La Via non prevede sconti
La Vita spirituale inizia nella serenità interiore.. ma siamo spesso impazienti a voler trovare questa serenità e la cerchiamo a tutti i costi, senza sapere in realtà cosa essa sia e cosa stiamo in realtà cercando.. Apprendiamo l'arte di meditare ma dopo poco ci rendiamo conto di essere scostanti ed abbandoniamo quel sentiero, iniziando magari a praticare asana da soli o con qualche maestro.. ma anche lì ci stazioniamo perchè non vediamo subito grandi risultati.. e così via fuori e dentro ogni "attività" che ci possa condurre velocemente dentro la tanto sognata serenità interiore..
Secondo me, prima di tutto necessita accrescere la nostra "sensibilità" fisica e psichica, qualunque strumento va più che bene, basta non impiegare violenza per velocizzare ogni azione.. Dovremo prendere tempo.. familiarizzare gradualmente con il nostro sistema (esercizio, lettura, meditazione), perchè la Via non prevede sconti, fretta, sforzi eccessivi e precipitazioni varie.. Per far un esempio, quando iniziamo un viaggio e cambiamo il nostro ambiente estrerno, il nostro corpo e mente hanno bisogno di un adattamento alle nuove condizioni visive, auditive e fisiche in generale.. la stessa cosa avviene percorrendo un "Viaggio" interiore.. dovremo lasciar il tempo necessario perchè tutto si assesti...
Vivere in pace con noi stessi, nella serenità interiore, significa anche vivere in comunione totale con l'esterno.. ma prima di vivere in pace fuori, necessita vivere in pace totale dentro, cioè aver sensibilizzato il nostro corpo e la nostra mente.. significa aver rinunciato a tutti gli squilibri, a quelle stimolazioni che non hanno posto nella vita sana.. Se, per esempio, nel cuore risiede ancora ira e gelosia generiamo una pressione interna che si contrappone al nostro organismo sia fisico che spirituale, inutile magari rinunciare alla carne per purificarsi quando ancora in noi risiedono ben peggiori sostanze emozionali incontrollate!.. Altro esempio, se beviamo troppi caffè e fumiamo troppe sigarette o mangiamo con avidità, ecco che distruggeremo la nostra sensibilità acquisita con faticosi esercizi (levate mattutine per esempio) o lunghe meditazioni.. Insomma, se comprenderemo questo "principio" di sensibilizazione generale, spontaneamente ad un certo punto diremo addio anche ad ogni metodo e parteciperemo alla rinascita interiore senza condanne ma con fare naturale a questo fondamentale evento...
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