è assolutamente nulla, una grande scoperta!.. Osservo.. osservo..e con il processo dell'osservazione il pensiero, con gradualità, meditazione dopo meditazione, si esaurisce da sè.. Con questa osservazione costante ed attenta nasce una nuova visuale, cioè che la meccanicità del pensiero stesso è mantenuta attiva dal pensatore (ovvero colui che fino a quel momento credevo di essere).. Approfondendo la meditazione mi accorgo che il pensatore è un prodotto del pensiero stesso.. Ciò mi stupisce.. Così acquietando il pensiero sparisce anche il pensatore (cioè la mente pensante o chi credevo potessi essere fino a quel momento) e vengo catapultata in uno spazio nuovo.. Tutto questo mi dimostra anche che il pensiero stesso dà origine al pensatore.. il quale crea continua divisione (tra pensiero e pensatore) ..in un circolo senza fine... Quando stabilisco (cioè comprendo) che non esiste separazione tra i due, sprofondo in uno stato di quiete.. ma altrettanto "buio"... Questo "buio" spaventa, ma so, sento che devo attraversarlo perchè anche questo fa parte di me .. Indago ancora.. ritorno spesso verso quel punto, e mi accorgo che ciò che mi fa star male è ancora il pensiero che volge lo sguardo verso l'ignoto.. verso quel vuoto sconosciuto e mi crea buio, paura, tensione... Riprendo il contatto con il buio, non reagisco, lascio che sia e... quel vuoto un bel giorno si trasforma.... un ulteriore nuovo Silenzio più profondo pervade ogni cellula del mio corpo.. ed una nuova vibrazione mi attraversa.. mi acccorgo che devo aver toccato qualcosa di sconosciuto.. in più capto che c'è qualcosa che testimonia tutto ciò.. e non è nè il pensiero e nè il pensatore di prima.. l'accadere a questo punto non mi spaventa più.. mi crea invece un sobbalzo (così l'ho indentificato) che diffonde in me una nuova visione di ciò che Sono.. Ogni volta che siedo in meditazione, circa due volte al giorno (un'ora alla volta) questo nuovo contatto mi accade.. Questo contatto, mi restituisce nel tempo una trasformazione anche nel corpo.. ed una nuova conoscenza di me avanza.. Mi crea una naturale disciplina corporea oltre che mentale, senza essere passata attraverso digiuni, visualizzazioni o varie pratiche rigide.. Osservo che è stato necessario solo sensibilizzare, (riattivare) riordinare la mia mente.. pulirla... in Fiducia di ciò che facevo e di ciò che alcuni maestri (Osho al primo posto) m'indicavano.. Certo che ci è voluto del tempo, passione, volontà..... e soprattutto voglia di conoscermi, d'indagare senza paura.. al di là della mente mia condizionata.. Sfondando quella prima porta, quella prima padronanza, sono in grado d' incontrare il mio subconscio, avvicinandomi in fare naturale ad alcuni effetti che ho chiamato in seguito speciali... ma tali stati (stati alterati della coscienza), o effetti, non hanno nulla a che fare con l'assoluta Libertà e con la nuova comunione con il mio essere.. Di questo ne sono consapevole.. ed in questa consapevolezza mi abbandono... Che sorge nel tempo, senza un eccessivo sforzo? Un silenzio più profondo, dove i pensieri vivono sempre più nello sfondo.. e lievemente appaiono a distanza.. Spazi inacessibili, per come percepivamo la mente in precedenza, colma di pensieri... spazi inacessibili dove possono avvenire grandi intuizioni.. balzi percettivi.. Quegli spazi, nel tempo, andranno ad espandersi, creando uno stato d'animo sempre più rilassato, un'osservazione libera da giudizio della mente (cioè senza il rivestimento dei nostri "io" che vivono in contrapposizione) e dulsic in fundo, sarà la stabilizzazione dell'Osservatore.. Seguire quell'Osservatore (O Testimone silezioso) porterà ad un notevole balzo quantico.. sarà comprendere la mia essenza più nascosta.. ..cosa da non sottovalutare affatto nel viaggio meditativo ed evolutivo.. |
08-12-2007, 10.58.06 | #7 | |
Ospite di se stesso
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
|
Riferimento: Meditando...
Citazione:
E' essenziale sapersi ascoltare,secondo me,assecondare i propri "bisogni" senza mai perdere la gioia creativa della scoperta,della curiosità. PS. ma nel Vipassana non si osserva già lo scorrere i pensieri? |
|
08-12-2007, 11.07.56 | #8 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 07-09-2007
Messaggi: 72
|
Riferimento: Meditando...
Citazione:
Ciao Rising Star, intanto ti ringrazio per l'indicazione che sicuramente proviene dal cuore. Le mie origini sono indubbiamente cristiane quindi posso capire e rispetto il sentire che ti ha mosso a darmi tale indicazione anche se non sento il giovamento che cerco riguardo la meditazione leggendo il vangelo.Ogni tanto lo leggo, come leggo altri tipi di libri, ma penso che il vangelo sia un libro "su cui" meditare più che un libro che "insegna a" meditare...certo andrebbe letto con maggiore attenzione di quella che sicuramente gli presto io che mi sento più attratta, almeno in questa fase della mia vita, da altri tipi di tradizione. Comunque le porte sono sempre aperte... Ps. Il vangelo cche più mi attrae e mi affascina è quello di Giovanni |
|
08-12-2007, 11.12.56 | #9 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 07-09-2007
Messaggi: 72
|
Riferimento: Meditando...
Citazione:
Ne ho sentito parlare, ma non la conosco....mi informerò sicuramente e grazie anche a te Noor Ps. Non credo che il vangelo non parli di meditazione, secondo me la preghiera di Gesù era anche meditazione, il problema è che non ci sono indicazioni chiare come le desidero io....insomma, a me piace l'ABC Leggere tra le righe è sempre pericoloso per mille interpretazioni soggettive, non credo di essere ancora così libera dal mio EGO da poter intuire ciò che voleva trasmettere Gesù senza impigliarmi in ciò che mi hanno insegnato fin'ora o, all'opposto, in ciò che sento io e che non mi hanno insegnato, ma che sento solo per spirito di "ribellione" |
|
08-12-2007, 11.14.52 | #10 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 07-09-2007
Messaggi: 72
|
Riferimento: Meditando...
Citazione:
E anche qui intuisco già spunti molto interessanti.... Di Thanavaro fin'ora ho letto solo un libro (Spiritualità Olistica) e mi ha molto colpito...avrei intenzione anche io di provare a frequentare un suo seminario! |
|